Benvenuti a un nuovo appuntamento con la rubrica del lunedì!
Oggi con me ci sono Ilaria, Francesca e Rebecca.
Per partecipare:
Essere lettori fissi del blog.
Scrivetemi per e-mail (cler.bergamini@gmail.com) o sulla pagina facebook le risposte a queste domande:
- Qual è il vostro genere letterario preferito?
- Qual è lo stato d'animo che avete più spesso ultimamente?
- Quale parola scegliete tra: natura, animali, castello, città, vacanza, mistero, fantasia?
- Cosa cerchi in un libro?
Verrete pubblicati a partire da inizio novembre, in quanto gli altri lunedì sono già occupati.
Francesca mi scrive:
"Ciao:) complimenti per la pagina é davvero bella e motivante! Ho letto il post del blog ed ecco le mie risposte:
- Genere preferito: mi piace tutto quello che NON é giallo, horror e fantasy.
- Stato d'animo ultimamente: Voglia di relax.
- Parola scelta: Castello.
- Cosa cerco in un libro? Che sappia emozionarmi, insegnarmi qualcosa e che non sia banale."
Mi piace la tua chiarezza, la tua decisione.
Ho scelto di prescriverti un libro di narrativa, un libro coinvolgente, che saprà trasmetterti tanto.
Parlo di:
"Il mare dove non si tocca"
di Fabio Genovesi
Fabio ha sei anni, due genitori e una decina di
nonni. Sì, perché è l'unico bimbo della famiglia Mancini, e i tanti fratelli del suo vero nonno – uomini impetuosi e pericolosamente eccentrici – se lo contendono per trascinarlo nelle loro mille imprese, tra caccia, pesca e altre attività assai poco fanciullesche. Così Fabio cresce senza frequentare i suoi coetanei, e il primo giorno di scuola sarà per lui un concentrato di sorprese sconvolgenti: è incredibile, ma nel mondo esistono altri bambini della sua età, che hanno tanti amici e pochissimi nonni, e si divertono tra loro con giochi misteriosi dai nomi assurdi – nascondino, rubabandiera, moscacieca. Ma la scoperta più allarmante è che sulla sua famiglia grava una terribile maledizione: tutti i maschi che arrivano a quarant’anni senza sposarsi impazziscono. I suoi tanti nonni strambi sono lì a testimoniarlo. Per fortuna accanto a lui c’è anche un padre affettuoso, che non parla mai ma con le mani sa aggiustare le cose rotte del mondo. E poi la mamma, intenzionata a proteggere Fabio dalle delusioni della vita, una nonna che comanda tutti e una ragazzina molto saggia che va in giro travestita da coccinella. Una famiglia caotica e gigantesca che pare invincibile, finché qualcosa di totalmente inatteso la travolge. Giorno dopo giorno, dalle scuole elementari fino alle medie, il protagonista cerca di crescere nel precario equilibrio tra un mondo privato pieno di avventure e smisurato come l’immaginazione, e il mondo là fuori, stretto da troppe regole e dominato dalla legge del più forte. Tra inciampi clamorosi, amori improvvisi e incontri straordinari, in un percorso di formazione rocambolesco, commovente e stralunato, Fabio capirà che le nostre stranezze sono il tesoro che ci rende unici e intanto scoprirà la propria vocazione di narratore perdutamente innamorato della vita.
Rebecca mi scrive:
"Ciao! È un piacere conoscerti e partecipare a questa originalissima iniziativa!
Comunque ... Il mio genere preferito al momento è il fantasy, ma non quelli con tipo gnomi, fate o altro ... Nemmeno io saprei bene come descriverlo ... Diciamo quel fantasy che racchiude un pizzico di mistero. Oppure, in alternativa, sempre delle storie del mistero (non polizieschi o detective.. Diciamo tipo "L'ombra del vento", ecco) con storie inventate ma verosimili.
Lo stato d'animo che ho più spesso ultimamente è un continuo alternarsi tra ansia, un pizzico di tristezza e poi gioia quando sono in compagnia delle persone a me care. Tra tutte le parole che hai proposto sceglierei sicuramente NATURA. E, in conclusione, ciò che cerco di più in un libro è la capacità di distaccarmi completamente dalla realtà in cui vivo, qualcosa che mi distragga e mi accompagni in un meraviglioso viaggio in qualsiasi luogo, che esista realmente o meno. Grazie! ❤️"
Quello che ti consiglio è un fantasy che uscirà proprio nei prossimi giorni.
Parla in particolare di tre regine.
Ti consiglio:
"La battaglia delle tre corone"
di Kendare Blake
Da che se ne ha memoria, sull’isola di Fennbirn ogni generazione è stata scandita dalla nascita di tre gemelle: tre regine, tutte ugualmente degne nella successione ereditaria della corona e tutte in grado di padroneggiare la magia. Mirabella è una fiera elementalista, sfacciata come i suoi incantesimi: governa il fuoco, i flutti e i fulmini con il solo schioccare delle dita. Katharine è in totale simbiosi con i veleni: può ingerire anche la più letale delle sostanze tossiche senza che le accada nulla. Arsinoe, invece, ha sviluppato una perfetta comunione con la natura: può far sbocciare le rose più incantevoli o ammansire i leoni con il suono gentile della sua voce. Ma per diventare regina non basta il diritto di nascita, ognuna di loro dovrà combattere duramente per ottenere la corona, perché non si tratta di un gioco in cui si vince o si perde… In ballo c’è la loro vita. Questa è la notte in cui le gemelle compiono sedici anni, la battaglia ha inizio.
Ilaria mi scrive:
"Ciao! Ho appena iniziato a seguire la tua pagina e oggi ho visto il tuo post “Ti prescrivo un libro” che mi piace un sacco.
Mi piacerebbe partecipare perché sono sempre alla ricerca di nuovi libri che, molto probabilmente, non noterei in libreria.
Ecco le mie risposte:
Il mio genere preferito è il Fantasy, ormai leggo solo tutti i libri che rientrano in questo genere.
Lo stato d’animo è quello di voglia di novità, di qualcosa di nuovo, di cambiamento, oltre a quello di allegria.
La parola che scelgo è mistero.
In un libro cerco una storia che mi coinvolga, mi avvolga in sé. Un libro che mi conquisti dall'inizio alla fine.
Ti auguro una buona giornata!
Ilaria"
E' un fantasy, con streghe particolari e animali di ghiaccio.
Ti farà viaggiare in un altro mondo, e la protagonista affronterai mille avventure.
Parlo di:
"La ladra di neve"
di Danielle Paige
Snow vive nell’istituto psichiatrico di massima
sicurezza di Whittaker da quando è solo una bambina. Ora ha sedici anni e un’unica certezza: lei non è pazza. È prigioniera. Lo sente nel suo cuore, nei suoi sogni, e ne è più che sicura quando guarda negli occhi Bale, il miglior compagno di sventure che le potesse capitare. Nel momento in cui Snow lo bacia, però, accade qualcosa di terribile: Bale cade in stato catatonico e scompare all’interno di uno specchio stregato. Senza di lui Snow non ha più certezze, né motivi per restare. Aiutata da un’amica, fugge dalla sua prigione. Più veloce che può, più lontano che può, oltre i cancelli dell’ospedale. Qui incontra Jagger, un ragazzo misterioso che promette di aiutarla a salvare Bale. Snow accetta di seguirlo e in quell’istante il mondo attorno a lei cambia. Sotto i suoi piedi il terreno si trasforma in ghiaccio, e tutto diventa neve e magia. Jagger l’ha portata ad Algid, un regno incantato sul cui trono siede un tiranno sanguinario. Così, in un mondo condannato a un eterno inverno, Snow si troverà a combattere per l’amore e la giustizia. Diventerà ladra, strega e spia, disposta a tutto pur di trovare una risposta alla domanda che più la spaventa: chi è lei davvero?