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domenica 15 novembre 2015

"Ancients: Il grande freddo" - Luigi Claudio Viagrande


Editore BOOK SPRINT
Pagine 378

Prezzo cartaceo 23,90 EURO
Prezzo ebook 4.99 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere: Fantascienza 

In un mondo gelido devastato da un virus letale, Liam Cooper è un ragazzo di appena 27 anni che vive un’esistenza mediocre ma al riparo dal virus all’interno della città-cupola di Nuova Yermo. La sua vita cambierà quando il Professor Graham, Leader della congrega dei Sapienti, decide di trasferirlo nella prestigiosa Università di Pahrump, luogo dove si formano le menti che in un futuro ancora distante e incerto riusciranno a debellare il virus dalla faccia della terra. Per sempre. Qui, Liam viene a conoscenza di una inquietante verità; il virus sta rapidamente conducendo il globo verso un tragico epilogo: una glaciazione. Il processo non è irreversibile e Liam affronterà un viaggio crudele e pericoloso nell’estremo tentativo di salvare le poche persone ancora in vita. Conoscerà un mondo dominato dalla malvagità e dalla crudeltà dell'uomo e scoprirà che la verità è ancora più agghiacciante di quanto sembri. Fuori c’è ben altro, una realtà ancora più oscura e terribile del virus stesso.








I libri di fantascienza hanno la singolare capacità di mostrare al Lettore un ipotetico futuro, migliore o più complesso della nostra realtà.
Sono racconti basati sulle supposizioni, su visioni più o meno precise e proprio questo mi trasmette angoscia.
Sono restia a leggerli perché in loro vedo molte verità, così come diverse assurdità che però non si possono smentire con certezza.
Sono libri frutto dell’immaginazione, ma vengono ideati così bene che è arduo non domandarsi se un giorno il mondo assumerà davvero quelle sembianze in loro descritte.
È quel senso di possibilità mista a incertezza che mi fa tenere un certa distanza dai libri di fantascienza, misure che però, non sempre riescono a estraniarmi da queste letture.
“Ancients” non solo si è dimostrato essere una storia meravigliosamente costruita ma è riuscito anche ad appassionarmi grazie alla sua anima vibrante di emozioni.
La storia che racconta è ambientata negli anni del 2100 su un pianeta terra infetto da un potente virus che squarcia con enorme facilità le vite delle persone.
Liam, il nostro protagonista, è un ragazzo di 27 anni che con sua grande fortuna vive all’interno della città-cupola di Nuova Yermo, uno dei pochi posti dove le persone sono al sicuro dal virus che impesta l’aria.
Per vivere in queste città bisogna guadagnarsi l’entrata e non vi sto nemmeno a dire quanto difficile sia.
Bisogna lavorare duramente per ricevere l’acqua o i crediti necessari per accedere alle città-cupole.
O bevi e sopravvivi oppure rinunci all’acqua in favore dei crediti. In molti tentano, ma pochi riescono ad entrare nelle cupole.
Una volta arrivati in città non è che poi ci si possa rilassare, bisogna continuare a faticare e questo Liam lo sa molto bene.
Non solo deve guadagnarsi l’acqua e il cibo, ma deve anche vedersela con due presuntuosi e maneschi poliziotti che l’hanno preso in antipatia e che non sprecano occasione per dimostrarglielo.
Oltre a questo, Liam si prende cura di Logan, un ragazzo che vive all’esterno ma che lui considera come un fratello.
Ogni volta che può lo fa entrare di nascosto nella sua abitazione, lo accudisce, lo protegge. Liam farebbe di tutto per lui, perfino andare sulla luna! Cosa non del tutto scontata e impossibile dal momento in cui i due ragazzi entrano nella visuale del professor Graham, colui che ha cambiato le sorti del mondo.
Il virus sta per congelare il pianeta e i nostri protagonisti devono salvarlo, ma fino a che punto saranno disposti a spingersi?
Un libro avvincente, pieno di retroscena e missioni elettrizzanti.
Una narrazione coinvolgente che vi trasporterà in un viaggio mai immaginato prima. Con fluidità si arriva alla fine del testo senza nemmeno rendersene conto.
Lo scrittore riesce a dare un’egregia visione d’insieme della situazione. I vari concetti scientifici vengono descritti con precisione e semplicità, e non risulta complesso seguire il filo logico della storia.
Un’opera dai personaggi marcati e ben delineati, che vi accoglieranno serenamente tra loro.
Ho apprezzato tantissimo l’umanità di Liam, persona comune, per niente eroica, ma animata da un grandioso e potentissimo sentimento di amicizia che lo spronerà a fare l’impossibile nonostante la paura folle che lo attanaglia.
Ho trovato straordinario questo libro soprattutto per la realtà che trasmette.
L’umanità è in ginocchio, mutilata da un virus senza cura e nonostante questo trova ancora la forza per farsi guerra.
Il virus miete milioni di vite ma non è riuscito a debellare l’odio, il rancore, la bramosia di potere.
L’uomo è ritenuto la creatura con le facoltà mentali più evolute, eppure permette ai suoi sentimenti di trasformarlo in una bestia senza umanità e vergona.
Durante la lettura di questo libro, non potrete non chiedervi cosa siamo disposti a fare per sopravvivere, per salvare le vite delle persone che amiamo. Che prezzo ha la vita umana?
Un racconto che esprime concetti fondamentali attraverso la storia di due amici a cui è stato chiesto di salvare il mondo, ma con quali rinunce?
Ancora una volta, il mio pregiudizio ha subito uno scacco matto, ed è stato assopito da una grande storia avvincente.
Assegno al libro:
4 stelle su 5

Dal libro:

- "Imagine all the people living life in peace." (Imagine - Beatles)

- "(...) come poteva l'umanità essere diventata così insensibile, così meschina. Forse, pensò Liam, lo era sempre stata."

- "Esistevano dolori così particolari, così intimi che non andavano condivisi con nessuno." 

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