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martedì 15 dicembre 2015

- Blog tour "Bugiardi si nasce o si diventa?" - Lie4Me. Professione bugiarda - Ottava Tappa


Salve miei cari Lettori,
ultimamente è capitato spesso che qui sul blog ospitiamo scrittori di passaggio con il loro blog tour.
Oggi, con noi, c'è Mariachiara Cabrini il cui libro "Lie4me" lo abbiamo recensito poco tempo fa.
Ecco un'estratto della recensione:

" (...) Tra bombe, evasioni e vecchi casi, Alice e Donati riusciranno a scoprire l’attentatore? 
Un’indagine sulle tracce di vecchie bugie e finzioni. Un detective fermo e capace, impressionato, però, dalla faccia tosta della vittima, che poi, tanto inoffensiva non è!
Un caso poliziesco dove le false verità abbondano, così come i colpevoli. E’ mai possibile che Alice si sia inimicata così tante persone? 
Un’avventura che si legge con passione e trasporto. Una storia nuova che vi sorprenderà per le bizzarrie che brulicano nella vita di Alice."

Se non ve lo ricordate ancora, ecco una rinfrescata:

"Lie4Me - Professione bugiarda"
Mariachiara Cabrini

Editore HARLEQUIN MONDADORI
Pagine 143
Prezzo ebook 3,49 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere Romanzo Rosa
In vendita su: Amazon

Proprio come l'Alice del Paese delle Meraviglie, anche Alice Schiano ha un'irrefrenabile fantasia e decide di sfruttarla per inventarsi un lavoro alternativo. La sua missione è migliorare le vite altrui... una bugia alla volta. Vuoi mollare il tuo fidanzato ma non vuoi farlo di persona per non vivere un'esperienza spiacevole? Vuoi fare bella figura con il capo, sbarazzarti di una rivale, conquistare un collega? Alice è la donna che fa per te! Non c'è nulla che non possa risolvere grazie alla sua parlantina, e non prova mai rimorsi per ciò che fa, perché mentire paga, e bene! I servizi della sua agenzia sono richiestissimi, gli affari vanno alla grande e anche la vita sentimentale scorre liscia come l'olio, forse proprio perché racconta un bel po' di bugie anche al fidanzato. Finché qualcuno non fa saltare in aria la sua auto. Chi è stato? Alice non intende restare con le mani in mano ad aspettare che la polizia scopra il colpevole. Tanto più che collaborare con l'ispettore Donati, uomo affascinante quanto irritante, potrebbe portare a risvolti inaspettati. In tutti i sensi.


Ora che avete capito meglio di che libro sto parlando, vi vado a mostrare la tappa del tour da noi ospitata: l'intervista a Thomas, l'ispettore che segue il caso di Alice.


Toglietemi tutto, ma non i miei libri:- Buongiorno ispettore e grazie di avere accettato di partecipare a questa intervista.

Thomas: -E' un piacere.

Toglietemi tutto, ma non i miei libri:- So che il suo lavoro le lascia poco tempo libero perciò cercherò di essere breve. Tutti i lettori di Lie4me Professione bugiarda si chiedono la stessa cosa: cos'ha pensato di Alice la prima volta che l'ha vista?

Thomas:- A dire il vero, la prima volta che l'ho vista non avevo ancora idea del guaio in cui mi stavo cacciando. Mi è sembrata strana, questo sì, e non molto collaborativa, ma non mi immaginavo neppure lontanamente il suo vero carattere. D'altronde chi mai si potrebbe immaginare una come Alice. Lei è unica, per fortuna. - sorride – Il mondo non è pronto per altri come lei. A parte gli scherzi, quando l'ho incontrata al pronto soccorso, ho subito pensato di avere davanti una donna forte. Niente isterismi per lei, né lacrime. Nonostante  la gravità di ciò che le era appena successo. E mi creda questo non è certo cosa da tutti. Invece di una donna impaurita, avevo di fronte qualcuno pronto a tenermi testa persino in quelle circostanze. Ho capito fin da subito che non era una persona comune. E non mi sbagliavo a proposito. Che fosse anche carina non guastava.

Toglietemi tutto, ma non i miei libri:- Ha mai pensato di lasciarla ai suoi guai, visto che non voleva collaborare?

Thomas ridacchia :- Se promette di non riferirlo ad Alice, le confesso che ci ho pensato eccome. Siamo entrambi testardi come muli e nessuno di noi voleva cedere di un millimetro nei confronti dell'altro. Ci trovavamo in una situazione di stallo, nonostante io sapessi di essere nel giusto, e non riuscivo a capacitarmi di come lei non capisse che volevo solo proteggerla. Per me il suo sprezzo del pericolo era inspiegabile e non ho molta pazienza con chi si rifiuta di capire di essere nel torto.
Ora che la conosco meglio so che la sua non è semplice avventatezza... Lei si rende conto dei rischi delle sue azioni, li pondera...solo che poi li ignora a causa della sicurezza che ha in se stessa. Sa di essere in pericolo, ma è convinta di poter superare qualsiasi cosa, se vuole. Non ho mai conosciuto nessuno come lei, e forse in parte, le invidio questa sua caratteristica, ma mi rendo anche conto che avere dei dubbi, delle paure, è importante per agire cautamente e in sicurezza. Alice invece no. Ma sto cercando di aprirle gli occhi a proposito. Auguratemi buona fortuna, perché non credo sarà facile.

Toglietemi tutto, ma non i miei libri:- Un ultima domanda. Nel romanzo viene fatto accenno a un suo precedente matrimonio. Ce ne vuole parlare?

Thomas torna serio:- Non c'è molto da dire a proposito. Si potrebbe addirittura dire che era finito ancora prima d'iniziare. Incontrai Letizia al compleanno di un amico comune. Ci piacemmo immediatamente e dopo esserci frequentati per alcuni mesi decidemmo d'impulso di sposarci. L'idea di avere qualcuno a casa ad aspettarmi quando tornavo stanco dal lavoro mi allettava come non mai, ma non ottenni esattamente ciò che avevo sperato. Tre mesi dopo le nozze Letizia iniziò a lamentarsi del fatto che non ero mai casa, che passavo troppe ore al lavoro e che lei si sentiva sola e trascurata. Il quinto mese, nonostante avessi cercato di non fare straordinari al lavoro per essere più presente a casa,  rincarò la dose lamentandosi del fatto che il mio misero stipendio da poliziotto (non ero ancora ispettore all'epoca) ci faceva vivere in miseria. E sei mesi dopo il matrimonio si rivolse ad un avvocato e chiese il divorzio. Con il senno di poi, adesso mi rendo conto adesso che non la conoscevo veramente prima di sposarla. Avevo di lei un'immagine idilliaca. La vedevo come qualcuno di cui avrei potuto prendermi cura e che a sua volta, si sarebbe presa cura di me. Il suo aspetto fragile, la sua espressione dolce mi avevano illuso. Letizia aveva sul serio bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lei, e adorava la mia protettività nei suoi confronti, al contario di Alice, ma mi voleva a sua disposizione ventiquattro ore su ventiquattro, senza essere disposta a restituirmi nulla di ciò che le davo.
Alice è il suo completo opposto.  E' forte e indipendente e per quanto la riguarda, meno interferisco nella sua vita e meglio è. Per questo mi piace. Inoltre anche se non lo lascia a vedere, e anzi lo maschera dietro il suo assurdo lavoro, le piace prendersi cura degli altri. E' generosa, nel suo modo tutto speciale.
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Miei cari Lettori, non mi rimane che segnalarvi che l'autrice ha deciso di organizzare un giveaway collegato al blog tour che si terrà il 23 dicembre, giorno dell'ultima tappa. 
Il giveaway si terrà sulla pagina facebook dedicata a Lie4Me - Professione bugiarda dove potrete trovare in palio 3 copie ebook.
Vinceranno il premio coloro che sapranno rispondere a tre domande riguardanti informazioni contenute esclusivamente nelle interviste del blog tour.

Per ora vi saluto, e vi do appuntamento alla prossima tappa del tour, che si terrà il 17 Dicembre, presso il blog Bostonian library

Ci vediamo al prossimo Blog Tour


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