Recensione: "Il giorno che aspettiamo" - Jill Santopolo

Editore Nord

Pagine 400
Prezzo cartaceo 16,40 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Narrativa Straniera

Una luminosa mattina di fine estate, un ragazzo e
una ragazza s’incontrano all’università, a New York, e s’innamorano. Sembra l’inizio di una storia come tante, ma quel giorno è l’11 settembre 2001 e, mentre la città viene avvolta da un sudario di polvere e detriti, Gabe e Lucy si baciano e si scambiano una promessa. E due vite si fondono in un unico destino.
Tredici anni dopo, Lucy è a un bivio. E sente la necessità di ripercorrere con Gabe le tappe fondamentali della loro relazione, segnata da scelte che li hanno condotti lungo strade diverse, lungo vite diverse. Scelte che tuttavia non hanno mai reciso il legame profondo che li ha uniti per tutti quegli anni. Così Lucy gli parla dei loro primi mesi insieme. Del loro amore intenso, passionale, unico. In una parola: puro. E poi di come Gabe avesse infranto quella purezza, decidendo di partire, di andarsene da New York per accettare l’incarico di fotografo di guerra in Iraq. Perché lui sentiva di doverlo fare, perché ciò che accadeva nel mondo era più importante di loro. Una scelta che aveva aperto nel cuore di Lucy una ferita che lei pensava non sarebbe guarita mai. E che, invece, era stata curata da Darren, l’uomo che lei avrebbe scelto di sposare. Eppure quella ferita si riapriva ogni volta che Lucy riceveva una mail o una telefonata da Gabe, e ogni singola volta che lo aveva rivisto nel corso degli anni. Poi era arrivata quella volta, era arrivato quel giorno…
Lucy custodisce un ultimo segreto, ed è giunto il momento di rivelarlo a Gabe.
Sono state tutte le loro scelte a condurli fin lì. Adesso un’altra, ultima scelta deciderà il loro futuro.

Dopo aver letto questo libro, non sono riuscita a incominciarne subito uno nuovo perchè questa storia, è una di quelle che ti ruba il cuore e non ti lascia andare tanto facilmente.
E' la vita di Lucy e Gabe, raccontata proprio da lei a colui che ha amato per tutta la vita.
E' l'11 Settembre, e tutta l'attenzione di Lucy è per Gabe, nemmeno l'annuncio dell'attentato alle Torri Gemelle riesce a distrarla dall'emozione che prova quando lui la prende per mano e la porta nel suo appartamento per vedere la notizia del crollo in tv.

"Fissavamo le riprese, incapaci di credere che quelle immagini corrispondessero alla realtà."

Lucy e Gabe finiscono poi sul tetto del dormitorio della Wien Hall e là si trovano davanti alla città ricoperta da una nube di cenere.
E lì, con le lacrime agli occhi per quell'immane tragedia, si baciano.
E' l'inizio di una storia lunga una vita che li porterà lontani, ma sempre uniti nel pensiero.

"E io mi sono dimenticata del resto del mondo. In quel momento, esistevi solo tu."

Un libro toccante, emozionante, travolgente, che fa vibrare il cuore per l'intensità con cui ci

fondiamo ai personaggi.
Con una narrazione che incanta e ammalia, leggiamo dell'evoluzione di un amore dirompente ma dalle tempistiche sbagliate.
La trama si snoda attraverso uno spazio di tempo lungo anni, vediamo Lucy laurearsi, trovare un lavoro, incontrare di nuovo Gabe per caso, amarlo, andare a vivere con lui, e poi vediamo Gabe partire per l'Iraq, verso quella vita da reporter che tanto sognava e agognava, perfino più di un'esistenza accanto a Lucy.
Li vediamo perennemente nei pensieri l'uno dell'altra, anche se nella realtà sono accanto a persone diverse.
Li vediamo crescere, fare scelte, diventare adulti, e la cosa più commovente di tutte è che non riescono mai a lasciarsi andare, non completamente.

"Sei stato tu. E l'11 Settembre. La persona che sono, le scelte che ho fatto. Le devo a te. A quel giorno."

Il loro amore è così forte da tenerli uniti nel tempo, al di là di guerre e conflitti, oltre la quotidianità.
E' meraviglioso il modo in cui Lucy racconta allo stesso Gabe la loro vita insieme e quella che ha vissuto limitandosi a pensarlo.
Lei gli parla, gli confessa tutte quelle cose che ha sentito su pelle mentre era con lui e quanto dolore provasse nel non poter essere la sua priorità nella vita.

"Ogni volta che ti vedo, il mondo va in pezzi."

Gli racconta anche di Darren, di quel ragazzo divertente, premuroso, gentile, che è riuscito a darle un po' di quella serenità che aveva perso con la partenza di Gabe.

Lei non può fare a meno di confrontarli, sempre, in ogni momento, ma la verità è che, nonostante tutti i suoi pensieri, Darren è riuscito a farla ridere e innamorare di nuovo.

"Quand'ero con lui, il mio mondo sembrava un pochino più luminoso, ed era bello."

Ho amato questo libro, pieno di passioni ed ombre, scelte difficili e sentimenti che non cambiano mai.
I personaggi sono così reali, umani, che sembrano effettivamente veri, si ha quasi l'impressione che ci venga raccontata non la storia di due tizi a caso, ma quella di due persone a cui teniamo, che abbiamo conosciuto e per cui abbiamo sperato che vi fosse un lieto fine.
L'autrice ha impiegato vari anni per scrivere e completare questo testo, ed io sono del parere che quel tempo lo ha speso davvero bene, dal suo lavoro è uscito un capolavoro di sentimenti, un racconto sublime, sia dal punto di vista della trama che dal modo di scrivere.
Sono rimasta davvero coinvolta da quest'opera, non posso che consigliarla a tutti! E assegnarli:

- Trama: 5 - Narrazione: 5 - Personaggi: 5 - Cover: 4 - Finale: 3 -

5 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Quando la morte è vicina abbiamo bisogno di sentirci vivi."

- "Ma a quel punto ero io che volevo baciare lui. Che volevo lui."

- "Non avevo mai voluto niente quanto volevo te in quel momento."