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lunedì 9 ottobre 2017

Ti prescrivo un libro


Eccoci di nuovo qui, cari Lettori!
All'appuntamento di oggi sono presenti Oana, Denise e Gresi, ed io sono prontissima per prescrivere loro un libro.

Per partecipare:

Essere lettori fissi del blog.
Scrivetemi per e-mail (cler.bergamini@gmail.com) o sulla pagina facebook le risposte a queste domande:

- Qual è il vostro genere letterario preferito?
- Qual è lo stato d'animo che avete più spesso ultimamente?
- Quale parola scegliete tra: natura, animali, castello, città, vacanza, mistero, fantasia?
- Cosa cerchi in un libro?

Verrete pubblicati a partire da inizio novembre, in quanto gli altri lunedì sono già occupati.
Oana mi scrive:

"Buona sera,  che bella iniziativa. Vorrei partecipare anche io. Adesso leggo i gialli, e la parola che scelgo è fantasia. Amo  i libri, mi aspetto sempre che sia appagante per il momento, che sia fantasioso. Grazie mille✌"

Sicuramente ti consiglierò un libro giallo, un libro con anche un pizzico di fantasia, un libro come: 


"La città & la città"
di China Miéville


Immaginate due città, separate e unite 
allo stesso tempo, in un punto indefinito dell'Europa. Figlie della catastrofe post-sovietica. Due città sovrapposte, che condividono lo stesso spazio, ognuna con le proprie strade, i propri palazzi, i propri cittadini, la propria storia, la propria identità. Un'anomalia spazio-temporale, un capriccio tecnologico, un errore nella creazione, una scissione a un certo punto della storia? Tutto questo, o forse no. Per un cittadino dell'una il più grave reato è quello di vedere un cittadino dell'altra: sono due mondi vicinissimi, eppure incomunicabili, e la punizione per chi trasgredisce è certa e impietosa. Così tutti sono abituati fin dalla nascita a non-vedere, a sfuggire ogni forma di contatto con gli altri che pure sono lì, sotto i loro occhi e a portata di mano. Viene scoperto un delitto, in una delle due città, e le indagini portano fino all'altra città, e poi oltre, in un'altra realtà che nessuna delle due sembra conoscere, e che forse le trascende entrambe.



Denise mi scrive:

"Ciao!!! Ti scrivo  per il progetto "Ti prescrivo un libro" che, tra l'altro, mi piace un sacco.

- genere letterario preferito: gialli
- lo stato d'animo che ho più spesso ultimamente: frustrazione/rancore
- quale parola sceglie tra: natura, animali, castello, città, vacanza, mistero, fantasia: CITTÀ
- Cosa cerchi in un libro? In un libro cerco qualcosa che tenga accese la mia curiosità e attenzione, e che mi faccia pensare."

Anche per te, Denise, ho in mente un giallo, un giallo ambientato in città magari, un giallo intrigante, un giallo come:


"L'allieva"
di Alessia Gazzola 

Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all’omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.



Gresi mi scrive:

"Ciao, Claudia! Ho appena letto il post in cui proponi la bellissima iniziativa del Proponi un libro, e così ho pensato di partecipare.
Ho pensato di scriverti un messaggio privato, con a seguire le mie risposte alle tue domande ☺
Il mio genere preferito è la narrativa contemporanea, ma non disdegno la narrativa giapponese.
Il mio stato d'animo, quando leggo e, predominante in questo periodo, è la frenesia. Una certa frenesia mi sta inducendo a divorare romanzi come se fossero Nutella, al momento.
Fra le parole proposte la mia scelta cade sulla parola mistero.
Ed infine, quello che cerco quasi sempre in un libro è la storia d'amore. Sono una romanticona, e leggere di autori tormentati e passionali ha sempre destato il mio fascino ☺☺"

Ho già in mente un libro perfetto, anzi, una serie perfetta!
Spero tu non l'abbia ancora letta, è:


"Le Sette Sorelle"
di Lucinda Riley 


Il primo capitolo della saga bestseller "Le Sette Sorelle". Contiene in appendice una nuova sezione di domande e risposte con l'autrice e i primi tre capitoli in anteprima di "Ally nella tempesta", il secondo appassionante romanzo della serie. 
Bellissima eppure timida e solitaria, Maia è l’unica delle sue sorelle ad abitare ancora con il padre ad Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. Ma proprio mentre si trova a Londra da un’amica, giunge improvvisa la telefonata della governante: Pa’ Salt è morto. Quel padre generoso e carismatico, che le ha adottate da bambine raccogliendole da ogni angolo del mondo e dando a ciascuna il nome di una stella, era un uomo di cui nessuno, nemmeno il suo avvocato e amico di sempre, conosceva il passato. Rientrate precipitosamente nella villa, le sorelle scoprono il singolare testamento: una sfera armillare, i cui anelli recano incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la prima a volerle decifrare e a trovare il coraggio di partire alla ricerca delle sue origini. Un viaggio che la porterà nel cuore pulsante di Rio de Janeiro, dove un vecchio plico di lettere le farà rivivere l’emozionante storia della sua antenata Izabela, di cui ha ereditato l’incantevole bellezza. Con l’aiuto dell’affascinante scrittore Floriano, Maia riporterà alla luce il segreto di un amore sbocciato nella Parigi bohémienne degli Anni ’20, inestricabilmente legato alla costruzione della statua del Cristo che torreggia maestosa su Rio. Una vicenda destinata a stravolgere la vita di Maia.
Il primo, straordinario capitolo di una serie di sette libri: la conferma del talento di una grande scrittrice.



2 commenti:

  1. Oh, ma grazie mille del suggerimento! Le sette sorelle non l'ho mai letto, ma mi intriga davvero tanto ☺☺

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    1. menomale :D avevo il dubbio che tu lo avessi già letto.
      Fidati, è fantastico, è un mix di mistero e romanticismo, ti piacerà!

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