Review Party: "Il patto dell'abate nero (Secretum Saga Vol. 2)" - Marcello Simoni

Editore Newton Compton
Pagine 384
Prezzo Cartaceo 9,90 €
Prezzo Ebook 5,99 €
Prima Pubblicazione 2018
Genere Thriller

Cari Lettori,
per me è un piacere, presentarvi oggi il nuovo libro della Secretum Saga: "Il patto dell'abate nero".
Il primo libro di questa serie è uscito l'anno scorso, con  il titolo "L'eredità dell'abate nero".
Insieme ad altri sei blog, vi do ora la mia opinione su questa nuova opera di Simoni.
Non mancate di leggere le altre recensioni (i blog dove troverete oggi le recensioni sono citati nell'immagine qui sopra).

13 marzo 1460, porto di Alghero. Un mercante ebreo incontra in gran segreto l’agente di un uomo d’affari fiorentino, Teofilo Capponi. Vuole vendergli un’informazione preziosissima: l’esatta ubicazione del leggendario tesoro di Gilarus d’Orcania, un saraceno scomparso ai tempi di Carlo Magno. Venuta per caso a conoscenza della trattativa, Bianca de’ Brancacci, moglie di Capponi, si convince che quel tesoro ha a che fare con la morte di suo padre. Elabora così un piano preciso, ma per realizzarlo ha bisogno dell’aiuto di Tigrinus, il noto ladro fiorentino legato a Cosimo de’ Medici. Tigrinus dovrà partire alla volta di Alghero, spacciarsi per Teofilo Capponi, e poi mettersi sulle tracce dell’oro di Gilarus. A Firenze, Bianca cercherà di mantenere il segreto sulla missione affidata al ladro. Ma, mentre Tigrinus è lontano, qualcuno ha finalmente modo di mettere le mani sul tesoro più grande che il furfante nasconde: la Tavola di Smeraldo...

Leggere Marcello Simoni vuol dire fare un tuffo nel passato, in un'epoca antica, pregna di malvagità, intrighi e traditori.
Con "Il patto dell'abate nero" Simoni ci porta ancora una volta a Firenze, nelle cui vie rimbomba il suono metallico delle monete dei mercanti, il vociare dei marinai lungo le sponde dell'Arno, l'eco del lavoro duro dei maniscalchi.
Una Firenze in fermento, operosa e meschina.
Con parole elaborate, cariche del peso dei secoli, Simoni ci narra la storia di un accattivante tesoro.
Tutto ruota attorno a una lettera, scritta da un dragomanno, una guida al servizio di Carlo Magno.
Una guida che conosce la strada per Noble, la città spagnola che proteggeva il tesoro del condottiero turco Gilarus d'Orcania. Tesoro che venne conquistato dall'esercito di Carlo Magno e che venne poi sigillato in dodici forzieri e nascosto là dove nessuno l'avrebbe trovato.
Ad Alghero, c'è però un ebreo, Simeone de Lunell, che tra le mani ha la preziosa lettera che contiene il resoconto del ritrovamento del tesoro leggendario e il luogo dove esso è stato nascosto. Lettera che fa gola a Teofilo Capponi, avido uomo che abbiamo avuto modo di conoscere già nel precedente libro.

Nel secondo capitolo della saga Secretum, ritroviamo molti personaggi ormai noti, come Bianca de' Brancacci, che sfoggia, come sempre, uno sguardo scaltro e orgoglioso.
Bianca si imbatterà nel segreto di Simeone e tramite eventi niente affatto lieti, trascinerà nell'intrigo anche Trigrinus, il ladro dai capelli striati, e quando si parla di lui, non si può non tirare in ballo anche Caco, il suo fedele amico, che non mancherà di farci ridere con la sua goffaggine e le sue schiette parole.
Marcello Simoni, questa volta, ci farà fare viaggi in terre straniere, terre che nascondono insidie, ma solo dopo averci portati tra le strade di una Firenze medievale, una Firenze piena di spie, assassini e povera gente. Una Firenze governata da tiranni, nelle cui vie si nasconde la paura.
"Il patto dell'abate nero" ci porta nel cuore di notti tenebrose, in cripte che celano preziosi segreti, in lande lontane piene di inganni.
Anche questa volta, il libro viaggia tra realtà e fantasia e non manca di travolgerci con le sue mille avventure.
In questo nuovo libro, Simoni ci dà modo di conoscere meglio la figura di Bianca, donna arguta e capace che tuttavia, è costretta a sottostare alla volontà degli uomini.
Bianca è una donna assolutamente in grado di gestire l'attività di famiglia, il commercio lo ha nel sangue, ma nonostante ciò ha dovuto assistere impotente allo sfacelo del lavoro del padre, mentre doveva sottostare alle angherie del marito e all'incapacità del cugino.
Bianca è però una donna temibile, fiera, non si lascia domare facilmente.
La sua forza è degna di rispetto, ma lo stesso non si può dire del suo lato più infimo.
Opposto alla figura di Bianca, è Trigrinus, un ladro gentiluomo, che ruba e inganna, ma mantiene pulita la sua coscienza (quasi pulita).
Trigrinus è un delinquente ma il suo cuore sa ancora essere magnanimo, prova ancora pietà.

"Trafitto da un dolore dolcissimo. Il più nobile che un essere umano avrebbe mai potuto provare."

Con questo nuovo libro, Marcello Simoni si riconferma uno dei più brillanti scrittori di thriller storici  italiani.
Con le sue ambientazioni evocative e le sue trame ricche di intrecci e insidie, è in grado di far vivere al lettore emozionanti avventure medievali.
Difficile, resistere alle attrattive della Secretum Saga!
Assegno al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 5 - Personaggi: 4 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5