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domenica 9 novembre 2014

"Space Runners" - Daniele Federico


Editore AMAZON  
Pagine 97
Prezzo ebook 0,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Fantascienza 
Link all'acquisto: http://www.amazon.it/Space-Runners-Italian-Daniele-Federico-ebook/dp/B00OEV1Z8M/ref=sr_1_6?ie=UTF8&qid=1413189402&sr=8-6&keywords=space+runners

Nove giugno 2234. La nave da ricognizione Mercury ritrova presso la galassia di Larterus una navetta monoposto di origine terrestre; al suo interno un essere umano criogenizzato.
In un mondo in cui i sentimenti sono oramai dimenticati, il comandante Haven si trova faccia a faccia con Daniel, un ragazzo privo della sua memoria e proveniente da un'altra epoca.
Le seguenti indagini svelano gli avvenimenti e lo scopo della missione "Space Runners" a cui Daniel aveva preso parte. Una missione che interessa al comandante molto più di quanto egli creda.






Uno degli effetti collaterali, se così si più dire, del leggere libri di scrittori esordienti è l’imbattersi nell'innovativo. Capita, infatti, non spesso, di atterrare tra le pagine di un testo nuovo, scritto in un modo mai visto prima, con a volte una trama eccentrica e sensazionale. 
Il libro che sto recensendo ora, per l’appunto, mostra una grafica ed un’impaginazione del tutto nuova alla mia vista. Non ho mai letto un libro scritto attraverso i rapporti di bordo di una nave di ricognizione del 2234!
Questo breve testo composto da meno di cento pagine, ci racconta di un futuro in cui l’umanità inizia a perdere ciò che forse la rende più umana: le emozioni.
Siamo nel 2234 su una nave di ricognizione con al comando il Comandante J.Haven, un uomo-surrogato creato in “laboratorio”, esattamente come tutti gli altri uomini sulla nave, questo fino a quando non recuperano nello spazio una navicella monoposto contenente un uomo del passato, ancora in grado di piangere.
Questo giovane di nome Daniel prendeva parte, assieme a tanti altri, a un progetto top secret denominato “Space Runners”. Il ragazzo, ritrovato criogenizzato, al momento del risveglio non ricorda quasi nulla di ciò che è accaduto, ma grazie all’hard-disk della navicella, il personale della nave di ricognizione riesce, in parte, ad ottenere delle informazioni sul ragazzo e il suo viaggio segreto nello spazio.
L’intero testo, dialoghi compresi, è scritto sotto forma di rapporti di bordo. I dialoghi sono scritti molto bene, sono intuitivi e descrittivi, e l’intero testo dei rapporti è scritto in modo preciso e tecnico.
Il libro si legge in pochissime ore, il testo scorre piacevolmente e trovo che la trama sia alquanto interessante.
Ci troviamo in un futuro dove l’umanità è divisa tra naturali e surrogati, siamo in un pianeta dove esseri umani vengono creati in laboratorio e crescono senza genitori, siamo in un mondo dove le persone si spaventano vedendo le lacrime e pensano sia una qualche sorta di malattia. Siamo in un futuro un po’ meno umano e l’idea che un solo uomo del passato, ancora in grado di piangere senza spaventarsi, riesca a cambiare, anche se di poco, le cose, io la trovo sensazionale. L’umanità si evolve, cresce, ma penso che avrà sempre bisogno dei suoi sentimenti, perché sono quelli a identificarci come esseri umani.
Questo libro non mi ha portata solo nell’anno 2234,ma anche in una nuova frontiera di romanzo fantascientifico.
L’idea di un libro realizzato attraverso rapporti di bordo? Geniale!
L’idea di un futuro più tecnico e meno umano? Interessante!
L’idea di trovare la nostra ragione di vivere oltre l’universo conosciuto? Commovente.
Consiglio questo libro a coloro che amano i libri di fantascienza, a chi cerca una lettura veloce e a chi vuole dare una sbirciata nel futuro.
Assegno al libro:
4 stelle su 5

Dal libro: 

- "Alcuni dei miei ricordi si sono fatti nebulosi, più o meno come si ricordano i sogni."

- "Con un cuore cambiato non si guada più il mondo come prima."

- "I suoi occhi hanno lo stesso problema di prima. Vuole che chiami il dottore?"

L'autore ---> Daniele ha 32 anni e vive a Londra da 7 anni per lavoro. Lavora nel campo degli effetti speciali, alcuni titoli dei film a cui ha lavorato sono: "Gravity", "Guardians of the Galaxy", "Harry Potter" e "Narnia".

6 commenti:

  1. Questo lo metto in lista!! Se smaltisco i miei attuali libri, forse arriverò a leggerlo!

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    1. a me piacerebbe anche leggerlo, se esistesse nella forma cartacea!

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  2. Mmmm..per me è no, invece! :/ un po' (soprattutto) per il fatto che è un ebook e io ho una repulsione per gli ebook u_u non riesco proprio a leggerli (lo so, lo so...pregiudizi stupidi!)

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  3. Che sappiate, esiste anche la versione cartacea?

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