Recensione: "Sorpresi dal destino" - Elena Lombardi

Editore Butterfly

Pagine 370
Prezzo ebook 0,99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Romanzo Rosa

Flavio Del Conte, capelli scuri e occhi di
ghiaccio, è presuntuoso, arrogante e diffidente come pochi.
Messo alle strette dal padre, che vuole vederlo sistemato e addolcire il suo carattere irruento, è costretto a sposarsi entro i 30 anni per diventare proprietario del maneggio a cui tiene tanto.
Madeleine Kirsten, bella, tenace e indomabile, sta scappando da una verità scomoda e vuole mettere quanta più distanza possibile dal suo passato.
Abituata a reprimere ogni sensazione, a mostrarsi forte e a cavarsela sempre da sola, si trova a Barrea per ricominciare daccapo.
Entrambi hanno bisogno l’uno dell’altro per ottenere qualcosa: Flavio di una moglie e Maddy di una casa.
I due si tollerano a malapena ma decidono comunque di stabilire un accordo.
La convivenza forzata li metterà a dura prova… Flavio resterà spiazzato dal carattere ostinato di Madeleine e, tra un battibecco e l’altro, dovrà ammettere che quella ragazza, all’apparenza così raffinata e delicata, gli dà del filo da torcere ed è una dea tentatrice che lo metterà nei guai…

Deve sposare una donna straniera prima del suo trentesimo compleanno, è questo l'ultimatum che riceve Flavio dal padre.
Se così non sarà, perderà il maneggio, e Flavio, ai suoi cavalli, tiene molto, tanto che per essi farà una piccola follia.
Un giorno, il nostro protagonista, trova una ragazza sconosciuta nel suo fienile. E' Madeleine, una francese fuggita di casa che ha cercato riparo nel maneggio di Flavio a Berrea e che lì vorrebbe trovare lavoro. Scatta l'idea.
Lui le propone subito il suo piano, o forse è meglio dire che le fa una proposta di matrimonio?
Se Madeleine acconsente a sposarlo, lui si prenderà cura di lei, un sodalizio decisamente vantaggioso, ed ecco che in quattro e quattr'otto il patto è stretto.
Tra i due però è guerra aperta, gli animi sono tesi, quasi bellicosi.
Madeleine ha un temperamento indomito, ribelle e un aspetto da togliere il fiato, delicato e aggraziato. Appartiene all'alta società parigina ma ha un segreto, che l'ha spinta ad allontanarsi dalla

sua famiglia.
Flavio invece ha un atteggiamento più rude e pratico, quando lei si lamenta e gli resiste, lui se la carica sulle spalle senza troppe scuse. Non è uomo di molte premure ma dovrà riconoscerlo, la sua futura moglie è determinata ed è anche una gran lavoratrice.
Tra i due però si insinua Marzia, la ex di Flavio che farà di tutto per oscurare la figura di Madeleine.
Rivuole indietro il suo ex, per amore? No, vuole solo dimostrare chi è la migliore.
Riuscirà nei suoi intenti? E Madeleine manterrà la promessa fatta a Flavio?
Dolcezza e ardore, tenerezza e spavalderia, in una giostra di scontri e carezze.
L'autrice inizia la sua storia in modo dirompente, spingendoci tra le sue pagine senza troppi preamboli, mi sono sentita un po' frastornata, disorientata, all'inizio avevo molte domande che mi frullavano in testa, e zero risposte. Sembrava tutto così assurdo e un po' così è rimasto.
Non mi ha convinto il sodalizio tra Flavio e Madeleine, va bene che erano entrambi disperati ma ... ma ... accettare di sposare uno sconosciuto? Chiedere a una sconosciuta di vivere con te e portarla all'altare?

Non sono convinta

Ho trovato la lettura di questo libro non del tutto fluida, appesantita da troppe descrizioni e dialoghi che non brillano per originalità e spontaneità.

Anche i monologhi interiori dei personaggi, che alla fin fine trattano sempre lo stesso tema, non hanno fatto che rallentare la lettura.

La trama generale del libro, invece, è allettante ma appesantita dalla narrazione.

I protagonisti, così come i personaggi secondari, non hanno nulla di particolarmente eccezionale.

In pratica, considero questa una storia nata intorno a un'idea stuzzicante ma che è poi stata costruita in modo monotono. 

Salvo quindi la scintilla che ha dato vita al romanzo, rimando a giudizio i personaggi e boccio completamente la narrazione. 

In breve, assegno al primo:

- Trama: 3 - Narrazione: 2 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 3 -

3 Wonderland su 5 

Dal libro:

- "A soli ventiquattro anni, non avevo più un passato, non avevo più un presente, non avevo nulla."

- "Lo amava con l'allegria del futuro e con la fragilità del presente e glielo avrebbe dimostrato ogni giorno."

- "L'amore non era un privilegio di molti ma un'abilità di pochi."