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martedì 29 novembre 2016

Recensione: "Il regalo" - Eloy Moreno


Editore Corbaccio
Pagine 400

Prezzo cartaceo 18,60 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 
2016
Genere 
Narrativa Straniera

Un uomo esce di casa per andare a lavorare. Ha una vita normale, di quelle che si possono considerare «fortunate»: ha una moglie, un lavoro, degli amici. E ha anche una ragione particolare per sentirsi felice: ha un macchina nuova. Ma all’autogrill dove si ferma per fare colazione gliela rubano. Ed è l’inizio di una vicenda sconvolgente, che lo porterà a perdere tutto: portafogli, cellulare, carte di credito, in una truffa perfettamente organizzata… Ma chi è il regista di questa operazione? E qual è il suo scopo? Smarrito ma incuriosito al tempo stesso, il protagonista cerca di venire a capo di questa vicenda, incontrando nel suo cammino persone apparentemente comuni, come lui, come lui intrappolate in una vita che credono di volere, e senza più la forza di sognare. Fino a quando, nei modi più inaspettati, si trovano di fronte alla possibilità di ricominciare tutto daccapo. Magari, grazie a un furto…
Dopo «Ricomincio da te», Moreno ci regala un'altra meravigliosa storia sulla vita, sulle opportunità che ci offre, e sulla possibilità di cambiare il proprio destino.

"Potrei dire che quel giorno ebbe inizio un viaggio che mi fece rendere conto di essere un uomo che aveva aperto gli occhi troppi anni dopo essere nato."

Un uomo, un padre, un marito, una persona che non ha idea che la sua vita sta per cambiare, è in procinto di andare al lavoro.
Starà via di casa per qualche giorno e con sè si porterà quindi una valigia con tutto il necessario per stare fuori alcune notti.
Sale in auto e durante il viaggio decide di fermarsi a fare colazione in un locale e lì, in quel momento, la sua vita deraglia dai binari su cui stava correndo.
Mentre il nostro protagonista è a fare colazione, gli viene rubata l'auto con all'interno tutte le sue cose, in più, mentre tenta di correre dietro al ladro, gli rubano pure il telefono, rimasto sul tavolo del bar.
Il nostro sfortunato padre di famiglia viene fortunatamente soccorso da un uomo che di mestiere suona la chitarra, questo lo aiuta accompagnandolo alla polizia ... ma non solo.
Per il nostro protagonista ha inizio ora un viaggio, una permanenza forzata sull'Isola, un posto inusuale che sembra fuori dai confini del mondo, ma a noi stranamente vicino.
Lì c'è una scuola dove i bambini imparano le tecniche di primo soccorso, fanno lezioni di cucina e di finanza, imparano a guadagnarsi i soldi senza bisogno di chiederli ai genitori.
Hanno lezioni straordinarie dove conoscono persone sconosciute che raccontano loro la propria vita, al fine di comprendere che ognuno ha qualcosa da narrare, trasmettere, insegnare.
In quella scuola, i bambini imparano a non credere mai di non essere in grado di fare qualcosa (un gran bel insegnamento a mio dire!).
Sull'Isola c'è anche un parco giochi dentro a un cimitero, un asilo in un castello e un museo dei Momenti, pieno di foto di persone, animali, cose ... di momenti insomma!
Sull'isola vengono celebrati anche strani funerali al proprio passato, a quelle persone che si era e che mai si tornerà ad essere.
Insomma, al nostro eroe bastano tre giorni sull'isola per cambiare, per approcciarsi in modo diverso alla vita, per capire cosa versamente cerca, per fare pace con il proprio passato.
Una storia che è anche un viaggio che aiuta a crescere.
Un libro senza nomi, infatti avrete notato che nella mia recensioni non ho mai inserito il nome del protagonista, perchè semplicemente non ce l'ha.
Questo libro, infatti, non vuole raccontare la storia di un determinato personaggio, ma la storia di tutti noi.
Di tutti coloro che hanno un mutuo da pagare, di coloro che ogni giorno devono andare al lavoro, di coloro che sono sposati, di coloro che hanno figli, di coloro che nella vita ripeto sempre il mantra #MaiUnaGioia.
E' un libro dai personaggi diversi, singolari come la stessa trama che le loro vite intreccia.
La storia viene raccontata mediante narrazioni parallele.
Abbiamo una visuale d'insieme sia sul protagonista che sugli antagonisti (che poi tanto antagonisti
non sono), sia sui personaggi principali che su quelli secondari.
Così, mentre vediamo il nostro eroe derubato, osserviamo anche i ladri all'opera e i loro piani ben congegnati.
Una porta poi rimane sempre aperta anche sugli avvenimenti del passato, accaduti diversi anni prima, sempre sull'Isola.
Un volume dal testo curioso che mai mancherà di catturarvi con le sue inconsuete vicessitudini.
E poi che dire della stravagante ambientazione?
L'Isola, un posto che sorge chissà dove, dove i giorni sono scanditi dal tempo che per gli abitanti ha un valore molto speciale.
L'Isola accoglie tutti coloro che vogliono ricominciare, che vogliono avere il tempo di essere felici, che vogliono imparare a lasciarsi alle spalle demoni, problemi, vite non li appagano più.
Sull'Isola non si seguono le comuni regole comportamentali, si vive in modo diverso, fuori dal mondo, dentro una realtà fatta su misura ... per tutti noi.

"L'Isola esiste.
Potrebbe trovarsi in molti luoghi,
ma mentalmente è dentro di te.
Esiste anche una strada per arrivarci,
ma non si trova in nessuna mappa,
la troverai solo quando i tuoi sogni
deventeranno più forti delle scuse che inventi."

Un volume che mi ha colpita per il pensiero diverso in esso contenuto.
Un testo fuori dagli schemi ... ma non troppo.
Un racconto che inizia con una bambina in procinto di addormentarsi e che poi si trasforma nella sua storia della buonanotte.
Un libro a cui assegno:
4 Wonderland su 5 

Dal libro:

- "Non c'era nessuno accanto a lui a dirgli che era impossibile."

- "A volte è necessario che tutto si rompa in mille pezzi in modo che, quando è il momento di recuperarli, sappiamo quali conviene lasciare a terra, e continuare senza."

- "Per questo volevo portarti sull'Isola, perchè lassù ho imparato che la vita può essere diversa (...)."

lunedì 28 novembre 2016

Recensione: “3 ragazzini e il Fato” - Valentina Simona Bufano


Editore Self - Venduto direttamente 
Potete contattare l'autrice qui: valentina.bufano@alice.it
Pagine 38
Prezzo cartaceo 7,00 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere Narrativa Italiana


Pulendo la casa di una strana donna, 3 ragazzini di dodici anni entrano in possesso di una scatola, all'apparenza un semplice carillon che sembra molto antico. In realtà il carillon contiene una sorpresa e i 3 ragazzini avranno per un anno il potere di poter esprimere ogni loro desiderio. Ma esistono delle regole, e sarà il Fato, una creatura soprannaturale, a insegnargliele . Non sarà tutto facile e i ragazzini combineranno anche dei guai. Perchè c'è una regola sopra a tutte le altre che rende tutto molto complicato: la regola del "Come?". Tra colpi di scena e quadretti di vita vissuta, questo romanzo pensato per i più giovani ma non solo, vuole aprire il cuore del lettore alla curiosità, alla speranza, al futuro.

Cesare, Nicola e Laura sono 3 ragazzini che frequentano le scuole medie.
Cesare è il "secchione" del gruppo, riflessivo, un po' solitario, un piccolo scrittore di libri Fantasy con la passione per le automobili telecomandate.
Nicola è il migliore amico di Cesare da sempre, lui rischia la bocciatura, la matematica proprio non è il suo forte e purtroppo ha anche una brutta situazione familiare.
Laura, derisa dalle amiche perché poco carina, perchè non veste alla moda e i suoi capelli sono un disastro,è invece alle prese con la classica cotta per il professore di inglese.
Sullo sfondo, Il "terribile" Carogna, Fabio, il classico ragazzino prepotente che a scuola schernisce i più deboli (soprattutto Cesare) e li tratta male se non ottiene quello che vuole.
Un giorno i tre amici vengono ingaggiati da una vicina di casa di Nicola, la signora Rari-Smith,
per pulire la casa.
Ai tre suonava strano che quell'anziana e strana signora non potesse nemmeno pagarsi una domestica, ma non si tirarono indietro, entrarono invece in quella casa enorme piena di gingilli e spaventosamente sporca.
Arrivano a pulire la soffitta, piena di enormi bauli e ragnatele, e proprio lì, Cesare trova una bellissima scatola di legno e d'impulso decide di tenerla.
Quando escono da quell'antica dimora, i tre provano ad aprirla ma niente, la scatola non si apre ...
Un paio di giorni dopo però, Cesare trova la scatola aperta, da essa fuoriesce la musica di Beethoven, "la Sonata al chiaro di luna", e Pauronerica, una marionetta, un Pierrot vestito tutto di nero che tanto lo aveva terrorizzato da piccolo. In pieno giorno, la stanza di Cesare diventata improvvisamente buia, solo uno strano spicchio di luna illumina quello strano pupazzo.
Cesare è spaventato, atterrito ma poi il pupazzo gli parla, lo rassicura, gli dice che lui è un Fato e che può esaudire dei desideri a patto che Cesare seguisse le regole; non potevano essere desideri personali e soprattutto vi era la regola del COME , ogni desiderio espresso doveva avere anche una spiegazione plausibile su come poteva essere realizzato.


"I miglioramenti della vita altrui apportano miglioramenti anche nella nostra."

La Creatura chiese inoltre a Cesare di non rattristrarlo e di non farlo piangere.
Cesare, nonostante non sia permesso, decide poi di fa conoscere ai suoi due amici il Fato ed insieme a volte combineranno qualche guaio, a volte invece il Fato permetterà loro di aiutare e di migliorare la vita delle persone a loro vicine.
Un racconto, una favola, una storia della Buonanotte. 
Attraverso la letttura di questo testo sono tornata un pochino indietro nel tempo. Insomma chi di noi non aveva in classe un secchione o una bambina po' brutta, e uno che a scuola proprio non ci sapeva fare? Per non parlare poi del bullo di turno o del gruppetto delle ragazzine perfide.
Ho sorriso ed ho provato un'infinita tenerezza. Questo mi ha fatto anche riflettere su come dei piccoli ragazzini possano essere cattivi e rendere la vita dei loro coetanei un piccolo inferno.
La storia di Nicola mi ha rattristato, i suoi problemi di apprendimento e la sua vita famigliare con il papà che lo picchia.
Questo libro è scritto in poche pagine ma racchiude tanti insegnamenti e tocca argomenti non facili: il bullismo, argomento così attuale, le piccole/grandi difficoltà che i ragazzini devono affrontare, la violenza all'interno della famiglia.
Mi è spiaciuto quando è finito, avrei voluto fosse un po' più sviluppato e approfondito e di spunti per farlo a mio avviso ce ne erano a volontà.
Lo si legge in un soffio anche perché la lettura è scorrevole e non ci si annoia mai, anche se io consiglio di leggerlo un paio di volte per capire meglio tutte le sfumature in esso contenute.
Questo racconto così scritto vorrei lo leggessero tutti gli adulti e lo consiglio come favola a tutti i piccoli lettori, gli ingredienti per piacere a grandi e piccini ci sono tutti, quindi non mi resta che assegnare al testo:

5 Wonderland su 5

Recensione a cura di
Dal libro:

- "Si sentiva quasi un supereroe, perché i supereroi sono liberi di volare e lui volava."

- "Le persone muoiono quando è il loro momento."

- "Ti dico che a volte nella vita, soprattutto se commetti errori, poi devi pagarli e fare un sacrificio. A volte ti devi sacrificare per gli altri."

domenica 27 novembre 2016

Lettura di Gruppo Recensione: "La donna in bianco" - Wilkie Collins



Editore Newton Compton
Pagine 507

Prezzo cartaceo 4,90 EURO
Prezzo ebook 2,99 EURO
Anno prima edizione 1859
Genere Giallo Classico


Pubblicato a puntate nel 1859-1860 sulla rivista "All the Year Round" diretta da Charles Dickens, "La donna in bianco" di Wilkie Collins suscitò grande entusiasmo e ammirazione nel pubblico, aprendo la strada a quella narrativa del mistero che in Inghilterra trovò le sue espressioni più ricche e significative. Incentrato sulla somiglianza e lo scambio di persona tra due affascinanti donne - la sventurata Anne Catherick, vestita sempre di bianco, e la bionda e ricca Laura - "La donna in bianco" ebbe analogo successo sia in America sia nel resto d'Europa. Henry James scriverà del libro e dell'autore: "Ha introdotto nel romanzo i più misteriosi dei misteri, i misteri che sono fuori della porta di casa nostra".

Chi è la donna in bianco?
E' questo il mistero che ci accompagna per gran parte del libro.
Qual è la vera identità di quella signora di bianco vestita e qual è il segreto che con sé sempre porta?
Innanzitutto, sappiate che la donna in bianco è ispirata a una figura realmente esistita che porta il nome di Caroline Graves, per più di trent'anni la compagna del nostro scrittore.  
Ma che ruolo ha nel libro?
Partiamo dall'inizio.
Siamo a Londra nel mese di Luglio.
Walter Hartright, un insegnante di disegno di ventotto anni, grazie al suo eccentrico amico italiano, il professor Pesca, riesce a trovare lavoro come insegnante privato presso Mr Fairlie, che lo incarica di dare lezioni alle sue due protette: Miss Fairlie e Miss Halcombe.
Una sera, tornando a casa dopo una visita alla di lui madre e alla sorella si imbatte in una figura femminile dal bianco vestito.
Questa gli chiede soccorso, facendosi aiutare a raggiungere il posto verso cui era diretta.
Durante la strada percorsa assieme, Walter viene a sapere che la donna conosce coloro che saranno le sue allieve e la loro defunta madre, che tra l'altro sembra venerare molto.
Lui è subito stupito di questa coincidenza ma di più non riesce ad indagare perchè la donna fugge via su di una carrozza.
Solo dopo scoprirà di aver appena aiutato una fuggitiva, appena evasa dal manicomio.
Mr Hartright accantona l'episodio e presto si trasferisce a Limmeridge House, dove incontra finalmente le sue scolare.
Miss Marian Halcombe è sorella da parte di madre di Miss Fairlie. E' una fanciulla dalla stupenda figura ma dal viso piuttosto grottesco.
Gentile, affabile, loquace, sincera, spigliata, dalla mente brillante.
Laura Fairlie, al contrario, eccelle in bellezza ma non troppo in fermezza.

"Lei è bionda, io sono bruna; lei è bella, io sono brutta; lei è una ricca ereditiera, io no; lei ha un carattere dolce e affascinante, io sono un poì bisbetica e talvolta anche eccentrica."

Ora, il nostro caro insegnante presto si innamora di Laura e prontamente viene ricambiato, purtroppo tra i due si mette Sir Percival, un farabutto che ben si nasconde dietro il suo rango di gentiluomo.
Su di lui però grava la figura della donna in bianco, che segue ogni sua mossa.
Allo scenario generale, va aggiunta anche la presenza di una grossa somma di denaro che a svariati personaggi fa gola, molteplici subdoli segreti e ignobili sotterfugi.
Molto altro ci sarebbe da dire a riguardo di questa avvincente lettura, ma lascio a voi il piacere di scoprirla meglio.
Io aggiungerò solo alcuni dettagli sui vari ed estremamente curati personaggi di Collins.
Come nella "Pietra di Luna" infatti, lo scrittore adotta una narrazione multipla che ci permette di conoscere meglio la maggior parte dei personaggi grazie alle parti da loro raccontate in prima persona.
Già vi ho parlato delle sorelle Laura e Marian e del loro maestro.
Quindi mi soffermo ora sui personaggi meno nobili, facendo però una parentesi intorno al professor
Pesca.
Codesto signore, altri non è che un italiano inglesizzato di bassa statura, che ci offre scene comiche grazie al suo carattere estroso, e alla sua mania di adottare continuamente usi, costumi e modi di dire inglesi.
Meno bene vi parlerò invece di Mr Fairlie, il tutore delle due giovani fanciulle.
Un vero e proprio buono a nulla! 
I suoi nervi qua, il suo cuore là, un inutile ed ottuso tutore che del bene delle sue protette non gli importa proprio nulla! A Laura in pratica affigge addosso un bersaglio pericoloso: spara qua e vincerai 20.000 sterline!
Peggio di lui e Mr Percival, c'è forse solo il conte Fosco, un uomo dall'indole apparentemente buona e mansueta ma che sotto ai bei vestiti nasconde il più subdolo degli animi!
Sa come addomesticare animali e persone, sa come fuorviarle e inchinarle ai suoi voleri.
Ne combina così tante che a metà testo in me era nato così tanto rancore nei suoi confronti che faticavo a proseguire la lettura!
A fronteggiarlo però, c'è la risoluta, furba e prudente Miss Halcombe.

"L'ammiro con tutto l'animo anche se me la trovo contro in ogni frangente!"

In questo libro, più che in altri, ho capito quanto le persone usassero il loro rango per nascondercisi dietro, quanto la parola gentiluomo portasse con sé mille scuse.
Questa è stata una lettura emozionante, avvincente, adrenalinica, lunga quasi 500 pagine ma mai noiosa.
Mi sono districata tra i vari eventi con facilità, scendendo con prontezza tra segreti e sordidi affari.
Ho partecipato alle indagini, ho seguito i miei preferiti tra insidie e complotti, ho gioito per questa straordinaria lettura.
Anche questa volta Collins non mi ha delusa, si è riconfermato grande scrittore, per questo assegno al libro:

5 Wonderland su 5

Commenti dalla lettura di gruppo:

Cristina:
"Come fare a recensire questo piccolo capolavoro senza non rendergli giustizia? Ci provo . È uno dei romanzi più belli che abbia letto, il classico romanzo con atmosfere vittoriane e gotiche dell'800 che amo. Prendete una giornata di freddo e pioggia e cominciate la lettura di questo gioiello della letteratura e non vorrete più staccarvene dalle sue pagine. Nonostante siano passati quasi 200 anni dalla sua pubblicazione il linguaggio è assolutamente attuale anche perché è un feullinton cioè scritto come romanzo a puntate sulla rivista di Dickens. In questo romanzo c'è un po di tutto: mistero, intrighi, vendetta e amore e tutto questo mi ha rapito dalla prima all'ultima pagina. Ovviamente la mia avventura con Collins non finisce qui."

Simona: 
"In questo romanzo dovrebbe entrare uno degli assassini di Agatha Christie e dare una bella dose di cianuro a Mr. Fairlie: lui e i suoi nervi smetterebbero di soffrire e noi avremmo un po' di sollievo dal suo carattere insopportabile!! :D Comunque mi sto innamorando dell'ironia di Collins!"

Simona:
La sua recensione: la Biblionauta
"Finito!! Ieri sera sono andata avanti ad oltranza fino alla conclusione. Che dire: bellissimo. Quello che mi ha stupito in assoluto è la sua modernità: a volte mi sono ritrovata a dover far mente locale per realizzare che è stato scritto nell'800... incredibile, leggerò tutto di Collins. Grazie per avermi dato l'occasione di leggerlo."

Dal libro:

- "Dear sir, I have the man! (perfetta frase inglese, ah ah!). Il primo e il migliore del mondo! Potete raccomandarlo con la posta di stasera e spedirlo con il treno di domani ... bag and baggage!"

- "Perchè il silenzio è gran fonte di sicurezza, Laura!"

- "E con questo ho scritto tutto. Ormai la penna mi vacilla tra le mani. La mia lunga fatica è finita."

venerdì 25 novembre 2016

Novità in libreria - Dicembre -

Per la rubrica:

Eccoci qui, miei cari Lettori,
all'ultimo articolo della rubrica ... per quest'anno!
Il 2016 sta giungendo al termine e con grande piacere, ora vado a mostrarvi gli ultimi libri che usciranno in libreria in quest'ultimo mese dell'anno.
Voglio anche ringraziare tutti gli scrittori e gli editori che hanno collaborato con me quest'anno, sia gli ultimi approdati in questo angolo di mondo virtuale sia chi ormai qui è di casa.
Prima di lasciarvi alle ultime uscite, però, voglio parlarvi di un progetto firmato Mondadori Libri per Ragazzi.
Il 25 Novembre è partita l’iniziativa "Questo Natale vorrei regalare…" che prevede la pubblicazione di un post al giorno sulla pagina Facebook dell'editore fino al 24 dicembre con i consigli personali da parte di tutta la squadra Mondadori.
Ognuno di essi ha scelto un titolo del catalogo 2016, un titolo che ha particolarmente amato, che avrebbe voluto trovare sotto l’albero da piccolo, e lo consiglierà ai lettori spiegandone i motivi.
Se volete seguire l'iniziativa non avete che da collegarvi con la pagina Fb Mondadori Libri per Ragazzi, linkata sopra.
Ora, mi faccio da parte e vi lascio consultare gli ultimi libri 2016.

Ci vediamo il prossimo anno, sempre qui, sempre con me, sempre con i nostri amati libri

Novità in casa:

"Non aspetterò che te"
di Alessandra Paoloni
In vendita su: Newton compton Editori
Pagine 128
Prezzo 0,99€


Clarissa, costretta a partecipare alla festa in maschera organizzata dal suo capo, non vede l’ora di tornarsene a casa, quando a un certo punto la serata prende una piega inaspettata: un uomo misterioso celato dietro la maschera del Fantasma dell’Opera la seduce come nessuno ha mai osato fare. Sconvolta e sorpresa, Clarissa si chiede chi sia l’affascinante e audace sconosciuto, senza riuscire a darsi una risposta. Almeno fino a quando non scopre che Lorenzo, un suo vecchio compagno di classe del liceo, lavora nella sua stessa azienda. Proprio quando il mistero sembrerebbe risolto, al lavoro iniziano a verificarsi alcuni inspiegabili incidenti… Cosa nasconde Lorenzo? Quella nuova e improvvisa attrazione, riaccesa a distanza di anni, basterà per salvarli entrambi? O il tempo è destinato ad avere la meglio sul sentimento?

"Libri antistress da colorare. Magico Natale"
di Lizzie Mary Cullen
In vendita su: Newton compton Editori 
Pagine 160
Prezzo 9,90€

Il fuoco di un camino, la neve che fiocca oltre le finestre, le luci che splendono sull’albero, i fiocchi sui regali e molto molto altro! Lizzie Mary Cullen ci fa immergere in un fantastico mondo da colorare, tra candele magiche e decori tradizionali, regalandoci un viaggio emozionante dal Nord fatato di Santa Claus al Rockefeller Center di New York, fino a Rio de Janeiro e a una festa sottomarina, in un caleidoscopio di simboli magici. Natale è un sogno tutto da colorare.

"Fammi dimenticare la pioggia"
di Viviana Leo
In vendita su: Newton compton Editori 
Pagine 160
Prezzo 0,99€


Dopo la laurea, Alice decide di realizzare il suo sogno e aprire un ristorante. Gli affari però non vanno a gonfie vele, i clienti scarseggiano e i costi sono elevati. La situazione si complica quando Lisa, la sua migliore amica, preoccupata per le dubbie amicizie del fratello, la supplica di assumerlo per un po' di tempo, per rimetterlo sulla buona strada. Ma i caratteri esplosivi di entrambi non tardano a scontrarsi. Alice è testarda e ha dei gusti molto classici, Andrea è inaffidabile, vorrebbe rivoluzionare il locale in base alle richieste del mercato e ha idee eccentriche che mettono a dura prova la pazienza di Alice. Finché entrambi capiranno che dietro a quelle liti c'è ben altro…

"Insieme per sempre"
di Lauren Rowe
In vendita su: Newton compton Editori 
Pagine 384
Prezzo 3,99€


Jonas e Sarah sono uniti più che mai, ma la loro bruciante storia non smette di regalare nuove emozioni, fino ad arrivare al culmine, sfiorando vette di sensualità mai neppure immaginate. L’amore e la passione che li lega sono andati crescendo e il frutto sarà un regalo della natura, un’esperienza incomparabile, la nascita di una nuova vita e di un futuro radioso.


Novità in casa: 
"Il maestro delle ombre"
di Donato Carrisi

In vendita su: Longanesi
Pagine 400
Prezzo 18,80€

1511. Papa Leone X emana una bolla: Roma non dovrà mai rimanere al buio. Per secoli storici e teologi si interrogano sulle ragioni di questo divieto. 
23 febbraio 2015. Un temporale si abbatte su Roma causando per la prima volta nella storia un blackout totale. 
Un nuovo mostro inizia ad aggirarsi nelle strade della città.
Fu il primo dei tribunali della Curia romana ecclesiastica, ed è istituito per le questioni di coscienza. Le sue origini risalgono al XIII secolo, quando per autorità di Innocenzo IV i penitenzieri di Roma si costituirono in collegio sotto la presidenza di un cardinale. Il suo potere giurisdizionale variò secondo i tempi, ma è certo che la Penitenziaria si sia occupata e continui a occuparsi di cose oscure, indicibili e pericolose. Come fu in epoca controriformista per le suppliche dei condannati a morte per stregoneria. La Santa Penitenzieria Apostolica è anche conosciuta come: il tribunale delle anime. È qui che Bene e Male giocano la loro partita con il destino degli uomini. Il tribunale infatti si occupa dell’archivio criminale più imponente che esista al mondo, quello delle confessioni dei peccati più gravi. È per questo che esistono i penitenzieri: sono loro la presenza segreta su molte scene del crimine, sono loro alla costante ricerca di ciò che l’occhio di un semplice detective non può scorgere. Un’anomalia.


Novità in casa: 

"La Rosa di Natale (Forever&Ever Vol. 2)"
di Carragh Sheridan
In vendita su: Amazon
Pagine 86
Prezzo 5,99€

Constance viene da Parigi, Charles è un lord londinese
Margareth è una bimba che vorrebbe solamente
vedere suo padre sorridere di nuovo e aspetta
la notte più magica dell'anno, quella di Natale,
sperando che il suo desiderio si avveri.

Siamo alla fine di novembre. Constance Chevalier è una chef stellata che, per amore di Kevin, ha lasciato Parigi e si è trasferita a Londra. Londra e il ristorante dell'affascinante Kevin sembrano la realizzazione di un sogno. Un gentiluomo inglese innamorato che la corteggia, la convince a seguirlo e a lavorare come chef nel suo ristorante londinese. Lasciare la sua amata Parigi, la sua vita, il suo gratificante lavoro come chef nella città dell'amore. Un piccolo prezzo da pagare per la felicità di una vita. Un piccolo prezzo che Constance paga volentieri. Ma dopo pochi mesi il sogno si infrange. Kevin mostra la sua vera natura che non è certo quella di un nobile principe inglese ma di un meschino traditore. E dopo nemmeno un anno di convivenza con il suo principe azzurro, Constance si ritrova senza casa, senza lavoro e senza fidanzato. 
Charles Bradbury è un lord che vive alle porte di Londra. Vedovo con una figlia di otto anni e sta cercando proprio una nuova cuoca. Si tratta di un lavoro temporaneo. Lui e la figlia hanno in programma di trasferirsi per lavoro in Germania con l'inizio del nuovo anno. Però per le feste natalizie una cuoca serve proprio. E per una serie di coincidenze. Ma neanche tanto. Constance riesce a ottenere il lavoro. Certo è una cosa provvisoria, ma, si sa, a caval donato non si guarda in bocca. Così lascia l'appartamento di Sarah. La sua migliore amica, che le ha dato ospitalità. E si trasferisce in casa Bradbury. Convinta di doverci rimanere per poco tempo. E di doversi occupare e preoccupare solamente del suo lavoro. Ma le cose non sempre vanno come ci si aspetta... così tra maggiordomi freddi come iceberg. Governanti che assomigliano a Crudelia Demon e cameriere pettegole. Una dolcissima bambina. E un datore di lavoro che, in quanto a fascino, non passa di sicuro inosservato. Constance si troverà a fare il conto alla rovescia perché il suo contratto scada... o forse no?


Novità in casa:

"Un amore di Natale"
di Flavia Principe
In vendita su: Butterfly Edizioni
Pagine: 184
Prezzo: 2,99 €


Daniela ha 28 anni, si è lasciata alle spalle una relazione finita male ed è segretamente innamorata di Massimiliano, che lavora due piani sotto al suo nello stesso centro commerciale.
Ha avuto a disposizione anni per osservarlo, studiarlo, ammirarlo e si è costruita un sogno a occhi aperti su loro due.
Resistere ai bellissimi occhi blu di lui è quasi impossibile, soprattutto quando le si presenta l'occasione che ha sempre aspettato: uscirci insieme e conoscerlo.
Tutto potrebbe andare per il meglio se nel loro camino non si palesasse l'amico di lui: William.
Tra loro c'è una sintonia sconvolgente che la confonde, hanno molti interessi in comune, inoltre lui sembra saperle leggere dentro. Daniela comincia a provare un'irresistibile attrazione per entrambi, e la paura di ferire e deludere le aspettative di uno dei due le impedisce di fare una scelta. Ma il cuore conosce già la risposta che la mente rifiuta e alla fine saranno i sentimenti a trionfare, consentendole di rendere ancora più magico il suo Natale.


Novità Self

"Della Stessa sostanza dell'amore” 
di Biagio Veneruso
In vendita su: Streetlib
Pagine: - non pervenute -
Prezzo: 14,99 €

A vent’anni, in piena crisi economica, Matteo conduce una vita “comoda”, fatta solo di svaghi, circondato da una schiera di amici a lui devoti e non ha particolari propositi per il futuro se non quello di continuare a divertirsi.
Un giorno assiste, per caso, ad un episodio inquietante che gli rivela una difficile situazione familiare, tale da mandare in frantumi quel microcosmo felice costruito anche grazie al benestare dei genitori.
Da quel momento il ragazzo inizia un percorso di cambiamento durante il quale conosce Flavia: l’amore per lei ha il potere di liberare la sua vera personalità che, però, nel tentativo di trovare una soluzione ai problemi di tutti, lo porta a commettere una serie di errori fatali. 
Matteo è costretto ad andar via, inizia una nuova vita ma, quando sembra che abbia trovato la sua dimensione, il richiamo del cuore lo costringe a fare i conti con un passato che, per vergogna e frustrazione, aveva frettolosamente accantonato.
Tornato a casa, riceve subito una notizia che proprio non si aspettava…


"5 cose che" ... 5 libri che ho amato da piccola

Per la rubrica: 
Questa rubrica è stata creata dal Blog Twins Books Lovers.
Ogni venerdì, in concordanza con tutti i blog che partecipano a questa rubrica,
vengono scelte cinque cose riguardo un argomento legato al mondo dei libri, cinema e serie tv.
Salve miei cari Lettori,
eccoci al secondo articolo che pubblico per questa rubrica.
Quest'oggi vado a parlarvi dei libri che più ho amato da piccola.
In pratica leggevo solo Geronimo Stilton ma vediamo di scrivere anche qualche altro titolo 😅

Geronimo Stilton

Non so quanti libri di questa serie ho accumulato, comprese l'edizioni speciali e quelle con i profumi e le puzze.
Adoravo (e adoro tuttora) questi gialli topeschi ch iniziavano con " Io sono un tipo, anzi un topo."

Scooby Doo


Anche di questa serie ho alcune copie.
Da piccola mi piaceva il mistero, si nota?
Dei libri di Geronimo Stilton amavo la grafica, ma in questi mi piacevano un sacco le storie.

La bambina della Sesta Luna


Ero convinta di avere tutti i volumi di questa serie, ma ultimamente ho realizzato che ne hanno pubblicati altri e quindi sono rimasta indietro.
Questa è la prima saga per cui ho atteso mesi per leggere i seguiti.

Re Mida ha le orecchie d'asino 


Questo libro mi è stato regalato assieme a un altro sempre della Pitzorno.
Non so per quale motivo, ma da piccola l'ho letto varie volte.
Non ricordo perchè mi piacesse tanto ... probabilmente perchè non avevo altro da leggere.

Le fiabe dei fratelli Grimm


Ho decine di libri di fiabe diverse. Dal volume originale dei Grimm, alle fiabe più soft, a quelle in versione modenese (non chiedete).
Erano i libri che mi leggevano prima di andare a letto.
Poi li ho ripresi in mano per leggerli a mia volta ad altri bambini.
Sono libri che non passeranno mai di moda.