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mercoledì 13 luglio 2016

Rubrica: Un tè con ... Sara Dardikh

Per la rubrica: 

Salve a tutti, miei cari Lettori.
Oggi vado a presentarvi non solo un libro ma bensì anche la sua autrice.
Testo fantasy non privo di sfumature romantiche, "Baci nell'ombra" è la prima opera di Sara, giovane autrice da poco approdata nel mondo letterario.

Jennifer Milton ha il dolore negli occhi. A soli sette anni, ha assistito alla morte di sua madre durante una rapina. Uno sparo segna la fine dei sorrisi e l’inizio delle lacrime. Rimane lì, sotto la pioggia, mentre il sangue della madre le cola dalle mani. Da quella notte, il tempo per Jennifer scorre senza essere vissuto. Il padre, un uomo ricco e potente, decide di trasferirsi a Londra. Torneranno a Mahnattan solo quando la ragazza sarà ormai maggiorenne.
Josh Cliver convive con un passato che tormenta il suo presente. Un amore che lo ha usato e infine gettato via. Un gruppo di amici che lo ha trascinato nel baratro, la scomparsa di suo fratello.
Jennifer e Josh si scontreranno numerose volte, senza rendersi conto di alzare l’ascia di guerra per difendersi a vicenda. Troppe insidie e tristezza li porteranno però ad avvicinarsi, in un amore che non sapevano potesse esistere sul serio.

Ma chi è Sara?

Mi chiamo Sara e sono una ragazza di origini marocchine,nata in Italia,che ora abita in Belgio. 
Abito in belgio da un anno e anche se all’inizio ero riluttante,devo ringraziare questo trasferimento per avermi dato modo di scrivere i miei libri.
Fin da piccola ho sempre scritto,in continuazione,senza sosta. Descrivevo mia mamma,il vaso sulla mensola,il cane nel giardino vicino. Non sapevo nemmeno io perche’ lo facessi ma mi piaceva l’idea di poter descrivere qualcun’altro.
Crescendo il mio soggetto non erano piu’ gli altri ma me stessa. Scrivevo tutte le sensazioni che provavo o cio’ che mi succedeva. Era una valvola di sfogo che mi ha sempre lasciato la mente libera e tolto un peso dal cuore. Scrivevevo sopratutto quando ero triste o arrabbiata,una penna e un foglio fanno miracoli.
Verso i miei 15 anni provai a trasmettere cio’ che provavo a dei personaggi nella mia mente e con l’andare del tempo,creavano situazioni o scene,provenienti dalla mia fantasia.
Sono nati cosi Jennifer, Josh e tutti i personaggi dei mie libri. Pero’ ero piccola e ho sempre creduto che la mia scrittura non fosse all’altezza,percio’ ho accantonato quel libricino in cui scrivevo tutto,in un vecchio scatolone.
Ora ho 18 anni e trasferendomi in Belgio ho ritrovato quel vecchio ma importante libricino che mi ha salvata.
Cambiando paese e lasciando tutto cio’ che avevo di piu’ caro,mi sono sentita persa e in un certo senso distrutta.
Percio’ ho preso in mano il computer,il libro,tutta la mia forza e una mente piu’ ‘adulta’. E ora sono qui,con un libro che sta per essere pubblicato e non potrei esserne piu’ felice.
Ancora prima di essere pubblicato il  libro mi ha gia’ dato enormi soddisfazioni per i numerosi lettori su wattpad che mi scrivono continuamente,non avrei mai creduto fosse possibile ricevere tutto questo affetto solo grazie alle mie parole.
Nutro un profondo affetto verso i miei familiari e verso le mie due migliori amiche,che mi sono  accanto da ben 16 anni,potrei definirle mie sorelle.
Studio lingue straniere e ne parlo cinque. I miei hobby sono la lettura e thai boxe,quel sacco e’ il mio sfogo secondario.Uno dei miei tanti difetti e’ l’essere troppo testarda ma in un certo senso anche un pregio,perche’ se una cosa la voglio davvero,faccio di tutto per ottenerla.
Il mio motto e’: rimani forte e combatti.



Ciao Sara, benvenuta a Toglietemi tutto, ma non i miei libri.
Inizio subito chiedendoti: perché una lettrice dovrebbe leggere il tuo libro? 

Beh io non costringo nessuno (leggete il libro!) però credo di aver messo molti aspetti della vita di tutti i giorni in Baci nell'ombra. La difficoltà dei genitori con i figli, il quanto è difficile per un adolescente riuscire a fa parte di qualcosa, amori nuovi e vecchi, il dolore per una morte, la rabbia verso il mondo, il quanto le persone possono essere meschine,i tradimenti, la gioia che possono dare le semplici cose, l'inaspettato e chi più ne ha più ne metta. Sono cose che percepiamo tutti i giorni e molti lettori si sono sentiti parte di qualcosa leggendolo ed era proprio quello a cui volevo arrivare.

Che cosa c’è di innovativo e quali sono gli elementi di continuità con il genere o con la tradizione?

 Essenzialmente Baci nell'ombra è un romanzo rosa ma è un misto tra umorismo e strazio. Ci sono scene in cui puoi ridere fino alla lacrime per poi leggere qualche pagina dopo e piangere per qualcosa che è successo. 
Un qualcosa di innovativo è la parte della coscienza. In poche parole anche le coscienze di Jennifer e Josh (I Jesh come li chiamano i lettori) parlano durante i capitoli. Le parti scritte in corsivo sono le coscienze e magari insultano i loro 'padroni ' o li guidano sulla retta vita. 


Che cosa ti ha spinta a scrivere?

Una mia amica. Nel vero senso della parola perché mi ha proprio spinta verso il computer e mi fa: ora scrivi. 
Aveva trovato le bozze di Baci nell'ombra e ha preteso che io scrivessi perché le sembrava qualcosa di davvero buono. Io ovviamente rifiutai ma le sue parole mi frullarono in testa un bel po e alla fine decisi di mettermi alla prova. Per vedere in quanti avrebbero condiviso il mio mondo. 

Come è nata la storia? Quali sono state le fonti di ispirazione?

La storia è nata da situazioni successe nella mia vita che poi si sono evolute col tempo.
Le ho rielaborate dando loro una voce,un luogo e dei personaggi.
I miei famigliari e miei amici mi hanno ispirata molto. Alcuni personaggi sono basati proprio su di loro.

Quando scrivi? E come? In modo organizzato e continuo o improvviso, discontinuo?

Io scrivo un capitolo o due a settimana ma è solo per mancanza di tempo sennò farei molto di più. Non ho una data o giorno preciso,sono abbastanza incasinata al riguardo. A volte non scrivo nulla per giorni poi mi balza un'idea in testa e mi rinchiudo in stanza tutto il giorno. Ci manca solo che appendo un cartellino fuori dalla porta con scritto: 'Passatemi il cibo dalla fessura'. 
In generale scrivo quasi sempre,casi speciali a parte,perché ho sempre qualche idea o immagine in testa che mi frulla. 
Una volta ero quasi sul punto di dormire poi mi è venuta l'illuminazione per un punto del libro e mi sono messa a scrivere alle tre del mattino. 
Sembra quasi che sia il libro che decide quando essere continuato.


Quali strategie hai adottato per promuovere il tuo libro e che tipo di strumenti hai usato – e usi- per proporlo all'attenzione dei tuoi potenziali lettori?

La piattaforma wattpad mi ha aiutata tantissimo portandomi una marea di lettori. Pagine facebook, instagram, twitte, blog tumblr, segnalazioni da parte di altre pagine dedicate ai libri, interviste sui blog, giveaway con libro o segnalibro. Ora mi sto muovendo per qualche presentazione,comunicati stampa e per le fiere. 

Progetti per il futuro?

Questa domanda è un'agonia davvero. Non so davvero cosa mi aspetta e devo ancora decidere il tutto. Se cambiare paese o rimanere dove sono, quale università scegliete, come muovermi con i prossimi libri,cosa mangiare domani. 
È tutto un punto di domanda che spero di risolvere presto. 


Tre persone da ringraziare

Grazie ai miei genitori che continuano a sostenermi con i libri. Che sono stati dietro ai miei scleri come i miei amici e che ahime’ hanno tirato fuori il portafogli piu’ volte.
Grazie a Vilma e Tino che mi hanno tirata su fin da piccola e hanno sempre creduto che avrei potuto realizzare i miei sogni.
Grazie a tutti i miei favolosi lettori che continuano a seguirmi e far passa parola. 
All the love xX

4 commenti:

  1. Mi é sempre piaciuta davvero molto questa rubrica, ma confesso che l'autrice non la conoscevo :)

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  2. molto curioso questo libro, ispira

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  3. Interessantissima quest'intervistaa! **
    Curioso sapere dei dettagli in più sulla sua vita e su com'è nato un libro!
    ma comunque la gif del gatto è troppo bella! ahhahaha

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