Translate

lunedì 12 giugno 2017

Recensione: "Il declino. Gli otto sigilli. Vol. 2" - Claudia Calonaci

Pagine 216
Prezzo cartaceo 15,00 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Fantasy


Rin, il cattivo della situazione, è riuscito a fuggire ancora.
Il suo fine, una volta impossessatosi di ogni sigillo, è quello di far risorgere il Signore Oscuro, Reagan, al quale ha promesso assoluta fedeltà. Vuole spezzare la maledizione inflitta al suo padrone dal mago Celio che, anni prima, aveva spartito una piccola parte della sua anima malvagia in ognuno dei sigilli.
Ida intanto deve imparare a proteggersi e a padroneggiare le sue doti magiche, contemporaneamente, Zanx, vecchio amico di Rin, vuole vendicarsi di quel traditore e si allea con il popolo di Surin. Combatterà insieme al principe Elias ed il suo esercito.
Rin non rimarrà con le mani in mano, e a sua volta cercherà delle alleanze. Intanto, il presunto assassino della madre di Ida si muoverà nell'ombra, mentre Reagan la sconvolge manipolando la sua mente durante la notte, in sogno.
Tra i nostri personaggi serpeggerà poi l'amore, più forte perfino della guerra, che donerà ai Lettori istanti emozionanti e coinvolgenti.

"Dopo tanti anni passati senza di lei, l'abitudine aveva preso il sopravvento e l'animo di Rin si era inaridito fino a fargli credere che non ci potesse essere più alcun sentimento d'amore ma ora quelle cose erano cambiate e quel sentimento era tornato."

Il secondo libro della serie mi è piaciuto molto più del primo. Le descrizioni ancora una volta sono
magnifiche e il romanzo ti tiene costantemente sulle spine.
Vi è una forte componente di suspense e mistero. Adoro il fatto che ogni personaggio sia unico e non stereotipato.
Ho apprezzato molto, quanto in questo romanzo siano state evidenziate le debolezze, sopratutto degli individui più irascibili; così come i punti di forza di questi.
Inoltre mi ha fatto piacere che questa fosse un'edizione illustrata, al contrario della prima.
Per quanto riguarda la lettura l'ho trovata molto più scorrevole e coinvolgente, non dormivo più la notte, tanta era la voglia di sapere come finiva la storia.

"Erano battaglie personali in luoghi non terreni e solo lei poteva entrare e uscire da quei mondi."

La conclusione mi ha lasciata sempre un po' perplessa, ma dato che ho compreso che questo è un dettaglio fortemente voluto dall' autrice, non mi ha disturbato come la prima volta, probabilmente perché me lo aspettavo.
Dal punto di vista lessicale ho notato l' utilizzo di un linguaggio semplice ma dai termini molto più ricercati.
Infine, non mi resta che assegnare al libro:

4 Wonderland su 5

Recensione a cura di







Dal libro:

- "Lo vide emozionarsi, nei suoi occhi si accese una luce ed ebbe chiara certezza dei suoi sentimenti d'amore."

- "Anch'io credo in te e insieme costruiremo il nostro futuro."

- "Una rabbia cieca si impossesò di lui e i suoi occhi si incupirono fino a diventare neri come la pece."

Nessun commento:

Posta un commento