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giovedì 11 settembre 2014

"Il diario del vampiro, Il ritorno" - Lisa Jane Smith


Editore NEWTON COMPTON
Pagine 233
Prezzo 12,90 EURO
Prezzo ebook 3,99 EURO
Anno prima edizione 2009
Genere: Horror e narrativa gotica

Elena Gilbert ha scelto di morire. Si è sacrificata per salvare i due vampiri fratelli innamorati di lei, il bello e tenebroso Stefan e l'astuto e infido Damon. Ma ora è di nuovo viva: una misteriosa entità l'ha riportata in vita donandole poteri sovrumani. Nel suo sangue pulsa una nuova forza, unica e travolgente, irresistibile per qualsiasi vampiro. Stefan ne è ancora perdutamente innamorato, e spera di poter iniziare una vita con lei, ma Damon non cede: spinto da un'insaziabile sete di potere, la vuole per sé, come sua amante. E quando Stefan verrà costretto con l'inganno a lasciare Fell's Church, Damon potrà finalmente convincere Elena che è lui in realtà il suo vero amore. Ma le tenebre incombono sulla città, e anche Damon sta diventando preda di una creatura crudele, terrificante, che può fare di lui ciò che vuole e che di Elena desidera non solo il sangue, ma anche la morte.






La scrittrice Lisa Jane Smith, ha iniziato a scrivere la saga “Il diario del vampiro”, nel 1991 e non è ancora finita! Questa saga di libri è così lunga che sono dovuti intervenire altri scrittori per sostenere l’ideatrice della saga! La quale, ha scritto “solamente” i primi undici volumi, mentre gli altri sono stati creati (tre libri) da un ghostwriter, e (altri tre libri) dalla scrittrice Aubrey Clark, che poi ha scritto anche i “I diari delle streghe”. Come se non fosse abbastanza, in aggiunta a questi volumi, il cui ultimo è uscito soltanto in inglese (per ora) nel maggio 2014, ci sono anche i sei volumi (non scritti dall'ideatrice della saga) che non sono altro che lo spin-off della storia dal punto di vista di Stefan. 
Preannunciato questo, credo che alcuni di voi mi possano comprendere se dico che: sono al quinto volume e non ne posso più! Questa non è una saga, è una storia infinita!! E menomale che i protagonisti sono quasi tutti creature soprannaturali – immortali, perché se no sarebbero morti prima che la serie giungesse al termine!
Questa è una vera e propria maratona da Lettore: riuscire a leggere tutti i libri della saga e giungere al tanto agognato “fine”! E se si vuole proprio strafare, ci sono anche i racconti che Lisa Jane Smith ha scritto, solamente su internet, sui vari personaggi della saga.
Con questo, però, non voglio dire che la saga diventa pesante per tutti i volumi di cui è composta, ma per quello che viene raccontato!
Nei primi volumi, che ho apprezzato e che mi hanno spinta a continuare a leggere la saga, compaiono vampiri, licantropi, streghe, insomma creature “normali” per il genere trattato, ma poi, la storia continua e cosa ci propongono? Parapsicologi (e fin qua ci può stare), fantasmi (accettiamo anche quelli), e poi malach, demoni che si impossessano dei corpi altrui (diario del vampiro versione Esorcismo?), ragazze che muoiono, che diventano vampiri, che muoiono ancora, che diventano fantasmi e che poi rinascono e diventano angeli (ma è la saga sui vampiri o quella di Federica Bosco?), insomma questo è il quinto libro, che cos’altro si inventeranno dopo le ragazze vogliose possedute da demoni e rinascite miracolose con conseguente trasformazione in angelo?
Dopo cinque libri pieni di ogni genere di creature ed eventi soprannaturali, compresa Elena che svolazza come un palloncino legata al cambio dell’auto in corsa, mi viene voglia di gridare, come fa lo stesso Matt nel libro: basta! Basta soprannaturale!
I primi volumi erano fantastici, non geniali, ma accettabili, se la Smith avesse poi deciso di concentrare la saga e farla terminare al quarto libro (cosa plausibile), penso che avrebbe evitato il senso di decadimento e accanimento che scaturisce dai libri man mano che si prosegue la saga. Ora, io sono arrivata al quinto, ma non so se avrò la voglia e l’energia di continuare e finire la saga.
Leggendo questo libro avevo l’idea che ciò scritto fosse forzato, non è scorrevole come i primi volumi, e manca l’eccitazione che ti spinge a leggere, insomma dopo che una è morta due volte, e per ben due volte è risorta, è normale non emozionarsi più quando uno dei nostri personaggi preferiti muore, tanto sappiamo già che c’è la possibilità che ritorni in vita, quindi perché stare lì a struggersi per niente?
Se avete già iniziato la saga, a voi la decisione di continuarla o meno, se non l’avete ancora fatto, invece, vi consiglio di pensare bene se iniziarla o meno. Come ho detto è composta da svariati volumi e se deciderete di leggerla: o vi bloccherete a metà, oppure la leggerete fino alla fine, procurandovi un bel trauma a causa della fine di una serie che vi ha tenuto compagnia così a lungo.
Qualunque sarà la vostra decisione, vi consiglio, nel qual caso decidiate di leggerla, di acquistare un volume per volta (non si sa mai che vi verrà noia e decidiate di abbandonarla).
In ogni caso, consiglio queste letture a chi ama il fantasy, a chi vuole cimentarsi in un’olimpiadi letteraria, e a chi è attratto da un veloce e ingarbugliato susseguirsi degli eventi.
Di questa saga si possono dire tante cose, ma certo non che non è attiva!
Assegno al libro:
3 stele su 5

Alcune frasi dal libro:

- "La vita è bella, in fondo. E la non-vita (...) è ancora meglio."

- "Non è soprannaturale. E' ... la vita. Tutti devono crescere ..."

- "E' stato come ... Kapow! Zap! Boom! Come ... fuochi d'artificio."

4 commenti:

  1. Ho letto il libro della serie, ne ho avuto abbastanza! Preferisco il telefilm.

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    1. Anch'io preferisco il telefilm anche se quello a volte è un po' ridicolo!

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  2. No, troppe assurdità e troppi intrecci vari...era partito bene ma è diventato una porcheria!

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  3. brutto, doveva chiuderla prima la saga

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