"Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più" di Giacomo Mazzariol
Editore Einaudi
Genere Narrativa
Questa è la vera storia di Giacomo ... e un po' anche di suo fratello Giovanni.
"Giovanni che ha tredici anni e un sorriso più largo dei suoi occhiali."
Giovanni, Chiara e Alici sono felici di sapere dai genitori che sta per nascere un nuovo fratellino. Giovanni, in particolare, è al settimo cielo perché finalmente avrà un alleato.
Giovanni, con tanta tenerezza, si prepara all'arrivo del fratellino, sceglie perfino con cura un peluche da regalargli ma quando Giacomo nasce ...
"da dove arriva?" ... "Non è di questo pianeta. È evidente."
Giovanni ha la sindrome di Down.
"Giovanni è uno che fa ballare le piazze."
Il libro mi ha fatta ridere e commuovere allo stesso tempo.
Giacomo è un fratello affettuoso ... anche se ai suoi compagni dice di avere solo due sorelle.
Crescendo, infatti, Giacomo non vede più Giovanni come un bambino dai "poteri speciali", è diventato per lui una fonte di imbarazzo, un qualcosa da celare, tenere segreto.
Solo il suo migliore amico sa di Giovanni.
Il libro si focalizza non tanto sulla sindrome di Giovanni, non è questo il problema, ma su come Giacomo l'affronta.
"Giovanni è Giovanni. Non la sua sindrome."
Il libro è scritto appunto da Giacomo e spiega come lui ha vissuto la nascita di Giovanni, i problemi che ha avuto nell'accettare la sua sindrome.
L'affetto che ha per il fratello, però, è smisurato, lo si vede da come parla di Giovanni, lo si legge con chiarezza nel libro.
"... amare un fratello non vuol dire scegliere qualcuno da amare, ma ritrovarsi accanto qualcuno che non hai scelto, e amarlo."
"Mio fratello rincorre i dinosauri" è un libro meraviglioso.
Quanta dolcezza, quanta allegria tra le sue pagine. Mi verrebbe da dire che è impossibile non apprezzarlo. Mi sono emozionata tanto.
"Cominciai a ringraziare Dio di non avermi fatto così, come quelli che mi offendevano. A loro è andata peggio: sono nati senza cuore."
Consiglio la lettura di questo libro a tutti, noi della lettura di gruppo lo abbiamo amato!
Questa è una lettura straordinaria, ti conquista il cuore.
Commenti dalla lettura di gruppo:
Eleonora: "Davvero speciale, una storia vera, spontanea, allegra e anche divertente, che fa vedere il lato positivo della vita, un linguaggio semplice che raggiunge ragazzi e adulti, sono d'accordo che sia stato scelto come lettura consigliata nelle scuole."
Marianna: "È un libro profondo, leggero e coinvolgente, ti insegna a vedere il mondo da un'altra prospettiva. Lo avevo già letto e non vedo l'ora di vedere il film. Io lavoro a scuola con i bambini diversamente abili e credo che questi supereroi ci insegnino il valore del rispetto e l'empatia, a guardare oltre le apparenze e lo stigma.
Con lavoro che faccio ho visto tanti fratelli di bambini speciali trascurati dai genitori, in solitudine ma orgogliosi dei fratelli che hanno avuto nonostante le difficoltà, i pregiudizi e le ansie la loro vita ha un valore diverso di quella di noi comuni mortali."
Cristina: "Sono rimasta piacevolmente stupita dalla storia di Giacomo e Giovanni, un libro dolce, che commuove e fa riflettere. Un libro che tratta la diversità in toni leggeri e ciò che essa comporta nei rapporti e dentro e fuori la famiglia. Spero che lo leggano molti giovani ! Ragazze vi dico solo che quando ho visto il disegno del dinosauro alla fine del libro mi è scesa la lacrimuccia col sorriso. Complimenti a questo giovane ragazzo e a suo fratello."
Roberta: "Mi è piaciuto tantissimo questo libro. Coinvolgente e molto profondo anche se l'argomento è trattato in modo leggero che può essere proposto a lettori più giovani.
Ho amato Giovanni ed ho adorato giacomo.
Mi ha fatto tanto riflettere anche su come ho allevato mia figlia su queste problematiche e devo dire che ho fatto un buon lavoro. Mia figlia non esclude mai nessuno dai sui amici e sembra pure attratta da persone "diverse".
Tornando al libro posso solo dire bellissimo ed è da leggere!!!!!"
Barbara: "Un libro davvero molto carino, narrato dal punto di vista di un fratello maggiore che ama immensamente il suo fratellino, ma che allo stesso tempo vive in modo turbolento e conflittuale la propria adolescenza.
Quello che viene fuori però è il bellissimo ritratto di una famiglia piena di amore, di un ragazzo che cresce e impara dai propri errori ad apprezzare ed amare un po' di più ciò che ha la fortuna di avere nella sua vita. E poi Giovanni... una forza della natura."
Manuela: "Un libro bello, intelligente, ironico e commovente, tanto commovente. Non mi capitava di versare lacrime leggendo un libro da un sacco di tempo.
Questo libro ti cattura fin dalle prime pagine da quando Giacomo bambino, curioso di vedere come sarà il suo fratellino supereroe inizia a raccontare questa storia facendoci entrare in casa sua e nella loro quotidianità presentandoci un mondo che tutti vediamo, che a volte ci spaventa ma che è ricco di insegnamento.
Un libro che dovrebbe essere letto in ogni scuola media e superiore."
Lù: "Molto tenero, teniamo conto che l'autore l'ha scritto che era molto giovane, per cui ci sta lo stile un po' confusionario, ma molto scorrevole."
Ellen: "Questo è il racconto, vissuto in prima persona da un ragazzo di nome Giacomo Mazzariol e della sua famiglia composta da mamma, papà e due sorelle , Alice e Chiara .
Inizia così, questo vero, entusiasmate , commovente e straordinario racconto, in una giornata qualsiasi."
Marina: "Ho letto questo libro in una notte. Che dire, mi ha fatta emozionare. Nella mia vita ho convissuto con problematiche simili in famiglia e nel gruppo di amici. Io considero questi bambini/ragazzi speciali. Un cromosoma in più è anche sorrisi in più, affetto vero, dolcezza, delicatezza. Sicuramente non è facile convivere con persone affette da questo tipo di disabilità, ma ciò che ti danno è unico."
Loredana: "Molto toccante. Un "problema" che va vissuto con tanto amore per superare comunque alcune difficoltà e con la consapevolezza che il "diverso" poi tanto "diverso" non è, ma è solo "speciale"."
Monica: "È un libro che ci spinge a riflettere su noi stessi e sulle persone che ci circondano. Un libro che dovrebbero leggere tutti dai grandi ai piccini."
"La bottega delle essenze" di Erica Bauermeister
Editore Garzanti
Genere Narrativa
Emmeline e il padre vivono da soli su un'isola.
Il padre imbottiglia profumi legati a dei ricordi.
Con una macchina li stampa su foglietti di carta e poi li sigilla dentro a delle bottigliette.
Emmeline ne è affascinata, come non esserlo! E chiede al padre di insegnarle ad essere una cacciatrice di odori.
Emmeline cresce così isolata dal mondo, fino a quando, a causa di un tragico evento, non viene riportata in società.
Emmeline è ingenua, lei è convinta che le provviste sull'isola le portino le sirene, quando vede un "esemplare di essere umano femmina" ne rimane stupita e il bagno in una vasca lei non sa come si fa.
È tempo che Emmeline si metta alla ricerca della verità, dei ricordi perduti, è tempo che scopra chi è lei davvero.
Ha tutto un mondo da scoprire.
Sarà un viaggio pieno di rimpianti, dolori e bugie, un viaggio che la porterà lontana dalla piccola Emmeline cresciuta da sola sull'isola. Questo è l'unico modo per scoprire tutta la verità.
"Alla fine non erano i sapori o l'alcool a far rilassare le persone, era l'essere viste e capite."
La prima parte del libro è alquanto enigmatica, si capisce poco o nulla.
Si legge di questa macchina speciale ma non viene detto se è magica o qualcosa di scientifico, non viene spiegata nel dettaglio. Inoltre non viene rivelato nemmeno il perché padre e figlia abbiano scelto di vivere soli sull'isola.
Tutte le risposte vengono date nella seconda parte del libro, molto più scorrevole e comprensibile.
Il finale è decisamente troppo netto, si interrompe così, durante la storia, non è una vera e propria fine.
Questo libro non mi ha conquistata, la prima metà mi ha proprio annoiata.
La storia è in parte triste, malinconica, non mi ha fatto per niente impazzire.
Non sono incline a consigliare questa lettura.
Commenti dalla lettura di gruppo:
Marina: "Storia delicata ed elegante di una giovane donna che va alla ricerca delle sue origini con caparbietà e determinazione. Brava la BAUERMEISTER a descrivere le essenze dei profumi che, a volte, pare proprio di percepire attraverso le sue parole.
Un romanzo non nelle mie corde, ma comunque piacevole e senza dubbio unico nel suo genere."
Sonia: "La prima parte del libro è alquanto enigmatica, si capisce poco o nulla.
Tutte le risposte vengono date nella seconda parte del libro, molto più scorrevole e comprensibile.
Mentre il finale è decisamente troppo netto, si interrompe così, durante la storia, non è una vera e propria fine. Lascia molto spazio all'immaginazione!"
Elvira: "La prima parte è veramente molto lenta e povera di indizi utili a comprendere l’intreccio. Ci affidiamo all’inesperienza ed innocenza di Emmeline senza poterla aiutare. Non capiamo nemmeno se sia un romanzo magico, fantascientifico o solo un po’ fantastico.
La seconda metà scorre un po’ più vivacemente ma senza soddisfare pienamente il bisogno di rivalsa e di “casa” di ognuno di noi. Infine la conclusione, che lascia volutamente dei vuoti, disorienta e ciò che non si comprende va riempito con la nostra arguzia da detectives o da sognatori.
Meravigliose le esperienze sensoriali, abilmente descritte, carente invece la storia."
Nancy: " A tutti sarà capitato che un ricordo venga risvegliato da un odore sentito per caso oppure da un profumo che ci ricorda casa o a un’ambiente che ci lega a delle emozioni o a delle persone. Ovvero a degli odori che ci risvegliano la mente. Ecco ciò che riesce a fare questo libro. A ogni profumo riesce a legare un immagine ed è questa la parte più bella. Per il resto sembra una storia sospesa senza arrivare a nessuna conclusione. Potrebbe essere un ottimo libro solo se prevede un seguito per il resto ho trovato interessante solo come è stata trattata la descrizione degli odori."