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venerdì 4 marzo 2016

La parte migliore dell’essere Lettori


Per la rubrica: 
Post creato con la partecipazione dei Lettori su Facebook. 
I Lettori, come ha evidenziato una ricerca del centro Cesmer, sono più felici e soddisfatti rispetto alle altre persone che non leggono libri.
Chi ha fatto della lettura il suo passatempo principale, sa quanto i libri possano mutare l’animo umano e renderlo migliore.

Maria Chiara "Riconosci subito qualcuno che non ama la lettura è triste ha gli occhi spenti...sono gli occhi di chi conosce solo una vita."

Ma sapete qual è la parte migliore dell’essere Lettori? 
Ci sono innumerevoli motivi per cui una persona dovrebbe dedicarsi costantemente alla lettura, ma quello più importante tra tutti non è l’avere una mente sempre in movimento o il non aver bisogno di null’altro all’infuori di un libro per essere sereni, felici e soddisfatti.

Sandra “Immedesimarsi nei personaggi e un giorno amare, un giorno odiare, un giorno ridere o piangere o avere paura, è il provare tutte le emozioni umane, conoscerle e assaporarle.

Non è nemmeno la sensazione di non sentirsi mai soli o il sapere di bastarci, di non aver bisogno di nessun’altro all’infuori di noi stessi per sentirci realizzati.

Mirea “Essere lettrice per me è essere libera.”

La parte migliore dell’essere Lettori, è essere infiniti. 
È il poter correre da una storia all’altra senza mai fermarsi, è il poter cambiare corpo, vita, famiglia ogni volta che si inizia un nuovo libro, il poter essere chiunque vogliamo essere e vivere ugualmente appieno, ogni volta, la vita che il destino ci regala.

Mariateresa “È poter toccare la carta e sfiorare parole che diventano ad ogni pagina un nuovo alfabeto del mio cuore.

Ester "Essere lettori è essere uno nessuno e centomila. Sei tu...uno...nessuno di reale, ma centomila i personaggi che sarai quando ti immergi tra le righe."

La cosa più bella dell’essere Lettori è il poter essere una signorina dell’età della Reggenza in cerca di avventure e di un amore che va oltre la necessità di denaro o di posizione sociale.
È il poter scoprire di essere un mago straordinario il giorno del proprio compleanno ed iniziare il primo anno di scuola trovando anche due nuovi fantastici amici!

Serena “Puoi avere a disposizione un amico diverso a seconda del tuo umore o bisogno del momento.

È il poter divenire un cinico, brillante e ineguagliabile detective londinese in grado di dare scacco matto anche al più abile degli assassini.

Francesca “Quando sei in autobus e accanto a te ci sono persone che si lamentano, ma tu non sei veramente lì... sei in Germania o a Beirut, sei nel Mondo Emerso o ad Hogwarts, e dovunque il tuo libro ti abbia portato; il resto non ha importanza.

Viaggiare tra isole sconosciute, innamorarsi del più affascinante, tenebroso e piangere calde lacrime per non aver potuto fare nulla per salvare l’amico fidato che sempre ci è stato accanto, è ciò che impedisce ad un Lettore di smettere di leggere.
antipatico vampiro di sempre, avere il cuore spezzato per aver perso l’amore della nostra vita,

Maria Luigia “Le storie posso essere il racconto della vita che vorresti, in un'altra dimensione qualcuno sta vivendo la vita che hai sempre sognato.

La parte più bella dell’essere Lettori è decidere ogni giorno di dare ai libri il potere di sorprenderci, straziarci e farci innamorare, come se fosse la prima volta.
È il volere vivere per sempre tra la pagine pregne d’inchiostro, è il voler avere una vita diversa da quella reale, è il voler appartenere ad una realtà fatta su misura per noi.

Francesca “Poter cambiare mondo quando si vuole, se la realtà ci delude, ci spaventa, ci fa arrabbiare un libro ne ha una nuova capace di sostituire almeno per un po' quella che in quel momento ci fa star male.

Essere Lettori è uno stile di vita, un modo di essere e di apparire, è una parte inalienabile del nostro DNA.
È pretendere il lieto fine, è volare lontano con la mente, è annullarsi nella realtà per tornare ad esistere in un sogno.
Essere Lettori vuol dire credere all’impossibile, vuol dire essere parte di quell’impossibile.
Non esistono limiti, non esistono regole, non esiste la scienza, non esiste la religione, non esiste la realtà, esistiamo solo noi e la storia che decidiamo di far vivere in noi.

Angela “Avere mille vite, mille volti e ognuno di loro ti cambia un pochino in bene o in male.

Noi Lettori siamo materia mutevole nelle mani della fantasia, diveniamo ciò che il libro ci chiede di essere e non ci tiriamo indietro, nemmeno quando la storia ci ferisce, ci annienta, ci distrugge, perché siamo noi a dargli il potere di giocare con le nostre emozioni. 


Sabina: “Essere inghiottiti da un vortice di emozioni.

Quindi a presa coscienza di questo chiedo agli editori e agli scrittori, di non prendere alla leggere l’arte dello scrivere, perché noi Lettori, viviamo tramite quell’arte, la letteratura è il nostro mondo, quello in cui più amiamo vivere, quindi non prendeteci in giro con libri distillati, libri fotocopia senza senso, continui di saghe inutili o libri spazzatura scritti da incompetenti il cui mestiere è un altro e che nemmeno sanno che differenza c’è tra un romanzo erotico e un porno scritto a parole.
Non ingannateci con libri scritti male, pieni di errori, con traduzioni ignobili, con testi scritti per passatempo, con storie di nessun peso e valore, non insultateci, voi vivete grazie ai nostri soldi, quindi non rifilateci della spazzatura.

Giorgia "Essere lettori vuol semplicemente dire essere diversi, avere quel qualcosa in più che solo chi legge può avere."

E secondo voi, miei cari Lettori, qual è la parte migliore dell'essere Lettori?

2 commenti:

  1. Post assolutamente veritiero!
    Io ritengo che essere lettori sia una cosa meravigliosa per svariati motivi. Primo tra tutti perché leggere ci fa sognare, vivere altre vite, divertire, passare il tempo. Ci tira su di morale quando siamo giù e ci dà una via di fuga dalla realtà, talvolta troppo oppressiva!
    Leggere è vita, e non potrei mai vedermi diversamente, non potrei più vedermi "una non lettrice".

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