Translate

lunedì 10 novembre 2014

Recensione: "Lasciami contare le stelle" - Elvia Grazi


Editore TEA
Pagine 270
Prezzo 13,00 EURO
Prezzo ebook 6,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Storie Vere - Narrativa 

Sono passati due anni da quando suo marito l'ha lasciata per un'altra e ancora Bianca ne soffre. Poi incontra Walter e se ne innamora. Ovvero: di male in peggio, perché Walter è esattamente il tipo che qualsiasi donna con un minimo di cervello
fuggirebbe come la peste. Vive in barca, è allergico ai legami e in fila per due non si faceva mettere neppure all'asilo. Bianca invece lo vorrebbe tutto per sé, sogna di fare il nido. Lei è un avvocato d'affari di grido, ha studiato in collegio, con la divisa, e ha lavorato duro per arrivare in alto, ma solo accanto a lui si sente libera, viva, come mai le era accaduto. È pronta a lasciare ogni cosa per l'illusione di un amore? A mettere in gioco tutta se stessa e la sua vita per un'intuizione del cuore?

Davanti a me ho una pagina bianca. Non so da dove iniziare. Le recensioni a libri che parlano di storie vere, sono le più difficili. Come fai a discutere della trama sapendo che con essa devi giudicare anche la vita di due persone? Ora so con certezza che la scrittrice dell’opera non mi ha donato l’ebook solo per una mia recensione ma bensì per mettermi alla prova. E di questo la ringrazio. Elvia, grazie per questa sfida.
Il libro contiene quello che era il diario di Bianca, e parte dei pensieri di Walter. Bianca è un avvocato di successo, vive a Milano, è divorziata e ha la mente
ancora completamente presa dall’ex marito. Per cercare di girare finalmente pagina e lasciare il matrimonio e il marito traditore alle spalle, Bianca va in vacanza in montagna. Qui incontra Walter che, me lo dovete concedere, è un bastardo della peggior specie! E’ uno stronzo! Perdonatemi, ma ne avevo bisogno! Per due giorni non ho fatto che leggere delle sue cavolate sulla libertà, del suo andare con tutte le donne che voleva nonostante, alla fine, cercasse sembra Bianca. Si inventava un sacco di storie su come lui appartenesse a sé stesso, che lui fa quello che vuole e se Bianca lo seguo bene e alla fine …
Bianca dal canto suo però, non era da meno. Lui la tradiva, lei ci stava male, e rimaneva lo stesso. Lui vuole andarsene ai Caraibi in barca, lei lo guarda a bocca aperta, e alla fine partono. Santa pazienza! All’inizio del libro avrei voluto dare uno schiaffo a Bianca e dirle di riprendersi la sua autostima, alla fine le avrei voluto dare un bacio sulla guancia e dirle che aveva ragione lei.
Ho amato e odiato questo libro in parti uguali.
Ho amato l’idea di Bianca di dare ad ogni giorno un colore diverso. Ho odiato il liberismo di Walter.
Ho amato la complessità del carattere di Walter, il suo essere mare e montagna allo stesso tempo. Ho odiato quell’amore silenzioso, quell’amore che Bianca e Walter sapevano che c’era ma di cui mai parlavano.
Ho amato quando Bianca ha ammesso: “Mi sono innamorata di uno stronzo!”. Ho odiato la fine che mi ha fatto piangere a dirotto.
Questo libro mi ha anche fatto imparare un sacco di cose nuove, a parte i
riferimenti ad altri libri e film, ogni dieci pagine circa, dovevo andare su internet a cercare il significato di una parola, il tipo di pianta o l’immagine del colore citato.


Il modo in cui è scritto, poi, è molto pacato, lento, tranquillo, lineare, mi evoca l’immagine di una barca che ondeggia lievemente sull’acqua. Molto azzeccato visto la passione di Walter e le lacrime che ho versato! Probabilmente sono state loro a far ondeggiare l’acqua su cui era la barca!
Traendo le somme, penso che valga la pena leggere questo libro. Perché? Il perché lo trovate nei Ringraziamenti a fine libro, e vi assicuro che ne vale assolutamente la pena.
Non ha importanza se riceverà mai questo mio messaggio ma: “Grazie Walter, per aver dato a Elvia Grazi una copia del diario di Bianca. Grazie per aver permesso a me, ora, di conoscere Bianca e la sua straordinaria storia.”

ATTENZIONE ---> Durante la lettura di questo libro avrete bisogno di un paio di pacchetti di fazzoletti ... io avevo il rotolo da cucina!

Assegno al libro:
5 stelle su 5

Frasi dal libro:

- "(...) tra un mariuolo e un fesso, meglio avere a che fare con il ladro, che almeno la domenica si riposa."

- "La vita me la faccio raccontare dai libri, mi piace leggere."

- "(...) osservare una stella è come viaggiare a ritroso nel tempo."

5 commenti:

  1. Recensione emozionante! Un libro che leggerei solo perchè ho letto la tua recensione!

    RispondiElimina
  2. Ho conosciuto questo romanzo poco fa :p leggendo il tuo post sulle curiosità, le storie che si celano dietro le copertine dei libri!
    Già lì mi aveva colpita, ora, leggendo la tua recensione, ho capito che questo romanzo non può assolutamente mancare nella mia libreria!

    RispondiElimina
  3. Uhh l'avevo inserito in Wishlist dopo aver letto un altro tuo post riguardante questo libro! Mi ispira, e poi gli hai dato il massimo! **

    RispondiElimina