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domenica 29 agosto 2021

Recensioni: "Thor" - "Gli amici silenziosi" - "Noi siamo grandi come la vita"


"Thor e il poter di Mjolnir"

Pagine 115
Genere Mitologia

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 8
Finale: Al prossimo libro

Voto Finale: 7+

Thialfi e Roskva sono fratello e sorella e vivono con i loro genitori in un territorio remoto di Midgard, il mondo dei giganti, terre inospitali e non colonizzate.
Un giorno, alla loro porta bussano due sconosciuti in cerca di cibo: Loge e Atli.
I due vengono da Asgard e sono in realtà Thor e Loki, racconteranno alla famiglia la loro storia, di come Thor ha avuto in dono l'arma più potente: il Mjolnir.

👉 In questo breve testo ci vengono presentati vari personaggi oltre i protagonisti: c'è Sif, la compagna di Thor, il padre degli dei e poi i nani e numerose altre figure mitologiche.

👉 In questo libro vediamo Thor mutare. All'inizio si lascia travolgere dalle emozioni, quando è accecato dalla rabbia non riesce a controllarsi e Loki ne fa le spese. Poi però in lui qualcosa cambia ...

👉 Loki, al contrario, è subdolo, ha una mente brillante e astuta. Ha un ingegno invidiabile e una strabiliante favella, non c'è nulla che non riesce ad ottenere.

👉 Le diverse ambientazioni sono descritte molto bene, sono ricche di particolari.

👉 Splendide le illustrazioni in bianco e nero, ricche di dettagli.

👉 Una lettura affascinante e dalla narrazione fluida, avevo decisamente sottovalutato questo volume. A fine libro c'è anche un approfondimento sui miti.

"Gli amici silenziosi" di Laura Purcell

Pagine 381
Genere Horror

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 9
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 8
Finale: Deludente

Voto Finale: 8+

Il giovane dottore Shepherd è appena stato assunto al manicomio.
Una delle sue pazienti è la signora Bainbridge, ricoverata lì dopo essere stata accusata di omicidio.
Non parla ma il medico la spinge a scrivere, deve raccontagli la sua storia così che lui possa aiutarla.
E lei lo fa, prende la matita e riversa sulla carta la sua storia.

1865.
Elsie ha da poco perso il neo-sposo e incinta, va con Sarah (la cugina di lui) a The Bridge, una proprietà che il marito nemmeno ricordava di avere. Lui è morto proprio lì, in quella casa in campagna.
L'arrivo non è dei migliori, prima la carrozza si impantana e poi Elsie finisce nel fango, una mucca però la soccorre prontamente.
Elsie è costretta a stare in quel posto per un po', fino a quando i pettegolezzi non si placheranno: che strano, il marito aveva dieci anni più di lei ed è morto subito dopo le nozze lasciando a lei tutto.
Un giorno Sarah trova nella soffitta il diario di una sua antenata, datato 1635. Parla di coloro che costruirono la casa e di quando il re e la regina vennero lì in visita.
Racconta anche di una strega e di un incantesimo venuto male.

👉 The Bridge è una dimora piuttosto inquietante. Rumori sinistri, stanze che cambiano a loro piacere, porte che sia aprono e chiudono quando vogliono e ovviamente gli amici silenziosi: sagome di persone dipinte che girano per casa.

👉 Gli amici silenziosi mi hanno fatto venire i brividi. Sono un male nato da un desiderio impossibile.

👉 Una storia intrisa di sangue, tra le cui pagine echeggiano urla di terrore.
Crudeltà, ingiustizie e oscurità. 

👉 Una narrazione travolgente che ti afferra e ti porta dritto a The Bridge.

👉 Il finale lascia con l'amaro in bocca.

"Noi siamo grandi come la vita" di Ava Dellaira

Pagine 317
Genere Narrativa

Originalità 7
Trama 8
Narrazione 8
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 7
Finale: Imparare a rialzarsi

Voto Finale: 8

La prof. di inglese assegna un compito alla classe: scrivere una lettera ad una persona defunta.
Laurel prende il compito molto sul serio, tanto che inizia a scrivere una lettera dopo l'altra a destinatari diversi, personaggi famosi, per lo più cantanti.
In quelle lettere Laurel parla di sé, delle sue emozioni, di May, la sorella morta.
Alla fine, di lettere ne scrive a dozzine e ognuna di queste è un pezzo che l'aiuta a capirsi.

👉 Da quando la sorella è morta, Laurel vive da sua zia una settimana sì e una no. Quando non è con lei, sta con il padre. La madre si è trasferita.
Laurel ha iniziato la prima superiore e non conosce nessuno, fa di tutto per rendersi invisibile.
Le piace un ragazzo: Sky. 

"Ma poi ti rendi conto che il lupo è dentro di te, ed è allora che ne hai la piena consapevolezza: non puoi sfuggirgli. E nessuno di quelli che ti amano può ucciderlo, perché è parte di te."

👉 Il libro è scritto sotto forma di lettere, in esse Laurel parla della sua vita, la sua quotidianità, dei ricordi, rivela i suoi pensieri, le sue emozioni, ci parla del dolore che ha dentro.

"Tutti gli altri dormono, e il mondo è completamente nostro."

👉 Non sono una grande fan della poesia ma in questo libro ce ne sono di davvero belle.

👉 La narrazione non sempre è scorrevole. Laurel si riferisce sempre al destinatario della lettera e ciò a volte crea un po' di caos. Inoltre ci sono anche vari cliché. 

👉 Una lettura commovente sulla forza di rialzarsi.

4 commenti:

  1. ciao! dalle tue parole direi che mi segno sia gli amici silenziosi sia noi siamo grandi come la vita!:)

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  2. Gli amici silenziosi è uno degli horro migliori letti negli ultimi anni.

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