"Le ali della vita" - Diffenbaugh Vanessa

Editore GARZANTI 
Pagine 334
Prezzo cartaceo 18,60 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO 
Anno prima edizione 2015
Genere: Narrativa straniera 


È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l'ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull'acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l'altro e adesso tutte le sue paure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici. Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c'è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi. A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l'azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c'è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma.

Letty è madre di due figli, Alex e Luna, ma non ha nessuna idea di come ci si prende cura di due bambini.
Prima della loro partenza per il Messico, erano i genitori di Letty a occuparsi dei due bambini, ma adesso che è sola, senza nessuno che rimedia ai suoi errori, Letty dovrà imparare in fretta a essere madre. I suoi figli hanno bisogno di lei. Hanno bisogno che gli prepari da mangiare, che li iscriva ad una scuola degna di questo nome, hanno bisogno di qualcuno responsabile che li ami e li cresca nel migliore dei modi, e Letty, non è certa di essere quella persona.
Alex e Luna, però, sono tutto ciò che ha ora, forse, sono lo sbaglio più meraviglioso che ha commesso in vita sua ed è ora che diventi una vera mamma.
E Letty ci prova, ce la mette tutta, cambia casa, turno di lavoro, cerca di essere presente e soprattutto, cerca di ricominciare da capo, perché sa, che gli errori commessi, ormai non li può più cancellare.
Deve ricominciare, lo deve fare per loro, per i suoi bambini.
La vita è dura, la vita è ingiusta, e questo romanzo la descrive spudoratamente bene. È la vita, nella sua forma più veritiera, quella fatta di abiti usati, presi in un vicolo, lontano dallo sguardo sprezzante di chi la vera vita non la conosce, quella dove perfino il centesimo più insignificante è prezioso, quella fatta di rinunce, sacrifici, quella che ti fa combattere fino a quando la paura di non farcela diventa così forte da spezzarti.
Letty non può perdere però, deve vincere la partita contro la vita, perché in palio ci sono i suoi figli, e non li può perdere.
Questo libro non è romantico, non è rivoluzionario, non è nemmeno istruttivo, è semplicemente un concentrato puro di vita, quella di chi vive nell’ombra.
Tra queste pagine conoscerete la forza di una madre quattordicenne che fugge da un paese povero in cerca di una vita migliore per la figlia, troverete la solidarietà di famiglie che, pur avendo poco, donano ciò che possono ai parenti oltre la frontiera, percepirete il coraggio di chi non accetta di non poter avere un futuro, solo perché è nato nella parte sbagliata della città.
Pagine piene di preoccupazioni, sacrifici, cose non dette, ma anche di speranza, forza e generosità.
Sembra una storia banale, di quelle che non interessa a nessuno, perché a nessuno importa dei problemi degli altri, eppure io ho l’ho letta con trasporto, convincendomi che in quelle pagine ci fosse il segreto della felicità.
Alex è povero, ha appena un televisore, eppure la cosa più preziosa che possiede, sono delle piume di uccelli.
Luna è capricciosa, ha un carattere mutevole, eppure è la bambina più realizzata del mondo quando scopre che nella sua nuova scuola ci sono delle forbice per lei.
E leggendo tutto questo, non potevo non pensare che loro ce l’avevano fatta, avevano trovato la felicità.
Nonostante non avessero nulla all’infuori di loro stessi e della loro famiglia, loro erano felici, e sfido ognuno di voi a non invidiarli, per la semplicità con cui apprezzano il poco che hanno.
“Le ali della vita” è un romanzo che ti fa apprezzare le cose veramente importanti: la famiglia, gli amici, coloro che danno, fanno, rinunciano a tutto, pur di vederti sorridere.
Non date per scontato l’amore degli altri, quando non si ha nulla, è tutto ciò di cui si ha bisogno.
Assegno al libro:

4 stelle su 5

Dal libro: 

- "Una vita di errori le aveva insegnato quello di cui tutti intorno a lei erano già convinti: che non poteva farcela, che da sola non era in grado."

- "Ecco com'è una famiglia". pensò, e per la prima volta nella sua vita si rese conto che la sua non lo era."

- "(...) So di aver sbagliato, ma anche stasera, quando sei entrato nell'appartamento vestito da medico, per una frazione di secondo ho pensato di aver fatto bene (...). Ti ho dato la tua vita."

- "(...) il bisogno di liberarsi di quel peso era superiore al desiderio di nascondere la parte peggiore di sè (...)."

- "Là fuori c'era un grande mondo buio. Ma da dove erano seduti, sotto la luce tenue del soggiorno, Alex non lo vedeva."