Translate

venerdì 29 giugno 2018

Recensione: "Agatha Raisin e l'insopportabile ficcanaso" - M. C. Beaton


Editore Astoria
Pagine 245
Prezzo Cartaceo 17,00 €
Prezzo Ebook 9,99 €
Prima Pubblicazione 2010
Genere Giallo

Le avventure di Agatha Raisin – 21º episodio.
Agatha Raisin è una cinquantenne dal carattere difficile. Ottenuto successo e denaro con un’agenzia di PR, decide di mollare tutto, Londra compresa, e trasferirsi a Carsely, fiabesco villaggio dei Cotswolds. Lì, per la prima volta, capisce di essere sola: un matrimonio breve e disastroso alle spalle, un’infanzia misera e difficile l’hanno resa sospettosa verso gli altri, tanto poco incline ai rapporti umani quanto desiderosa di averne. E proprio per essere accettata, Agatha si trova invischiata nella sua prima avventura. Da lì in poi, un po’ per caso un po’ per scelta – tutto sommato in pensione si annoia – Agatha sarà coinvolta in un considerevole numero di casi.Negli oltre venti libri che a oggi costituiscono la serie, Agatha appare un’eroina non convenzionale: quasi interamente priva di capacità introspettive, così piena di difetti da risultare talvolta seccante, tra i pochi ancora a mangiare male e a bere e fumare peggio, Agatha alla fine conquista.

Torna in libreria l'irritante e arguta Agatha Raisin, titolare di un'agenzia investigativa che per lo più si occupa di cani e gatti scomparsi.
Dopo una serie di natali deludenti, Agatha decide di sfuggire alle feste, rifugiandosi in Corsica.
Tuttavia, Agatha si stanca presto del tempo inclemente e della mancanza di aragoste nei ristoranti, così torna a casa.
Al suo ritorno, Agatha scopre che a quanto pare, anche il villaggio di Carsely si è stancato di festeggiare il natale. Non si avvistano addobbi da nessuna parte.
Dietro a quella mancanza di spirito natalizio, si cela John Sunday, funzionario dell'Ufficio Salute e Sicurezza di Mircester.
Quest'ultimo, con l'autorità di un dittatore, si è assunto (con grande gioia e zelo) il compito di mettere in sicurezza l'intero villaggio. Ha perfino imposto alla scuola di tenere le luci accese di notte per evitare ad eventuali intrusi di inciampare!
Insomma, più Carsely è sicura, più John sttira su di sé l'odio dei cittadini.
Intanto, Agatha, annoiata e sconsolata, decide di accettare l'invito della cara signora Bloxby a partecipare a una riunione della Società delle Dame e mai riunione ha riservato così tante macabre sorprese!
John Sunday ha fatto un'apparizione a sorpresa! È apparso alla finestra, accasciato al vetro con faccia e mani che lasciavano dietro di sé una scia di sangue.
Finalmente la vita di Agatha torna ad essere eccitante! Ha un nuovo omicidio di cui occuparsi!
Miriam Courtney, vedova sudafricana milionaria, è la principiale sospettata e decide di affidare ad Agatha il compito di trovare il vero colpevole del funesto reato.
L'agenzia di Agatha si mette al lavoro.
Ancora una volta, scendono in campo: Patrick Mulling, poliziotto in pensione, Phil Witherspoon, anziano signore del posto, Sharon Gold, dinamica giovane amica di Toni Gilmour, assistente di Agatha e infine, la signora Freedman, la segretaria.
Ovviamente, non dimentichiamo la partecipazione straordinaria di Charles, amico fidato di Agatha che entra ed esce dalla sua vita a ritmo costante e che con il suo titolo nobiliare fa sprofondare la nostra detective sempre in secondo piano.

"Insomma, qui non si tratta di capire chi possa aver auspicato la morte di John Sunday, ma se c'era qualcuno che non desiderava ucciderlo."


La nostra prepotente Agatha è tornata, battagliera più che mai, soprattutto verso coloro che alludono alla sua età che avanza!
La detective che è felice solo quando si impunta con qualche ossessione, ha un nuovo caso per le mani, caso che verrà seguito a ruota da molti altri.
In questo libro le indagini abbondano (così come i morti!) e alcune di queste presentano soluzioni piuttosto intrigate.
Leggere Agatha Raisin è sempre un piacere, soprattutto per la pungente ironia che aleggia tra le pagine! 
La narrazione è fluida, tanto che non ci si accorge nemmeno di essere arrivati alla fine della storia.
Un aspetto positivo dei gialli di M. C. Beaton è che li puoi leggere anche a salti, in quanto, in ogni volume, viene fatto un breve punto della situazione. Quindi, se vi siete persi alcune avventure di Agatha, nessun problema, ci pensa la scrittrice a mettervi in pari!
Se questa estate cercate una ventata di aria fresca, leggete "Agatha Raisin e l'insopportabile ficcanaso", vi porterà nel cuore di uggiose giornate cosparse di neve e ... delitti!
Assegno al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

"Mi sono persa il Natale, non so come, non so dove."

2 commenti: