Translate

sabato 30 luglio 2016

Recensione: "La ragazza corvo" - Erik Axl Sund



Editore Corbaccio
Pagine 752
Prezzo cartaceo 18,90 EURO 
Prezzo ebook 4,99 EURO
Anno prima edizione 2010
Genere Thriller

Stoccolma: in un parco cittadino la polizia scopre il cadavere di un giovane straniero. Il commissario di polizia Jeanette Kihlberg conduce le indagini, dando la caccia a un misterioso quanto efferato
omicida e lottando contro le resistenze interne alla polizia stessa, restia a impiegare le proprie forze per cercare l’assassino di un immigrato sconosciuto. Ma con la scoperta di altri due corpi barbaramente uccisi, Jeanette capisce di trovarsi di fronte a un serial killer e si rivolge alla psichiatra e profiler Sofia Zetterlund, con cui lavora giorno e notte incrociando con lei non solo la vita professionale ma anche quella personale. E a mano a mano che procedono nelle indagini, appare chiaro che la catena di omicidi è solo la manifestazione più evidente e raccapricciante di un disegno criminoso e diabolico che coinvolge settori insospettabili della società svedese. «La ragazza corvo» è uno psicothriller adrenalinico, intenso e avvolgente, che mette a nudo il male radicale e l’altrettanto radicale bisogno di vendetta che può covare in ogni essere umano.

Siamo in Svezia e tutto ha inizio con il ritrovamento del copro senza vita di un bambino senza identità. Il cadavere appare come mummificato, è stato mutilato nei genitali ed è stato ucciso a forza di botte.
Quello è solo il primo dei cadaveri su cui il commissario Jeanette si ritroverà ad indagare, molti altri verranno rinvenuti e ciò spingerà la poliziotta a chiedere l'aiuto della psichiatra Sofia, esperta non solo di disturbi mentali ma anche di pedofilia e ossessioni.
Le due donne, dalle indoli diverse, tenteranno assieme di porre fine a quelle oscenità, Ma riusciranno veramente a fermare il mostro che commette quegli scempi? E oltre a lui, quanti altri depravati ci sono nel mondo, magari proprio accanto a loro? Quanti i bambini usati come giochi sessuali?
Un testo crudo, che non ci risparmia alcuna atrocità.
Compravendita di bambini, pedofilia, stupro, madri cieche, padri che abusano delle figlie e covano in loro rancore e vendetta. Sembra proprio che alla disumanità non ci sia fine (sopratutto in Svezia dove tutto ciò avviene ... meglio evitare di andare in vacanza in quel paese, vista l'alta percentuale di criminali sessuali!).


Un libro incentrato sugli abusi sui minori e su figure femminili forti ma anche profondamente segnate. Tra le sue pagine si accumulano vergogna, ferocia, brutalità, ignominia e crudeltà.
La storia che narra è un mezzo che ci porta fino nella mente dei pedofili, alla ricerca di un perchè incomprensibile.
Lo scritto affonda le radici nella psiche dei suoi personaggi, a tal punto che si finisce con il perdersi tra la follia, la depravazione, le illusioni di pazzi psicopatici che appaiono così inaspettatamente normali, i cui discorsi si camuffano dietro una maschera di sensatezza!
Sono così abili a modificare la realtà, a ribaltarla, che a un certo punto si ha perfino l'impressione che
quei loro vaneggiamenti mentali ci appartengano, è come se divenissimo l'ennesima identità che giace tra gli incubi della loro mente malata.
Un testo psicologico, introspettivo, schifosamente reale.
Una lettura non adatta a tutti, affatto leggera, ma in grado di avvolgere le menti e trascinarle nel marciume più oscuro e macabro.
Un libro sicuramente ben costruito, che altro non è che l'opera complessiva che racchiude in sé l'intera trilogia precedentemente pubblicata nel 2011.
Molti sentimenti scatenerà in voi. Ribrezzo, orrore, voltastomaco, ma sicuramente non vi lascerà indifferenti.
Ho faticato parecchio per giungere alla fine di questo libro, sembrava non finire mai! E' stata una lettura molo lunga, ma non per questo pessima.
Bisogna solo avere il fegato per leggerlo.
Assegno al libro:

3 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Non ho mai affermato di aver fatto qualcosa di sbagliato. Ho solo gestito dall'esterno una forza che in realtà è presente in tutti gli uomini, ma che viene repressa."

- "La nostra società si fonda su una morale costruita ... Sa dirmi perché l'uomo non è perfetto se è fatto a immagine e somiglianza di Dio?"

- "Io penso che tutta la vita sia come una giornata di sole."

3 commenti:

  1. E dopo averlo letto ho bisogno io dello psichiatra..novecento pagine di pazzia e pedofili e alla fine mi è dispiaciuto per il personaggio meno importante!! ahahah!!

    RispondiElimina
  2. Stavo per dirti che mi sembrava intrigante.. ma in effetti non ho visto il numero di pagine.. oddio.. ahahahha

    RispondiElimina