Prezzo cartaceo 5,90 EURO
Anno prima edizione 2012
Genere Romanzo Rosa
Natale è il periodo dell’anno in cui bisogna essere felici… ma Eve non ha mai amato le feste. Tutti i suoi sogni, i suoi desideri e le sue illusioni sono sempre stati disattesi. Eppure, quest’anno il destino sembra avere in serbo per lei qualcosa di davvero speciale.
Sotto l’albero Eve trova, infatti, l’unica cosa che non si sarebbe mai aspettata di ricevere: una vecchia zia le ha lasciato in eredità un parco di divertimenti dedicato al Natale. Ma le disposizioni testamentarie sono molto chiare: Eve dovrà dirigerlo con l’aiuto di un affascinante e misterioso socio d’affari, un uomo che risponde al nome di Jacques Glace. Ma chi è questo Jacques e com’è che la zia Evelyn l’ha incluso nelle sue ultime volontà? E perché Eve è costretta a dividere con lui la bizzarra eredità? Nonostante i tanti dubbi, la ragazza non rinuncia a questa nuova sfida: Winterworld sarà un grande successo. Riuscirà Jacques a farle amare di nuovo il Natale e a sciogliere il ghiaccio che tiene prigioniero il suo cuore?
"A volte la nostra luce si spegne e riprende vita grazie alla scintilla di un’altra persona.
E allora la nostra più profonda gratitudine vada a coloro che hanno acceso questa fiamma dentro di noi."
Albert Schweitzer
La prozia di Eve, Evelyn, è morta e in eredità alla nipote ha lasciato un medaglione, delle vecchie fotografie e ... un parco a tema natalizio.
Del resto, cos'altro ci si poteva aspettare da una donna eccentrica ed allegra come Evelyn, che negli ultimi tempi aveva preso l'abitudine di mantenere le decorazioni natalizie tutto l'anno?
"Era più svitata di un tappo di bottiglia, ma era tanto eccentrica quanto adorabile ..."
Winterworld, è questo il nome del parco a tema che Evelyn aveva iniziato a costruire e che ora dovrà
portare a termine Eve.
portare a termine Eve.
C'è un però! Una clausola per la precisione. Da testamento, il parco non appartiene solo ad Eve ma anche a Jacques Glace, un misterioso uomo sbucato da chissà dove che ha ereditato pure le ceneri degli amati gatti dell'anziana donna.
Eve e Jacques avranno a disposizione anche un fondo da cui attingere per portare a termine il progetto di Evelyn.
Eve, che di lavoro fa l'organizzatrice di eventi, non è molto entusiasta di quell'affare, soprattutto non è per niente felice di dover collaborare con questo strambo Mr Glace.
Perché Jacques, in effetti, non è una persona molto comune. E' buffo quanto affascinante, impacciato quanto simpatico.
Non veste elegante e al cellulare ha la cover di Spongebob, insomma un tipo dai brillanti occhi blu, carismatico, allegro ma decisamente fuori dal comune,
E poi come ha fatto a conoscere la prozia? Perché lei avrebbe dovuto donargli mezzo parco? Ma soprattutto chi cavolo è Jacques Glace? Un farabutto, un truffatore? Mille domande vorticano nella mente di Eve, che vestirà i panni del detective cinico e non molto intuitivo al fine di scoprire qualcosa di più sul suo socio, cercando nel mentre di combattere contro di lui e l'idea di avere un parco natalizio.
Eve odia il Natale, da quando cinque anni prima ... ma non vi dirò di più, vi annuncio solo che di mezzo c'è una candela!
Ironia, speranza, un pizzico di magia.
Renne incinte, cannoni spara neve, intrusioni in casa altrui. Sono solo alcuni degli elementi che rendono questo libro una vera sciccheria natalizia.
Un romanzo con qualche errore nel testo, ma pieno di umorismo e spirito natalizio.
Bellissimi i cammei dedicati al Daily Trumpet, un giornale locale che viene letto più per le sue smentite che per le notizie.
"Il Daily Trumpet si scusa con la coppia di sposi menzionati nella nostra sezione sposi novelli sabato scorso. La sposa, Mrs Chelsea Shirt, gestisce un forno, e non è mai stata un'attrice porno."
L'autrice deve poi essere una grande fan del gossip, in quanto per tutto il libro non fa che citare personaggi famosi!
Dettagli a parte, ho davvero amato questo balocco di Natale, intriso di spensieratezza e nuove possibilità.
Più che la storia d'amore, a farla da padrone in questa storia è l'affetto di amici e parenti.
Eve cerca di vivere ai bordi, senza mai farsi toccare dalle cose belle che la vita può donarle, ma le persone che l'amano, a poco a poco, l'aiuteranno a ritrovare il sorriso.
E così anche per Violet e sua madre, e in parte anche per Jacques, che più di altri riesce a capire le sofferenze di Eve.
"Sotto quella corazza dura e respingente, sei una bambina che vuole essere coccolata e amata, e che vuole credere in un po' di magia."
A fare da contorno a tutto questo, le urla in gallese del capo cantiere Effin, le scorribande sul trenino impazzito di Thomas e le idee geniali di una piccola imprenditrice di nome Phoebe.
Un romanzo magico come il sorriso di un bambino che apre i regali sotto l'albero, avvolgente come il fumo che sale dalla cioccolata calda, malinconico e allo stesso tempo dolce come la neve che cade a Natale.
Una storia d'amore e rimpianti, di nuovi inizi e decorazioni natalizie.
Un libro meraviglioso a cui assegno:
4 Wonderland su 5
Aria natalizia 9
Dal libro:
- "Piangere era un modo per lasciar andare, e Eve si rifiutava di farlo perché non voleva perderlo per sempre."
- "E la vita meritava di essere vissuta. Nessuno vorrebbe che la persona amata gettasse via la propria vita limitandosi a soffrire. Vorrebbe che vivesse e amasse per entrambi."
- "Scrivere il proprio lieto fine è impossibile. E' in mani più grandi delle nostre."
- "E la vita meritava di essere vissuta. Nessuno vorrebbe che la persona amata gettasse via la propria vita limitandosi a soffrire. Vorrebbe che vivesse e amasse per entrambi."
- "Scrivere il proprio lieto fine è impossibile. E' in mani più grandi delle nostre."
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