Editore NEWTON COMPTON EDITORI
Pagine 124
Prezzo 0,99 EURO
EDIZIONE INTEGRALE
Anno prima edizione 2013
Genere: Classico
Sullo sfondo della Pietroburgo delle notti bianche, deserta e irreale, un impiegato, un "sognatore", incontra casualmente su uno dei ponti della città Nastjenka. La giovane gli apre il suo cuore in un dialogo che dura quattro notti e che li porterà a cullarsi nel sogno di una vita insieme. Sino al fatidico mattino.
E' una breve, intensa storia d'amore e d'amicizia, quella che viene raccontata in "Le notti bianche".
Un giovane sognatore ed una ragazza sola. Due anime nella notte silenziosa, un incontro essenziale. Due storie da raccontare e un'amicizia nata dal nulla.
Quattro notti per sognare, per sperare, per amare ed una sola mattina per tornare alla realtà.
Un racconto tanto semplice quanto surreale. Un sogno tra le pagine sbiadite della realtà.
Una piacevole lettura pomeridiana per imparare a scoprire, quanto, alla fine, sia bello illudersi.
Linguaggio semplice e dialoghi coinvolgenti.
Racconto molto breve che non permette un eccessivo coinvolgimento.
Questa lettura merita un:
Dal libro:
- "Camminavo e cantavo, perché quando sono felice immancabilmente canticchio qualcosa tra me e me, come qualsiasi altra persona felice che non abbia amici, né buoni conoscenti, né qualcuno con cui dividere la propria gioia nei momenti di gioia."
- "Sono un sognatore; ho una vita reale talmente limitata che mi capitano momenti come questo, come adesso, tanto di rado che non posso non ripercorrere questi momenti nei miei sogni. Sognerò di voi l'intera notte, l'intera settimana, tutto l'anno."
- "Come ferve un cuore innamorato! Sembra che tu voglia riversare tutto il tuo cuore in un altro cuore, vuoi che tutto sia allegro, che tutto risa. E quanto è contagiosa questa gioia."
- "Un intero attimo di solitudine! ed è forse poco seppur nell'intera vita di un uomo?"
E' stata la prima opera che ho letto di Dostoevskij. Forse non è la più bella, ma mi ha permesso di avvicinarmi a questa pietra miliare della narrativa russa, che ho imparato ad apprezzare e ad amare.
RispondiEliminaAnche per me è stata la prima opera che ho letto di questo autore :) Sfortunatamente non me lo ha fatto amare particolarmente.
EliminaSinceramente se mi fossi basata solo su Le notti bianche non sarei impazzita nemmeno io. Poi però ho dovuto leggere l'Idiota per un esame e ho cambiato completamente idea! Ora devo riuscire a leggere Delitto e castigo :D
EliminaHo letto anch'io solo questo e non l'ho amato particolarmente!
Eliminaproverò a leggere altri suoi romanzi ^_^
Eliminacomplimenti per il blog ;) mi dispiace che hai messo 3 stelline... questo libro mi è entrato nel cuore
RispondiEliminaCiao! Anche io lessi come prima opera di Dostoevskij proprio "Le notti bianche", e devo ammettere che non mi fece impazzire, anzi rimasi abbastanza delusa! Poi dopo un po' di tempo decisi di acquistare "I fratelli Karamazov" e dopo aver letto questo capolavoro, mi dovetti ricredere!! Lo consiglio vivamente insieme ad altre opere di Dostoevskij come "I Demoni" o "L'idiota"!
RispondiEliminaDa mettere in lista allora ;)
Eliminaletto da ragazzo. non mi ha entusiasmato
RispondiEliminaMai letto quest'autore in effetti!
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