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lunedì 30 settembre 2013

Inedito: "Il ragazzo dei sogni" di Marina Galatioto


In vendita su: Amazon
Pagine: 266
Prezzo ebook: 3.80€
Link al libro: Ibs

Cosa potrei volere di più?

Deb e Aurora sono migliori amiche, compagne di classe, confidenti e pronte per innamorarsi. Deb si ritrova ad amare follemente Max, il classico cattivo ragazzo con il fisico perfetto. Aurora, invece, aspira a ben altro, lei sogna il ragazzo più bello della scuola, quello che tutte le ragazze sognano, lei vuole Federico. Nei sogni tutto è perfetto ma nella realtà le cose sono un tantino diverse. Deb ama Max ma è segretamente amata da Simone, il suo migliore amico e Aurora non ha il coraggio di confessare il suo amore a Federico. Deb rischia tutto per il suo Max e Aurora si mette a dieta nella speranza di attirare l'attenzione di Fede. Del resto, cosa non si fa per amore? Deb pur di conquistare Max, si tinge i capelli di rosa, inizia a fumare e a lasciarsi pericolosamente andare. Deb, in poco tempo, si trasforma completamente, non è più la ragazza che Aurora conosceva e che amava, è diventata una bugiarda sfacciata che ormai non le parlava più. "La ritenevo mia amica e invece non si merita niente!" Mentre Deb si dedica al suo Max, Aurora conosce nuove amiche: Valentina e Katia, che ben presto diventeranno per lei, insostituibili. Ormai con Deb non parla più e sono come estranee. "Dov'è finita la ragazza con cui sono cresciuta, a cui volevo bene e che è stata per anni la mia migliore amica?" Aurora cerca di lasciarsi Deb alle spalle, e ricomincia con un look tutto nuovo in grado di attirare su di sè gli sguardi estasiati dei ragazzi. Compreso quello di Fede. "Stai diventando una celebrità" Oltre a Fede, però, Aurora attira anche lo sguardo di Max e l'ira furente di Deb. "Ho perso la mia migliore amica, mi viene dietro il bullo della scuola, sono stata invitata ad una festa dei grandi e Fede mi ha finalmente notata." Come andrà a finire tra Aurora e Deb? Aurora sceglierà Fede o alla fine si innamorerà pazzamente di Max? Non vi resta che leggere e lo scoprirete. Una storia semplice ed allo stesso tempo coinvolgente. Chi di voi non ha sofferto per pene d'amore, chi di voi non ha sognato una storia con il ragazzo più bello della scuola? Una storia frizzante ed un linguaggio semplice in grado di catturare tutta la vostra attenzione.

venerdì 27 settembre 2013

Inedito: "Diario di un violino" - Carlo Cartisano e Saule Kilaite


In vendita su: Feltrinelli
Pagine 206
Prezzo cartaceo: 15.30€
Link al libro:  Ilmiolibro

Un violino che suona

C’era una volta un albero che divenne poi un violino. “Sono nato in questo istante, con una consapevolezza particolare.” Un violino forgiato dalle mani esperte di Francesco Pescaroli e animato dal talentuoso e ancor giovane Antonio Stradivari. Un piccolo violino dotato di un’anima in grado di erigersi a grandezza. Inizia il suo viaggio tra le mani di una piccola talentuosa violinista di nome Anna Maria, destinata a diventare una delle migliori violiniste dell’Ospitale della pietà di Venezia. Insieme vogliono andare oltre la semplice musica, vogliono dar voce alle emozioni. “(..)Prova a diventare quello che suoni. Diventa musica. (..)”. Ma ben presto scopriranno che il "per sempre" è solo un concetto irreale. “Esisto anche senza di te”(..) “Esisti anche senza te stessa. Questo è il miracolo!” Il nostro piccolo Pescaroli passa da Anna Maria ad Antonio Vivaldi. Un nuovo inizio, un nuovo approccio. Entrambi si devono abituare all’altro, entrambi devono trovare la chiave per arrivare all'altro. Ed è così che nascono le “Quattro stagioni”. Una musica creata per conoscersi. Un’opera destinata a resistere al tempo, un’opera per permettergli di brillare insieme. “Il gioco era tra me e lui, tutto il resto è contorno.” È così che inizia il loro viaggio insieme, viaggio che li porterà verso sfide più grandi, un viaggio che permetterà al piccolo violino di conoscere Johann Sebastian Bach. Con lui imparerà a farsi guidare e a fare dei suoi difetti dei pregi. “Non lasciare mai la tua anima che è la musica stessa.” Dopo Anna Maria, Vivaldi, Bach, il piccolo violino passa tra le mani di Ruk, un nomade che gli insegnerà a vivere la musica come liberazione. “Tu non sei di nessuna proprietà, come sei arrivato te ne andrai.” Poi arriva Albert che lo porterà dritto tra le agili mani di Paganini, e da lui passa a Josseph, poi a Far Lorenzo e dopo aver visto gli orrori della guerra e del saccheggiamento, passa tra le mani di una bambina che ben presto lo dimentica in un vecchio armadio. Finalmente torna a nuova vita tra le mani di Nikolaj. “Tutto a un tratto ecco il volgere di una nuova pagina.” Con Nikolaj, il piccolo Pescaroli, imparerà che l’amore, non è affatto qualcosa di convenzionale. “L’amore vero trascende ogni cosa.” Ancora una volta, il viaggio del nostro piccolo violino continua. Conoscerà uno straordinario pittore, che dalla Russia, lo porterà in Francia e gli mostrerà la profondità dei colori, lo Champagne, il Can- Can. Toccherà con mano lo spirito estremo degli artisti francesi e lo stesso Mark Chagall inciderà su di lui la sua firma. Dalla Francia poi arriva in Irlanda dove il nostro violino incontrerà l’amore per la soave Des, un’arpa celtica. Alla fine arriva in mano a Philip che gli farà scoprire Michael Jackson. Il piccolo, grande Pescaroli è passato di mano in mano per più di 270 anni, è stato suonato da grandi artisti e ha conosciuto grandi pittori. È stato venduto, barattato, prestato e regalato. Ha visto enormi palchi e lugubri armadi. Ha avuto grandi possibilità, ha imparto tanto ma soprattutto ha avuto la possibilità di esistere. Una storia fantastica, raccontata da un insolito protagonista, un piccolo, grande violino capace di emozionare e di attirare su dì sé tutta l’attenzione del lettore. Grazie alle descrizioni stupente e al linguaggio travolgente, ti senti parte della storia, senti di vivere all'unisono con il violino. Una storia fantastica ed un modo di scrivere sublime.

Inedito: "Il fantasma che non amava la notte" - Maria Palma Capobianco Migliorini



Pagine: 236
Prezzo cartaceo: 15.50€
Link all'acquisto: Amazon
Link alla pagina del libro: http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=1010914

"Un palazzo romano. Due delitti legati ad una morte misteriosa avvenuta anni prima. Livia guidata da uno strano fantasma si muove tra passato e presente. La ricerca di un appartamento si trasforma nella ricerca di una identità con l'aiuto di qualcuno che definire fantasma è azzardato."

Non un appartamento qualunque

Il libro si apre con Livia, una donna alla ricerca di una casa nuova in cui abitare. E' in attesa dell'agente immobiliare che le deve mostrare un appartamento. All'appuntamento però si presenta una donna, una giovane ragazza bionda che mostra a Livia l'appartamento. E' pieno di bei mobili ricoperti da numerosi strati di polvere, è desolato, una strana aria avvolge tutto ed in cucina un calendario segna "Agosto 1993". Dopotutto l'appartamento non è male e Livia è intenzionata a prenderlo, se non fosse per la donna che fa di tutto per convincerla a non comprarlo e che alla fine, si volatilizza nel nulla. Livia, sconcertata, esce dall'appartamento e incontra proprio l'agente immobiliare che avrebbe dovuto mostrarle l'appartamento. Si scusa per il ritardo e si mostra pronto per farle visitare l'appartamento. Chi era la donna bionda? Perché cercava di allontanarla da quell'appartamento? Quell'appartamento cela un segreto da ormai troppo tempo, segreto che Livia si ostina a scoprire. Una coppia, vissuta lì vent'anni fa, lui anziano, lei una giovane russa affascinante, tenuta prigioniera dalla gelosia del marito. Tamara era il suo nome. Nome destinato a comparire sui giornali. Omicidio o suicidio? Chi era l'assassino? Questa era la domanda a cui Livia voleva dare finalmente una risposta. Un condominio pieno di segreti, di cose non dette. Due anziane sorelle, una giovane sfortunata donna paralitica, due famiglie. Tutti sanno qualcosa, ognuno ha un pezzo del puzzle, sarà Livia a raccoglierli e a metterli insieme. Vecchi giornali che riportano l'omicidio di Tamara, foto di una bambina, lettere in russo. Una vecchia famiglia, una nuova moglie. E nella disperata ricerca della verità, Livia si imbatterà in un diario, in una pistola, in persone morte e in altre dimenticate. E dopo un omicidio di vent'anni fa, eccone uno nuovo, e dopo il secondo, arriva anche il terzo. Una scia di omicidi che segue quello di Tamara. Qual è il filo conduttore, cosa cela il condominio? Chi è l'assassino? "Vite incrociate, storie mancate e morti violente", la scrittrice riassume perfettamente la storia. Fantasmi che si susseguono. Una domanda dopo l'altra e nessuna risposta. Un libro avvincente, suddiviso in cinque parti ognuna più avvincente dell'altra. Una storia intricata, pezzi di puzzle che non si intrecciano tra di loro. "E' un gioco - Livia disse - Un gioco senza regole, fatto di colpi bassi, con molti giocatori.." I dialoghi sono realistici e fondamentali per lo sviluppo della storia. Grazie alla straordinaria capacità della scrittrice, la curiosità del lettore aumenta con quella della protagonista. E' come un vortice inarrestabile, se inizi non riesci a smettere fino a quando non conosci la fine. Io ora la conosco e posso assicurarvi che vale la pena scoprirla.

giovedì 26 settembre 2013

"Lady Susan" - Jane Austen


Editore NEWTON COMPTON EDITORI
Pagine 123
Prezzo 0,99 EURO
EDIZIONE INTEGRALE
Anno prima edizione 2013
Genere: Classico 

Unica opera giovanile di Jane Austen che sia stata completata, "Lady Susan" presenta una caratteristica originale rispetto ai suoi romanzi più noti: è infatti una narrazione epistolare che racconta gli intrighi e i retroscena messi in atto dalla protagonista da cui il
libro prende nome. Decisa a far sposare sua figlia con un uomo che detesta, non si fermerà davanti a nessuno scrupolo morale né familiare. Lontana dagli intrecci classici delle opere successive, Jane Austen mostra già molti degli elementi che la contraddistinguono: lo stile asciutto e pungente, le descrizioni quasi fotografiche, lo humor sempre celato fra le righe e l'indulgente comprensione degli affanni del cuore.








Lady Susan è una gentildonna scaltra, intelligente, abile a manipolare le persone con il solo uso della parola.
E' dotata, inoltre, di una straordinaria bellezza e di una espressione dolce in grado di incantare chiunque.
E' da poco rimasta vedova e si appresta a cercare un nuovo marito per sé ed uno per la figlia Frederica.
Tutto il testo si basa e si svolge attraverso la corrispondenza de vari personaggi.
41 lettere nelle quali si leggono i piani matrimoniali di Lady Susan, le afflizioni di Mrs Vernon dovute alla costante presenza di Lady Susan e le paure della povera Frederica.
Un brano semplice, corto e diverso dai solito romanzi della Austen. E' sprovvisto delle caratteristiche che rendono unici gli altri romanzi della Austen ma se è l'eleganza e il linguaggio raffinate che cercate, allora merita di essere letto.
Questo libro, merita:
3 su 5 stelle

E come sempre, alcune frasi dal libro:

- Lady Susan: "E' un piacere sopraffino domare uno spirito arrogante, piegare alla propria superiorità una persona decisamente prevenuta."

- Mrs Vernon: "Sebbene avessi sempre sentito dire che era bella, non ero certo incline ad ammirarla; tuttavia non posso non accorgermi che in lei si fondono, in maniera straordinaria, bellezza classica, grazia e vivacità."

- Mr De Courcy: "Rimanendo con Lady Susan, non posso avere altri propositi che godere, per un breve periodo (..), della conversazione con una donna straordinariamente intelligente."

- Mrs Vernon: "Frederica è apparsa così timida e confusa, quando siamo entrati nella stanza, che ho provato compassione per lei."

- Lady Susan: "Questo Reginald è un tipo orgoglioso! Di una forma d'orgoglio particolarmente arrogante, frutto di un suo immaginario senso di superiore integrità."

sabato 14 settembre 2013

"Cyrano de Bergerac" - Edmond Rostand


Editore FELTRINELLI (collana UNIVERSALE ECONOMICA, I CLASSICI)
Pagine 285
Prezzo 8,00 EURO
Prezzo ebook 3,99 EURO
Anno prima edizione 2009
Genere: Classico

L'opera teatrale Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand (1868-1918), pubblicata nel 1897, è ispirata alla figura storicamente esistita dello scrittore secentesco Savinien Cyrano de Bergerac. Si tratta di una commedia in cinque atti che narra le gesta dell'estroso e umorale spadaccino guascone, veloce di spada quanto di parola, nonché dotato di un enorme naso. Un
autentico eroe romantico, dal carattere fiero e temerario, mai disposto al compromesso, che sotto la scorza burbera e la spavalderia verso i nemici nasconde del sentimento autentico. Ama infatti di un amore infelice perché impossibile la bellissima cugina Rossana, che a sua volta è innamorata del giovane cadetto Cristiano. Cyrano decide di farsi da parte e di favorire la relazione tra i due. Diventa così il consigliere di Cristiano, a nome del quale ha la possibilità di scrivere lettere e poesie dirette all'amata. Si mette di mezzo però il potente De Guiche, invaghito di Rossana, e spedisce in guerra Cyrano e Cristiano, che vi troverà la morte. Rossana si ritira allora in convento e solo in punto di morte Cyrano, dopo averlo celato per tutta la vita, le rivelerà il proprio amore, troppo tardi ricambiato.







Il Cyrano de Bergerac è una commedia eroica del 1897. Era, cioè, un'opera destinata alla rappresentazione a teatro. Il libro, infatti, è strutturato in modo tale da essere letto come copione.
E' suddiviso in atti nei quali viene descritta l'ambientazione. Ogni atto si divide poi in scene nelle quali non compare un vero e proprio brano, ma dialoghi con l'aggiunta, ogni tanto, delle descrizioni dei vari movimenti che i personaggi devono fare.
Ma entriamo nel vivo della storia ora.
Cyrano de Bergerac è il protagonista, uno spavaldo ed orgoglioso  guascone che ahimè ha un grande problema con il suo naso perché, in realtà, non è il problema ad essere grande, bensì il suo naso!
Di temperamento suscettibile, è in grado di sfidare chiunque osi offendere o prendere in giro il suo naso ed in quanto abile spadaccino, la gente del posto ha imparato molto presto che se a lungo vuole vivere, il naso di Cyrano non devono guardare.
Cyrano è abile con la parola , così abile da far sì che Rossana si innamorasse perdutamente di ... Cristiano!
Dovete sapere che il nostro fiero spadaccino è innamorato da gran tempo della sua bellissima cugina: Rossana. Il cuore di ella, però, batte solo per Cristiano che è di bell'aspetto ma a parlare non sa per niente.
Rossana si confida con il suo caro Cyrano che per amore cede in prestito la sua abile parola a Cristiano.
Fingendo di essere Cristiano, Cyrano manda lunghe lettere piene d'amore a Rossana, che in breve, si innamora del suo bel Cristiano.
La guerra arriva e Rossana sposa il suo Cristiano che con Cyrano, parte in battaglia.
La bella Rossana non riesce a stargli lontano, e con un trucco, ben presto li raggiunge portando loro dei vivere.
La battaglia imperversa e Cristiano muore, lasciando Rossana triste e vedova.
Riuscirà Cyrano a confessarle che le lettere e le parole che lei tanto amava non erano di Cristiano ma sue?
Riuscirà a dirle che l'uomo che lei amava così tanto non era Cristiano, bensì lui?
Sarei alquanto crudele se non vi svelassi la fine ma se lo facessi non leggereste più il libro.
Mi limito quindi a dirvi che il libro è straordinario, vi terrà con il fiato sospeso e posso assicurarvi che tra tutti, è uno dei libri che amo di più.
Fatevi coinvolgere, amate Cyrano ed insieme struggetevi per la bella Rossana.
Non posso che assegnargli:
5 stelle su 5

Ed ora un pò di frasi dal libro: 

- Cyrano: Zitti! Ordino di tacere a tutti quanti!
               Lancio una sfida a voi qui davanti!
               - Prendo nota dei nomi! - Avvicinatevi, baldi guerrieri!
               Uno alla volta! Do i numeri volentieri! -
               Chi vuole essere il primo della lista?
               Voi signore? No! Voi? No! Il primo che comincio a sforacchiare, lo sistemo con tutti gli onori, è                    garantito! 
               - Quelli che voglion morire alzino il dito. (...)

- Cyrano: Attenti dunque a chi, nessuno escluso,
               troverà divertente il centro del mio muso,
               e se il burlone sarà nobile, son uso,
               prima di lasciarlo fuggire per strada,
               colpirlo non col cuoio, ma con la spada!

- Cyrano: Te la senti di ripetere le cose
               che  ogni giorno ti insegnerò?
  Cristiano: Ma cosa facciamo? ...
  Cyrano: Rossana non sarà delusa!
               Dimmi, vuoi che insieme la seduciamo?
               Vuoi sentire passare dalla pelle della mia blusa 
               alla tua ricamata l'anima che ti insufflerò? 
               (...)
               Dato che da solo temi di raffreddare il cuore,
               combaciamo le tue labbra con le mie parole?
              - E presto la bacerai! ...

- Cristiano: E ora dì,
                  perché hai attraversato quelle strade spaventose,
                  sei passata attraverso tutti quei soldati e mercenari
                  per raggiungermi fin qui?
  Rossana: Per le tue lettere!
                 (...) la bellezza per la quale mi piacesti inizialmente,
                 adesso che vedo meglio ... Io non la vedo per niente!
                 (...)
                  E' adesso che amo meglio, che amo bene!
                  E' ciò che ti rende te stesso che adoro, mi capisci?

- Cristiano: Non mi ama più!
  Cyrano: Come?
  Cristiano: E' te che ama!
                 (...)
                 Ama solo l'anima mia!
                 (...) ama te - e tu ami lei!

- Cyrano: Il mio cuore non vi lascerà mai un istante,
               sono e sarò fin nell'altro mondo
               colui che vi amò smisuratamente. (...)
  Rossana: Come potete leggere in questo momento? E' buio.

- Cyrano: Filosofo, fisico,
                poeta, schermidore, musico
                e viaggiator del cielo,
               di rime campione,
               anche amante - ma per procura! -
               qui giace Hercule - Savinien
               de Cyrano de Bergerac
               che tutto fu e fu niente,
               .. ma, pardon, adesso devo andare, non posso farmi aspettare. (...)