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lunedì 26 ottobre 2015

"Nephilim: Guerra in Purgatorio" - Valerio la Martire


Editore ARMANDO CURCIO EDITORE
Pagine 213

Prezzo cartaceo 8,42 EURO
Prezzo ebook 1,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere Fantasy 



La tregua era stata stipulata. Dopo quattromila anni i Nephilim Celestiali e i Nephilim Infernali avevano deposto le armi spartendosi le Americhe. Ma la pace era stata conquistata a caro prezzo. L’alleanza dei Celestiali con la razza immonda dei Demoni aveva infranto equilibri antichi che non dovevano essere toccati. Creature più potenti e pericolose dei Nephilim sono ora entrate in gioco e non è la pace il loro obiettivo.
Nessuno, nemmeno il loro creatore, avrebbe invece potuto immaginare l’amore tra un Infernale e un Celestiale.







Avete mai sentito parlare dei Nephilim? No? Allora sono certa che questa recensione vi sarà utile.
I Nephilim raggruppano due tipi di creature: i Celestiali e gli Infernali. Due gruppi opposti, ma uniti dalle loro origini comuni.
I Celestiali sono coloro che noi chiamiamo comunemente “angeli” e che da sempre combattono contro gli Infernali, creature dall’aspetto umano in grado di generare il fuoco. Naturalmente, ci sono vari tipi di Nephilim, alcuni hanno sembianze mostruose, altri posseggono le ali, ma in generale, hanno un aspetto simile al nostro.
Entrambi i gruppi hanno origini molto antiche, alcuni di loro hanno assistito alla creazione di Adamo ed Eva, altri sono nati molto dopo la creazione dell’umanità.
Una cosa che li accomuna tutti, però, è l’obbedienza che devo agli Eterni: Adamo ed Eva.
Contrariamente agli essere umani che sono soggetti al libero arbitrino, i Nephilim non posso scegliere liberamente, devono seguire le regole che gli impongono gli Eterni.
Dopo tutto quello che vi ho detto, ora immaginate un infernale immune al fuoco che, anzi, ha il potere di crearlo, di farlo scaturire dalle sue mani. Immaginate che sia anche il figlio di una delle più importanti famiglie di Infernali in America, e che quello che desidera, sogna, aspira più di ogni altra cosa sia … il poter esistere, semplicemente.
Ryan, l’Infernale in questione, decide di lasciarsi alle spalle anni di lotte contro i Celestiali, e di andarsene a New York con il suo migliore amico. Lì si creano una nuova vita, ed iniziano a lavorare come pompieri nella squadra speciale di salvataggio (ideale per una creatura immune al fuoco!).
Ryan, diversamente dalla maggior parte delle creature della sua razza, è generoso e pronto ad aiutare il prossimo, tanto che quando vede un Celestiale minacciato da un demone, non esita un minuto e corre a salvarlo.
Nonostante i Celestiali siano da sempre nemici giurati degli Infernali, Ryan mette a repentaglio la sua vita per salvare il bel Jonathan, e neanche a dirlo, tra i due scatta subito un’intesa speciale. Ryan s’innamora di Jonathan e non gli importa che sia uno dei discendenti di una famosa casata Celestiale che da sempre si oppone alla sua famiglia, lo vuole, lo desidera e fa di tutto per farlo innamorare di sé.
Questo fantasy ricorda tanto il famoso classico “Romeo e Giulietta”, cosa che mi ha deluso perché non amo le storie fac-simili.
Sono rimasta, però, affascinata dall’idea dello scrittore di inserire nel libro le vicende che hanno portato alla nascita dell’umanità, e dalla decisione di creare una storia d’amore tra persone gay, che si svolge sullo sfondo di una guerra secolare contro bene e male.
Con piacere, ho constatato che questo libro raccontava una storia che andava oltre i pregiudizi, un racconto popolato da creature mistiche e potenti, attanagliate dall’odio e dall’amore.
Quest’opera viene narrata dal punto di vista dei vari personaggi, durante la lettura incontriamo, quindi, i punti di vista di Ryan, Jonathan, Val, Emily, Rubicante, Sarah, Alexander, Malfesh, e devo ammettere che, all’inizio, ho trovato la cosa un po’ disorientante.
Appena iniziata la lettura, non riuscivo a seguire il filo logico del testo, catapultata dalla vita di un personaggio all’altro. Con il susseguirsi della storia, però, sono riuscita ad ambientarmi meglio, tanto da rimanere attaccata alle parole fino alla fine.
“Guerra in Purgatorio” è solo il primo capitolo di una trilogia entusiasmante, profonda, che va oltre l’odio e i rancori legati a un nome o al sesso della persona che si ama.
Un “Romeo e Giuletta” versione Nephilim, pieno di colpi di scena, dannazione e redenzioni. Che dite? Vi farete contagiare dal mio entusiasmo?
Assegno al libro:
4 stelle su 5

Dal libro:

- "(...) conoscere il futuro porta solo sofferenza e paura."

- "Quando le hanno diagnosticato l'Alzheimer, ha preparato una torta che sembrava un album di fotografie. Per tutti i ricordi che avrebbe perso e per quelli che non sarebbe riuscita a vivere."

- "Non puoi scegliere di nascere Celestiale. Puoi solo scegliere dove volare."

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