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venerdì 6 ottobre 2017

Recensione: "Tutta colpa di Mr Darcy" - Shannon Hale


Editore Piemme
Pagine 240
Prezzo cartaceo 18,50 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2007
Genere Romanzo Rosa


Che cosa distingue una semplice
lettrice di Jane Austen da Jane Hayes? Tutto: nella sua testa parole come "orgoglio", "pregiudizio", "ragione", "sentimento" hanno un significato ben diverso da quello del dizionario, e soprattutto, per lei, non c'è nessun uomo al mondo di cui valga la pena innamorarsi. Perché nessun uomo è e sarà mai Fitzwilliam Darcy - tranne Colin Firth nella migliore interpretazione della sua carriera, si capisce.
Così, anche se Jane è una single trentenne che potrebbe godersi la vita a New York, le sue chance in amore sono regolarmente sabotate dalla sua fissazione platonica. Finché un viaggio la porta dove ha sempre sognato di andare: complice l'eredità di una prozia, Jane parte per Pembrook Park, Inghilterra. L'unico posto dove, tra costumi d'epoca, carrozze, balli di gala e rigida etichetta, per una modica cifra anche tu puoi vivere il tuo sogno austeniano. E magari innamorarti…
Nella villa fuori dal tempo che la accoglie, piena di stanze e servitù, tra personaggi bizzarri che non si fanno problemi a vivere per qualche giorno nel passato, Jane conoscerà un giardiniere belloccio, ma si scontrerà anche con un gentiluomo che si crede un po' troppo affascinante… E forse vivrà finalmente il sogno più bello. Quello da vivere nella realtà.
Un romanzo delizioso, per le appassionate di Jane Austen, ma soprattutto per chi ha voglia di concedersi una storia semplicemente e meravigliosamente romantica.

"Tutta colpa di Mr Darcy" è il libro da cui è tratto "Austenland", film del 2013 simile all'opera letteraria ma non fedele nei minimi dettagli.
La trama del libro vede protagonista Jane Hayes, una donna "carina e intelligente al punto giusto".
E' single e vanta una serie di storie alquanto disastrose.
Sempre più delusa dal genere maschile, Jane si rifugia nella realtà creata dalla Austen, lasciando che Mr Darcy le entri sempre più nel cuore.
Questa cosa, però, non è vista di buon occhio dalla prozia Carolyn, che consiglia a Jane di non dimenticarsi di vivere.
Alla sua morte, però, lascia un regalo a Jane, un regalo che vuole farla sprofondare per l'ultima volta nel mondo di "Orgoglio e pregiudizio" prima che si dedichi completamente alla sua vita.
In eredità, Jane, riceve un viaggio, un soggiorno di tre settimane a Pembrook Park, un parco dove si finge di essere nel 1816.
Pembrook Park offre ai suoi clienti la possibilità di fingere di vivere in un romanzo della Austen, con tanto di storia romantica!
Maggiori delucidazioni Jane le riceverà direttamente al parco, in quanto Mrs Wattlesbrook, la proprietaria, tiene molto alla riservatezza e non permette ai suoi ospiti di divulgare qualsivoglia tipo di informazione.
Quando Jane giunge a Pembrook Park le viene subito insegnato come comportarsi, come ballare, le vengono dati i vestiti necessari e le viene tolto ogni oggetto non pertinente all'epoca.
Le viene data anche una nuova identità.
Jane sarà la nipote dei Templeton, nella cui dimora saranno presenti anche altre due ospiti, Miss Charming, una cinquantenne alquanto sopra le righe e Miss Amelia Heartwright, una cliente abituale.
Per bene che sia fatta, però, la ricostruzione lascia un po' a desiderare. Nella dimora c'è l'elettricità e pure i servizi igenici.
La vita nell'epoca della reggenza poi non è molto divertente come si era aspettava Jane ... almeno fino a quando non fanno la loro apparizione il gentiluomo Mr Nobley "bello e un po' maledetto" e il giardiniere/gentiluomo (a seconda dell'occorrenza) Martin.
Chi di loro due interpreterà per Jane il ruolo di Mr Darcy?

"Quella sera, Jane era stata baciata. Quella sera pensò: Mr Darcy chi?"


Un romanzo divertente, ricco di scene che mi hanno rubato un sorriso.
L'ambientazione ottocentesca a Pembrook Park mi è parsa molto ben costruita, a parte alcuni dettagli.
I personaggi mi hanno però trasmesso impressioni diversi.
Jane, la protagonista, l'ho trovata alquanto sempliciotta e decisamente ingenua in fatto di relazioni.
Miss Charming è invece molto esuberante, il suo interesse per i gentiluomini è quasi comico.
Miss Heartwright è descritta come un essere incantevole, molto abile a calarsi nel proprio ruolo. Mi ha trasmesso tuttavia, una sensazione spiacevole. Benché all'interno del parco tutti abbiano un ruolo da recitare, lei più degli altri mi è parsa falsa, finta. E' il personaggio che meno mi è piaciuto, primo anche a Jane.
In generale, ho trovato poi la trama piuttosto interessante, anche se nel film, devo ammettere, è resa più intrigante e ironica, con un intreccio di eventi forse più elaborato.
Nel complesso, è stata una lettura spensierata, semplice, che mi ha tenuto compagnia per qualche ora e che mi ha distratta dalla vita di tutti i giorni.
E' un romanzo molto ben delineato, carente un po' nei personaggi, ma dalla storia affascinante.
Assegno quindi al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Sono riuscita a vedere la realtà solo dopo che il tempo aveva spazzato via tutto il resto."

- "Non ha senso sognare tutta la vita la storia di qualcun altro."

- "Non ero mai stata così bene con me stessa."

2 commenti:

  1. Lo voglio leggere assolutamente!! :D :D
    Ho visto il film ma non pensavo ci fosse anche un libro!

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    Risposte
    1. Infatti è uscito recentemente :) anch'io mi sono stupita quando l'ho visto perchè il film è uscito molti anni fa

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