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giovedì 23 marzo 2023

Recensioni: "The diviners" - "La diga" - "La casa del Destino" - "Il corvo dell'abbazia" - "Cathie Wald e l'avvelenamento misterioso"


"Cathie Wald e l'avvelenamento misterioso" di Margot Le Moal, Jean Le Moal
Le inchieste del bistrot Bretzel et beurre salé

Pagine 320
Genere Giallo

Originalità 6
Trama 7
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 7
Ambientazione 7

Voto Finale: 7

Nel villaggio di Locmaria in Bretagna è stata venduta una ricca tenuta a Catherine Wald, una cinquantunenne che compra anche un locale per aprire il suo ristorante alsaziano.
Purtroppo la casa che ha comprato la voleva anche un farabutto del posto che subito escogita un modo, insieme ai suoi compari, per mandarla via.
Tra l’altro, il figlio di questo diventa il nuovo cuoco di Cathie ed è decisamente più leale a lei.
Una sera, al ristorante di Cathie va a cena proprio quella combriccola poco raccomandabile e .. si sentono male. L’ex sindaco Quéré muore.
In paese nessuno è dispiaciuto ma chi ha avvelenato il suo piatto?

👉 Il mistero tarda a presentarsi, arriva solo dopo un centinaio di pagine.

 👉I personaggi però ci tengono buona compagnia. Scopriamo qualcosa in più su di loro. L’ex sindaco per esempio era uno strozzino e vendendo la sua azienda ha fatto perdere il lavoro a un sacco di gente. Per non parlare del suo vizio: le donne.
Non tutti a Locmaria però sono dei delinquenti, ci sono molte brave persone che aiutano Cathie.

👉 Ad indagare non è solo la polizia ma anche alcuni cittadini di Locmaria, tra cui Cathie.

👉 Cathie è gentile e generosa ma fin troppo ingenua e la gente se ne approfitta.

👉 La soluzione l’avevo intuita ma il finale ha riservato ugualmente qualche sorpresa. In ogni caso è stata una soluzione soddisfacente.

"Il corvo dell'abbazia" di Ellis Peters
Vol. 12 Le cronache di fratello Cadfael

Pagine 211
Genere Giallo

Originalità 7
Trama 7
Narrazione 8
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 8

Voto Finale: 8

La parrocchia di Holy Cross è rimasta senza parroco e aspetta all’abbazia di Shrewsbury sceglierne uno nuovo.
L’abate si fa consigliare ed ecco che arriva padre Ailnoth.
Lui giunge insieme alla governante e al nipote di lei.
Il nuovo parroco innalza ben presto nubi temporalesche, è troppo severo e usa troppo il bastone. Molte sono le lamentele su di lui. Diligente, retto, inflessibile ma privo di umiltà, pietà e amore per il prossimo.
La notte della Vigilia di Natale esce ma non fa più ritorno.
Fratello Cadfael lo trova morto in un laghetto, con un colpo in testa.

👉 Lo sfondo storico, la guerra per il trono, la battaglia tra re e regina è parte essenziale del libro, interessante e mai tediosa.

👉 Un’indagine medievale, un parroco morto e un uomo dell’imperatrice in incognito, braccato dagli uomini del re.

👉 Un caso dalla soluzione appagante. Ad indagare è Fratello Cadfael, ex cavaliere dalla mente brillante.

👉 Una narrazione scorrevole, una storia che non annoia mai.

"La casa del destino" di Jessie Burton 
Vol.2 Il Miniaturista

Pagine 348
Genere Narrativa

Originalità 7
Trama 7
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 8

Voto Finale: 7

1705, Amsterdam.
Thea è una figlia collettiva, lo è per il padre Otto, per la zia Nella e per la bambinaia Cornelia.
A diciotto anni però quel ruolo le sta stretto, in testa ha solo Walter, il pittore di fondali teatrali di cui si è invaghita.
La zia però ha altri piani per lei, vuole portarla a una festa importante per conoscere possibili pretendenti. La nipote deve fare un buon matrimonio, ma chi andrà oltre il colore della sua pelle? Thea è orfana di un’ereditiera, figlia di una nobildonna e del suo servo di colore.

👉 Questo è il seguito di Il Miniaturista. Nel libro precedente, protagonista era Nella qui ci spostiamo verso gli altri personaggi: la cognata defunta che ha avuto Thea con Otto. Le miniature qui però hanno un ruolo secondario, entrano poco in gioco.

👉 La casa di Thea è piena di cose non dette, per Thea stessa almeno. Ci sono argomenti di cui non si parla: la madre, il periodo in cui il padre fu fatto schiavo in una colonia.

👉 Sullo sfondo la coltivazione di ananas, frutto che ha appena fatto la sua comparsa in città.

👉 Thea è un personaggio che non ho amato molto. È incline all’infatuazione, ogni anno cambia innamorato. È anche ingenua, un po’ per la giovane età, un po’ perché in effetti la sua famiglia non le dice mai nulla. È caparbia, non ascolta nessuno.

👉 Una storia che mostra come i segreti possono mandare in rovina una famiglia.

👉 Rispetto al libro precedente, questo non mi ha fatta impazzire. Ho trovato la trama più debole, meno complessa dell’altra.

👉 Tuttavia preferisco decisamente questo finale a quello della storia precedente.

👉 L’autrice è riuscita anche ad evitare dei cliché che mi aspettavo, punto decisamente a favore.

"The diviners" di Libba Bray 
Vol. 1

Pagine 636
Genere Fantasy + Giallo

Originalità 7
Trama 6
Narrazione 6
Personaggi 6
Descrizioni 7
Ambientazione 7

Voto Finale: 6

1926, Manhattan.
La festa dei diciotto di Clara si è arenata e lei, per smuovere la situazione, tira fuori la #tavolaouija appena presa.
Lo spettro non si fa attendere, dice d chiamarsi John, il malvagio e che insegnerà a tutti loro la paura.
Non chiudono il contatto e John è libero di tornare nel mondo dei vivi.

Evie, diciassette anni, è tornata tardi da una festa dove ha messo nei guai un ragazzo usando i suoi poteri. Lei infatti può vedere i ricordi toccando gli oggetti.
I suoi genitori decidono di allontanarla per un po’ e la mandano dallo zio a New York. Più che una punizione, a Evie sembra un premio, dato che là ci sarà anche Mabel Rose, sua amica da quando aveva nove anni.
Insomma, arriva a New York e dopo dieci minuti un ragazzo la bacia e le ruba i soldi. Poco dopo giunge al Museo del brivido dello zio, ad accoglierla c’è il suo assistente: Jericho.
Lo zio è appassionato di occultismo, streghe, divinatori, fantasmi, tiene delle lezioni in merito e aiuta la polizia con casi particolari, come quello della ragazza al molo. Evie non si lascia perdere quell’occasione e si intrufola nella comitiva diretta sulla scena del crimine.
La vittima non ha gli occhi e nemmeno i capelli e sul petto ha un marchio, una stella a cinque punte circondata da un serpente, per quello e per il messaggio misterioso hanno chiamato lo zio.

👉 Il contesto storico è reale, si parla della morte di Valentino ad esempio e di altri fatti dell’epoca.

👉 Evie non è la sola ad avere poteri, li ha anche il ragazzo che l’ha baciata, lui è un ladro che riesce a non farsi vedere dalle persone.

👉 Ci sono troppi personaggi, faticavo a ricordarli tutti.

👉 Si parla non solo del caso della ragazza ma anche di altri, come quello del ragazzino senza mani.

👉 Di base è una storia avvincente ma dopo un po’ inizia ad annoiare, divaga molto e passa da un personaggio all’altro come in una giostra che a forza di girare ti fa venire mal di testa. La trama è tirata per le lunghe, cosa che odio.

👉 Troppe feste poi, sembra che servano solo ad allungare il brodo.

👉 Non penso che continuerò la serie.

"La diga" di Michael McDowell 
Vol. 2 Blackwater 

Pagine 256
Genere Fantasy 

Originalità 7
Trama 7
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 7
Ambientazione 7

Voto Finale: 7

Elinor è riuscita a conquistare la libertà ma in cambio della figlia che ha dovuto cedere alla suocera.
Quest’ultima però non è ancora soddisfatta, vuole umiliare Elinor ma la cosa è più ardua del previsto perché Elinor è furba.
Intanto in città i progetti per la diga proseguono.

👉 In questo libro entrano in gioco nuovi personaggi come Early, è lui a occuparsi della costruzione della diga.

👉 Una storia piena di personaggi singolari, tipo Oscar l’ingenuo che non sa farsi rispettare o sua madre, così prepotente e possessiva che non lascia vivere i figli e ruba perfino la nipote.

👉 Elinor è sempre più enigmatica. Chi è in realtà? Lei afferma che non ci saranno altre piene finché lei sarà in città. Che poteri ha?

👉 Certe uscite dei personaggi lasciano a bocca aperta, per esempio: “mi aiuti a sposarmi?” “certo, qualcuno in particolare?”

👉 Le parti più interessanti della storia sono proprio le relazioni tra i personaggi. In particolare i loro modi di fare: se in città qualcuno diventa indesiderato… lo fanno sparire.

👉 La storia di una famiglia singolare con sfumature inquietanti e fantastiche.

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