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domenica 16 agosto 2015

"Araba Fenice" - Michele Sbriscia


Editore LETTERE ANIMATE 
Pagine 219
Prezzo ebook 0,99 EURO 
Anno prima edizione 2015
Genere: Thriller 


Andrea Sbroglia intraprende una lunga “avventura” che non saprà dove lo condurrà. E non sa se ne uscirà vivo. Attraverso un lungo e tortuoso “cammino” attraverserà diversi paesi, ma terribili eventi sono in agguato.A Barchi viene circondato da una dama oscura, da presenze malefiche e terribili elfi, ma continua nella sua impresa svelandoci i retroscena degli ultimi giorni trascorsi.
E’ un neo imprenditore che ha appena aperto un’agenzia di viaggi ed è segretamente innamorato della splendida Kari, una commessa tunisina che lavora nel negozio di fronte al suo.
Ama rifugiarsi in biblioteca, ricercare e leggere libri, anche i più curiosi.
Un giorno si imbatte in un antico e singolare trattato di droghe medicinali: all’interno vi trova un foglietto bruciacchiato in pessimo stato che reca antiche iscrizioni.







La lettura di questo libro mi ha lasciata un po’ confusa.
Andrea è proprietario di un’agenzia di viaggio e durante tutto il giorno, praticamente non fa che pensare o guardare Kari, la commessa del negozio di scarpe di fronte all’agenzia.
Kari, nonostante l’apparenza, ha un’ombra oscura che incombe sulla sua vita. Taoufik, un uomo estremamente malvagio, senza morale e affatto caritatevole. Il suo fine è quello di ottenere dalla sorellastra Kari i gioielli che il padre aveva trafugato e poi donato alla moglie. Li inseguirà ovunque e non avrà pietà per coloro che si metteranno tra lui e il suo tesoro.
Anche Andrea, d’altro canto, non è messo meglio di Kari. Nonostante ne sia inconsapevole, anche lui è tenuto d’occhio da due uomini che stanno cercando un tesoro. Non sono gioielli, ma bensì un libro che tra le sue pagine nasconde un segreto prezioso quanto unico.
Un thriller insanguinato e crudele. Un’opera ricca di tragicità e di personaggi dai mille segreti.
Tra morti, passati burrascosi, presenze malefiche ed anche elfi terribili, riuscirete ad arrivare alla fine senza impressionarvi troppo?
Mi sono abbarbicata alle pagine con difficoltà, a volte perdevo la via e mi ritrovavo tra parole sconosciute e per me senza significato.
Più di una volta mi è capitato di perdere il filo del racconto, e ho provato ribrezzo nel leggere le disumanità compiute da Taoufik.
Non mi è ancora chiaro il motivo per cui Andrea è così assillato da Kari, aspetto fisico a parte. Ha un carattere fantastico? È simpatica, gentile, cos’altro? Non sono riuscita a cogliere la natura della bella tunisina, così superficialmente descritta.
Non ho capito nemmeno perché Kari sembra essere improvvisamente impazzita per Andrea. Il fatto di essere pedinata la fa eccitare, per caso?
Insomma, la loro storia non l’ho ben compresa e il resto del racconto non è che mi abbia preso più di quel tanto. La parte che più ho apprezzato è quella legata al misterioso bigliettino rinvenuto in un antico libro. La mia curiosità si è attivata ed ho seguito quella vicenda con vivo interesse.
Riassumendo, piacevoli le descrizioni, testo complessivamente ben scritto, copertina magnifica ma trama, a mio avviso, non ben sviluppata.
Un libro a cui assegno:
2 stelle su 5

P.S. 
Messaggio dallo scrittore: 
"Ho intenzionalmente creato NON protagonisti.
Tutti, prima Taoufik, poi Andrea e la stessa storia d'amore con Kari e tutti gli altri fanno parte della squadra, comprimari.
Sono superficialmente descritti perchè il continuo evolversi degli eventi e i luoghi stessi dove si svolgono sono la prima donna!
E quindi sono molto approfonfite e complete le descrizione di luoghi, le loro differenti caratteristiche, i vari profumi e particolarità.
Sono stato molto attento e preciso con orari, giorni e date per non far perdere al lettore il filo logico."

Dal libro: 

- "Un'ombra omicida in attesa della sua giovane preda si diresse verso la città: era in viaggio da più di un giorno, senza aver dormito neanche un minuto, ma aveva in testa solo il suo obbiettivo finale."

- "Ce ne hai messo di tempo per trovarmi!"

- "Già assaporava il momento in cui l'avrebbe macellata, ma non doveva aver fretta: prima occorreva rintracciare il tesoro nascosto chissà dove."

2 commenti:

  1. Arriverà il momento in cui non mi smonterai i libri con le due stelline, arriverà! ahahahhaha

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