Editore Piemme
Pagine 324
Prezzo cartaceo 17,50 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere Narrativa Straniera
Ben e sua moglie non sono esattamente in un momento felice del loro matrimonio. Sarà che Ben, trentenne, sembra non avere ancora deciso cosa fare della sua vita e aver messo in soffitta i sogni di un tempo. Cosa che Amy, dedita alla carriera di avvocato, non gli perdona: "non hai mai realizzato niente in vita tua," gli rimprovera spesso. Forse per questo, quando un piccolo robot scalcinato compare nel loro giardino - non si sa da dove provenga, e poi è un modello vecchissimo, non come i moderni
"androidi" che le amiche di Amy usano per le faccende domestiche -, Ben decide di prendersene cura. Da dove arriva il piccolo, dolcissimo Tang? Un robot vintage che non ha funzioni utili, dice solo poche parole, e ogni tanto piange e strepita se le cose non vanno come vuole lui...
Eppure tra Tang e Ben inizia a nascere silenziosamente un'amicizia. Adesso finalmente Ben ha una missione: riportare a casa quel piccolo robot che ha bisogno di essere aggiustato, ma sa come "aggiustare" gli esseri umani intorno a lui. Comincia così un lungo viaggio che li porterà intorno al mondo, e che insegnerà a Ben un paio di cose sul senso della vita. E forse, proprio grazie a questo incontro speciale, Ben riuscirà a riavvicinarsi ad Amy che, in fondo al cuore, lo stava solo aspettando.
"C'è un robot in giardino" è così che la nostra storia ha inizio, con una semplice affermazione curiosa che racchiude in sé un'avventura strepitosa.
E' Amy, giovane avvocato, a vedere per prima un piccolo robot tutto sporco e rovinato seduto nel giardino di casa sua.
L'essere metallico è tutto preso ad osservare i cavalli del vicino e quando Ben, il marito di Amy, gli si avvicina per parlargli, questo si spaventa a tal punto da finire a gambe all'aria.
Fu lì che ebbe inizio l'amicizia tra Ben, un veterinario (come afferma lui) fallito e
qualcosa di molto speciale.
Tang non è solo un pezzo di metallo che esegue ciò per cui è stato programmato, è un robot empatico, testardo, caparbio, è un bambino fatto di bulloni e microchip, che tenta di capire il mondo, di imparare, e facendo ciò si affeziona irrimediabilmente a Ben, che contro ogni sua previsione, si ritrova a ricambiare quell'affetto sincero.
Ben, per Tang, non diventa solo un amico, un accompagnatore, ma anche una sorta di padre, che lo protegge, lo difende, lo accudisce ... lo ama.
Ben porterà il robotico amico in giro per mezzo mondo, alla ricerca di qualcuno che sappia aggiustarlo.
California, Tokio, Palau, i nostri eroi viaggeranno in lungo e in largo e durante quel loro peregrinare inusuale, tra tragitti in auto e voli in prima classe, conosceranno persone nuove, disponibili, singolari, che li aiuteranno a giungere fino al costruttore di Tang.
Ma se solo loro sapessero cosa li aspetta ...
Un libro dolce come il sorriso di un bambino, una storia originale e piena di eventi, una lettura che vi scalderà il cuore.
Non avevo letto mai nulla di così delicato e confortante, è un testo semplice, privo
di espressioni tecniche complesse, ma estremamente intricato dal punto di vista dei sentimenti.
Questa è un'opera dai protagonisti imperfetti ma proprio per questo adorabili e affabili.
Non è semplice creare il personaggio di un robot in grado di provare emozioni. Tuttavia la scrittrice c'è riuscita, ha plasmato una creatura completa, molto simile a un bambino, ma con le peculiarità di un robot.
Non vi celo il mio entusiasmo in merito a questo protagonista straordinario! E anche gli altri non sono da meno. Certo, sono meno sviluppati rispetto a Tang e Ben ma sono ugualmente accettabili.
Questa è la storia di un robot che ha smarrito la via di casa e quella del suo amico umano che della sua vita deve ancora decidere che cosa farne.
Due protagonisti diversi ma uniti da un genuino affetto.
Tang è proprio un cucciolo che cerca il suo spazio nel mondo e con irruenza e caparbietà si insinua nella vita di Ben, insegnandogli, a poco a poco, a prendersi cura degli altri e di sé stesso.
Un libro sia per grandi che per piccini, pieno di istanti gioiosi, difficoltà e amore.
E' stato un vero piacere leggere questo delizioso testo dalla fiabesca narrazione e dalla trama fantasiosa e coinvolgente.
Un libro che senza difficoltà consiglio a tutti e a cui assegno:
4 Wonderland su 5
Dal libro:
- "Eppure, di tutte le emozioni umane più complesse che avrebbe potuto assimilare, a quanto pareva aveva colto proprio l'amore."
- "Ho aggiunto solo i pezzi che mi servivano per essere felice, niente di più."
- "Guarda che non c'era bisogno di attraversare mezzo mondo per trovare la felicità."
Eccomi! Ero davvero curiosa di leggere la tua recensione :-) Sono contenta che ti sia piaciuto, è davvero un libro semplice ma coinvolgente <3
RispondiEliminanon mi aspettavo che mi prendesse così tanto, una lettura davvero piacevole :)
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