Recensione: "L'amore è come la glassa al cioccolato" - Barbara Schaer

Editore Amazon
Pagine 268
Prezzo ebook 0,99 EURO 
Anno prima edizione 2016
Genere Narrativa Rosa 

Cosa può esserci di peggio che separarsi dall'uomo che si ama e con cui si
pensava di trascorrere tutta la vita? Per esempio scoprire di essere incinta senza sapere chi sia il padre.
Fra bugie e incomprensioni, romanticismo ed equivoci, Giorgia cercherà di scegliere il migliore fra due uomini, due padri e due possibili vite, dimenticandosi che alcune volte l'unica cosa che conta davvero è solo l'amore.

Dopo “L’amore è come un pacco regalo” ecco la storia di Giorgia, la sorella di Giada, protagonista del precedente libro.
Come avevamo scoperto nell’antecedente capitolo, Giorgia è incinta, l’unico problema è che in lizza per l’appellativo di padre ci sono due uomini: Max, l’ex marito che non vuole avere figli, e Andrea, un pugile che offre a Giorgia del sesso occasionale.

"(...) mi rendo conto del motivo per cui i figli è meglio farli con chi ti conosce da parecchio tempo. Da chi ha già avuto a che fare con il tuo peggio, ma ha già conosciuto il tuo meglio."

Impaurita dalla possibilità di lasciare suo figlio senza un padre, corre da entrambi i candidati per rivelar loro di essere in dolce attesa.
Peccato che non dica loro anche che non è certa di chi dei due sia il padre.
Imprevedibilmente, entrambi i candidati si offrono però di starle accanto e di prendersi l’incarico di fare da padre al bambino, ma Giorgia sa che non può avere entrambi, chi scegliere quindi?
L’ex marito con cui ha condiviso anni importanti della sua vita, oppure il nuovo arrivato sessualmente irresistibile e dalla ricca famiglia?

"Tesorino, se la vita fosse un calcolo saremmo tutti variabili con un valore predestinato. Sai che noia."

Per Giorgia sta iniziando una nuova vita e non ha idea di cosa l’aspetti!
Questa è la seconda frizzante opera di una scrittrice che mi aveva già conquistata con il suo modo di scrivere fluido e attinente alla realtà..
Una storia d’amore, di problemi e di talent show ingombranti.
Ma che pasticcio Giorgia!
La protagonista che ci viene presentata questa volta, è una persona in apparenza forte e determinata, ma che in realtà è un’insicura e una bugiarda di prima categoria.
Con il suo voler per forza un padre per il suo bambino, finisce con il prendere in giro due persone contemporaneamente.

"Volevo. Non volevo. E gli altri attori in gioco? Dovevano solo essere pedine da usare a tuo piacimento?"

Accavalla bugie su bugie e nonostante le si presentino nuove occasioni per fare la cosa giusta e sistemare le cose, continua imperterrita la sua meschina recita.
E sapete una cosa? Sarò sadica, ma questa volta avrei tanto voluto che la protagonista rimanesse sola con la sua montagna di falsità, che alla fine perdesse entrambi, o che al più finisse tra le braccia di colui che chiaramente non amava.
Questo volta, speravo davvero che la protagonista vedesse il suo vere amore andarsene via senza possibilità di ricorrere in appello.
Perché questo?
Perché (oltre al fatto che sono crudele) l’amore è una delle cose più preziose che abbiamo, e prenderlo in giro in quel modo è da vigliacchi.

"La vita è una sequenza di monotoni incontri, ma alle volte ci sono appuntamenti importanti che non si possono mancare."

Giorgia ha trattato malissimo l’uomo che diceva di amare, pazienza l’altro che la voleva solo per i comodi suoi, ma davvero non doveva essere così subdola con chi voleva veramente al suo fianco.
Dopo che lui ci si mette d’impegno per conquistarla e mostrarle di essere pronto per essere padre, lei non solo lo tradisce, ma fa pure l’arrabbiata quando lui, a giusta ragione, se ne va!

"Non è strano? (...) Odiarti tanto e avere sempre voglia di baciarti."

No, Giorgia non mi è piaciuta affatto, al contrario di sua sorella, che tra l’altro, ritroveremo anche qui, ma solo in parti minori.
Protagonista a parte, la storia merita sicuramente la nostra attenzione.
Vedrete che saprà come tenervi sulle spine e come emozionarvi con un paio di candele e alcuni coni gelato.
Un libro sfumato in rosa passione a cui assegno:

4 stelle su 5

Dal libro: 

- "Non è ciò che abbiamo a renderci più o meno fortunate, ma ciò che vogliamo."

- "Il cielo è scuro, nero, ma sono certa che da qualche parte ci sono le stelle. Ci sono sempre le stelle."

- "Nella vita non c'è nulla di semplice, ma il più delle volte siamo noi a complicare le cose."