Recensione: "La cercatrice di sogni" - Fabiola Danese

Editore Butterfly

Pagine 234
Prezzo cartaceo 14,00 EURO

Anno prima edizione 2014
Genere Fantasy

Nyx ha diciassette anni e un nome greco che ricorda la notte e i suoi misteri. Da quando ha perso i suoi genitori vive con la sorella Eris che è tutto ciò che resta della sua famiglia e delle sue radici. Il suo migliore amico, Tris, è l'unica persona al mondo a conoscere il più grande segreto di Nyx: ogni notte, quando si addormenta, lei raggiunge le anime perdute e le accompagna verso il loro destino. A stravolgere l'equilibrio della sua vita arriverà Aries, un ragazzo dai magnetici occhi verdi che la segue dappertutto e nasconde dentro di sé lati oscuri che neppure ricorda di possedere. Tra sogni e visioni, amori difficili e amicizie sull'orlo del precipizio, Fabiola Danese racconta con grande maestria il mondo onirico che vive in ognuno di noi. Perché non c'è niente che l'amore non possa sconfiggere, neppure l'incubo più devastante.

Nyx e Eris sono due sorelle dai particolarissimi nomi.
Entrambi sono legati alla mitologia greca, che tanto sta a cuore alla loro defunta madre.
Ebbene sì, miei cari Lettori, dovete sapere che Nyx e Eris sono sorelle solo da parte di madre e che il padre di Nyx ha poi fatto da genitore anche ad Eris, più grande della sorella di cinque anni.
Entrambi i genitori sono però morti in un incidente ed è Eris ora a prendersi cura
della sorellina diciassettenne.

Nyx va ancora al liceo, il suo migliore amico di chiama Tristan, e ogni notte, sprofonda letteralmente in un'altra realtà dove lei traghetta le anime perdute verso la strada del loro destino.
Ogni sera, le viene assegnato un vestito, una meta e un'anima diversa, che lei deve aiutare come meglio può.
Ogni notte, che lo voglia o meno, lei scompare dalla realtà per giungere nell'atrio da cui partirà per raggiungere il sogno della sua anima.
Tutto si sussegue allo stesso modo, per giorni e giorni, fino a quando, non le capita di imbattersi nell'anima di un bambino che non ha nessuna intenzione di lasciare il proprio sogno, cioè un'enorme casa dentro cui gioca e legge "Il piccolo principe".
Nyx è preoccupata, perché sa che le anime devono sbrigarsi a ritrovare la loro via, per evitare di perdersi per sempre.
Quel piccolo principe però si intestardisce a voler rimanere, costringe la nostra protagonista a stare con lui, le chiede di cantarle una ninna ninna e di svelargli il finale di quel libro che tanto l'ossessiona.
Nyx deve trovare il modo di aiutarlo, prima che sia troppo tardi.
Intanto nella realtà, la sua attenzione viene richiamata da un compagno di liceo, un certo Aries (sì all'autrice piacciono i nomi particolari) che non smette di osservarla e seguirla ...
Un libro fantasioso pieno di retroscena, a volte tragici.
Una lettura curiosa ma non molto lineare, spesso ho infatti dovuto rileggere il paragrafo per capirne il senso.
Un cosa poi che non ho ben capito è come mai Nyx pensi che Aires sia andato da lei per farsi aiutare con i suoi sogni. Nyx non ce l'ha mica scritto in faccia di essere una cercatrice di sogni, men che lo sbandiera ai quattro venti, perché quindi ha pensato che lui sapesse dei suoi poteri?
Nyx inoltre ha un principio di Alzheimer, si dimentica sempre degli appuntamenti, tra l'altro da lei stessa fissati!

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In aggiunta a questo, durante la lettura, ho avuto l'impressione che l'autrice non riuscisse ad esprimere appieno ciò che erano i suoi pensieri in merito alla trama.
E' come se non riuscisse completamente a fare chiarezza.
Comunque, in complesso, ritengo questa una buona lettura.
E' in grado di distratti, di farti assaggiare un'avventura peculiare, di farti conoscere personaggi che spiccano per le loro doti nascoste.
Un fantasy non troppo surreale, che serba comunque un legame piuttosto forte con la realtà.
Una lettura oltre la soglia della realtà.
Un libro a cui assegno:

3 Wonderland su 5

Dal libro: 

- "Io sono la cercatrice di sogni e aiuto le anime che si sono smarrite a trovare la propria strada, il perchè io sia nei tuoi sogni devo ancora scoprirlo, ma è il caso che parliamo davvero tu ed io."

- "Qualche minuto del tuo sogno per raccontarti tutta una vita."

- "Le donne cercano gli amori impossibili, quelli complicati, quelli che non le fanno dormire la notte, ma che prima o poi le conducono a un liete fine."