Editore ELISTER EDIZIONI
Pagine 182
Prezzo ebook 4,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Horror e narrativa gotica
Link all'acquisto:http://www.amazon.it/Promessa-sangue-Victory-Storm-ebook/dp/B00MWH695Y
Sono passati due anni dall'ultimo incontro tra Vera e Blake.
Tuttavia Vera non si è mai dimenticata del suo grande amore e dopo mille ricerche finalmente lo ritrova, ma il vampiro che avrà davanti è molto cambiato e non la ama più.
Riuscirà Vera ad abbattere quel muro che li divide e a riavere l'uomo della sua vita?
Il motivo di base per cui non amo particolarmente le saghe, è perché prima o poi, dopo averti fatto compagnia così a lungo, dopo averti quasi convinto che resteranno con te per molti pomeriggi avvenire, finiscono. Ed è di quel vuoto che lasciano che ho paura. Temo che una volta finita di leggere la saga, quella mia convinzione di aver trovato dei nuovi amici si sbricioli. Ho il terrore di quell'ansia che ti prende quando scopri che è tutto finito, quella fobia che ti assale quando realizzi che non c’è più un seguito da attendere, che non c’è più un dopo, un “cos'altro accadrà?”, perché la saga è finita.
Ed è con un dispiacere enorme che sono giunta a recensire l’ultimo volume della trilogia di sangue.
Non ho affatto nascosto la mia esuberanza nel scoprire questa saga moderna ma con un pizzico di gotico classico, ed è con altrettanto entusiasmo che confermo le mie primi impressioni che si erano formate alla lettura del primo volume.
Blake, sopraffatto dal dolore, ha cancellato dal suo cuore l’amore dirompente che provava per Vera, andandosene per sempre da lei.
Vera, però, non accetta la decisione drastica di Blake, e per ben due anni, lo fa cercare dai licantropi e dai vampiri che fanno parte della sua Confederazione.
Quando però trovano Blake, Vera si rende conto che è completamente cambiato, incurante di ciò che Vera prova per lui, Blake lascia che la sua natura vampira, egocentrica e senza scrupoli, prenda il sopravvento, portando a casa di Vera, ogni notte, una vittima o una vampira diversa.
Vera è sopraffatta dai problemi, da Blake che non ne vuole più sapere niente di lei, dall'Ordine che cerca in continuazione di scovare il covo dove la Confederazione risiede per poterla smantellare definitivamente, dall'invasione che mette a repentaglio sia la vita di Vera che quella di Blake.
In questo ultimo libro, gli eventi di susseguono uno dietro l’altro, senza dare il tempo al lettore di riprendere fiato. Tra queste ultime pagine, troviamo una Vera determinata, un Blake crudele e indifferente, una nuova organizzazione votata a cambiare le cose. Troviamo combattimenti, sotterfugi, rivelazioni e per finire in bellezza, un nuovo grande inizio.
Di questi tre libri, a parte la trama travolgente, ho amato tantissimo l’evoluzione di Vera. Nel primo libro è una ragazza indifesa, tranquilla, malata e alla fine di quest’ultimo volume, è diventata una donna cosciente, responsabile, combattiva. Vera ci viene trasmessa come un personaggio reale, in grado di crescere, di modificare il suo carattere, in breve, un personaggio in cui noi possiamo immedesimarci.
Tra tutti i personaggi del libro, però, il mio preferito è di sicuro Harold, il vampiro valletto più efficiente del mondo, imbattibile nel pulire! E’ entrato direttamente nella mia TopTen dei personaggi preferiti.
L’abilità della scrittrice di creare e plasmare così tanti personaggi, di farli crescere e modificare a seconda degli eventi che accadono, rende questa trilogia sensazionale!
Benché in quest’ultimo libro quasi tutti gli eventi si svolgano nella sede della Confederazione o in quella dell’Ordine, trovo la lettura estremamente attiva, scorrevole e intrisa di emozioni e coraggio.
Ho trovato il primo attacco alla Confederazione un po’ troppo improvviso e precipitoso per come la trama era stata creata, ma la ritmicità del testo non ti da il tempo di soffermarti troppo e ti catapulta nel pieno della storia, rendendoti impossibile smettere di leggere.
In conclusione, sono estremamente triste per la fine di questa saga, ma ringrazio la scrittrice e la casa editrice Elister, per avermi dato l’opportunità di sentire la mancanza di questi personaggi e della loro formidabile storia.
Dopo tanti anni di insulsi vampiri vegetariani, ecco finalmente la mia storia gotica con un tocco di rosa. Una storia dove i protagonisti non hanno paura di ciò che sono, ma accettano ciò che la vita ha serbato loro, scegliendo di vivere seguendo la loro natura, ma rispettando ciò che erano prima.
Leggete questa trilogia con la consapevolezza che vi entrerà nel cuore, fatevi travolgere dalla sua storia e non abbiate paura dell’impatto emotivo che vi assalirà quando finirà, perché come dice Alfred Tennyson: “È meglio aver amato, e perso /Che non aver mai amato.”
Assegno al libro:
5 stelle su 5
Alcune frasi dal libro:
- "Meglio un'illusione che non avere più nulla per vivere."
- "L'indifferenza indica la fine di un amore, non la sofferenza."
- "Cos'è successo di così speciale da renderti così felice?" (...)
"Ho pulito il laboratorio di Groocho. (...) Sono anche riuscito a spolverare lo stesso Groocho!" gridò al colmo dell'entusiasmo Harold orgoglioso di se stesso agitando in aria il suo inseparabile spolverino.
- "Ero precipitato nell'inferno ed era tutta colpa mia."