Translate

mercoledì 7 aprile 2021

Recensione: "The memories Box"


⚠️ATTENZIONE: Questo libro non è ancora stato pubblicato, ma lo potete leggere gratuitamente scaricandolo qui, in questo gruppo: link

Un giorno Elena apre la porta e si ritrova sulla soglia di casa una misteriosa scatola di cartone, senza mittente ne alcun biglietto. La porta dentro casa, la apre e la perplessità invade il suo volto ... Quanto si conosce realmente una persona?

"Sa che sta per farla soffrire, che sta per farle del male, ma non può più aspettare. Non c'è più tempo ormai."


Un libro sicuramente scorrevole, non solo per la brevità dei capitoli ma proprio per il susseguirsi di eventi davvero molto interessanti. La scrittrice non "perde tempo" in passaggi inutili, la storia si fa avvincente fin da subito e se all'inizio vogliamo sapere chi è il mittente della box, desideriamo poi approfondire le storie dei vari personaggi, tipo: cosa nasconde veramente la suocera, Clara? E cosa è successo in realtà ai genitori di Elena, è stato davvero solo un incidente?
Perché sembra proprio che (quasi) ogni personaggio abbia qualcosa da nascondere.
Quella scatola misteriosa scatena in Elena ricordi che preferirebbe dimenticare.


"Le peggiori cicatrici sono quelle che si portano nel cuore, sono indelebili e profonde."

Un thriller che man mano che leggi ti fa sorgere sempre più domande fino alle ultime pagine, quando finalmente ognuno ammette il proprio passato o in alcuni casi viene scoperto!!
Il finale mi ha davvero sorpreso, per via della scaltrezza di Elena.
Un personaggio che mi ha colpito è stato Francesco, l'amico d'infanzia di Elena, mi ero fatta tutto un film mentale sulla sua identità e invece ... !!!
Insomma una trama ricca, piena di intrighi, segreti, telefonate sospette, testimoni scomodi e "incidenti". Ho trovato molto interessante le parti dove vengono descritti i passati dei vari personaggi come Elena, Clara e diversi altri. 
L'unica nota "negativa" se così possiamo definirla, è che è durato troppo poco!

"Ieri sera eri bellissima Anna."

Recensione a cura di:

Nessun commento:

Posta un commento