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domenica 24 maggio 2020

Recensione: "Falce (Trilogia della Falce Vol. 1)" - Neal Shusterman


Editore Oscar Vault
Genere Fantasy

Immaginate un futuro in cui le persone non muoiono.
Non ci sono malattie né incidenti in grado di uccidere le persone.
In ospedale possono letteralmente resuscitare i pazienti in un paio di giorni.
Non solo le persone non muoiono ma possono pure ringiovanire e vivere una nuova vita.
Un bel mondo ma estremamente affollato! Le persone devono morire, è una cosa necessaria e dato che questo compito, a quanto pare, non può più essere portato a termine in modo naturale, ecco che subentrano le falci.
Chi sono?
Persone, come le altre, ma hanno il compito di uccidere. Sono figure venerate, adulate, del resto, che cosa non si farebbe per evitare la morte?
Possono avere quello che vogliono, gratis! Poco importa se hanno fatto voto di povertà!
Le falci hanno un ingrato compito da portare a termine, uccidere un determinato numero di persone all'anno.
Sono strumenti di morte ... o di vita se ti concedono l'immunità.
Come lo fanno?
Come vogliono, possono usare qualsiasi arma e possono decidere anche chi uccidere, basta che non facciano preferenze.
Ma se la medicina può guarire ogni cosa, allora potrebbero aiutare anche chi è stato ucciso da una falce?
No, se è la falce ad uccidere, la morte è definitiva, nessuno può intervenire. Sì, potrebbero salvare le persone ma non lo fanno.
Come si diventa falce?
Si viene scelti come apprendisti da una falce, proprio come succede a Citra e Rowan, due adolescenti di sedici anni che Maestro Faraday ha scelto come suoi apprendisti perché hanno avuto il coraggio di sfidarlo e perché ... non vogliono diventare falci.
Il problema più grande, però, è che ... beh, questo lo scoprirete voi.
Questo libro non mi ha convinta del tutto.
È come se l'autore tentasse di mostrarci un futuro perfetto, idilliaco solo per farci rendere conto che non è affatto perfetto! Anzi, è orrendo.
In questa realtà, infatti, non si muore in modo naturale ma si viene uccisi!!
Nessuno muore di vecchiaia, di malattia o per un incidente ... si viene uccisi e non in modo dolce!!
Io non capisco! Perché hanno sconfitto la morte se la gente DEVE morire? Perché hanno inventato tecnologie in grado di rendere immortali le persone se poi vengono uccise a caso? Questo è l'altro aspetto che non capisco! Le falci potrebbe uccidere le persone più anziane ma no! Uccidono sempre a caso come nella nostra realtà! Bambini, giovani, adulti, tutti! Che senso ha allora aver debellato la morte naturale per l'omicidio!?
Io preferirei morire di vecchiaia che essere uccisa da uno che un giorno mi vede e gli viene voglia di uccidermi perché deve rispettare le statistiche!
Questa nuova morte, per mano delle falce, è più ingiusta e crudele di quella naturale!
Altro che futuro perfetto! Un futuro da evitare!
Le falci sono poi persone! Sono corruttibili! Fallibili!
Insomma, la trama dà molto da pensare però questa cosa delle falci l'ho trovata un po' assurda.
Comunque, a metà libro, circa, iniziavo ad annoiarmi ma ecco spuntare il colpo di scena.
Nel libro ne spuntano fuori molti ma ... li avevo previsti tutti! Avevo praticamente intuito tutto lo svolgimento della storia.
Non un singolo evento mi ha colta di sorpresa.
Lato positivo, però, il libro è davvero molto scorrevole, si legge piuttosto bene.
Alla fine, perché assegno un voto positivo a questo libro? Perché il tema mi ha dato molto su cui ragionare e poi perché, nonostante la trama un po' scontata, il libro ha una narrazione accattivante ed è ricco di eventi.

1 commento:

  1. Io invece ho letteralmente divorato e amato questo libro, è stata una lettura che mi ha coinvolta, sarà che mi sono spesso chiesta chissà come sarebbe il mondo se fossimo immortali e nn t nego che il pensiero successivo era, sarebbe un mondo impossibile, del resto la vita è un ciclo e prima o poi deve terminare.

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