"Il caso del villaggio scomparso. L'ordine della Ghirlanda" di Tommaso Percivale
Editore Mondadori
Genere Giallo per ragazzi
Jeremiah è un bracconiere, è in fuga.
Una guardia lo sta inseguendo nella foresta di Wychwood.
Jeremiah salta giù da una discesa e si ritrova vicino a un villaggio.
Nonostante conosca molto bene la foresta, quel villaggio è per lui nuovo.
Non l'aveva mai visto prima.
C'è perfino un castello antico, come ha potuto non notarlo prima?
Al villaggio, chiamato Derry, la gente è molto strana, non sono molto amichevoli.
Gli dicono subito che lui lì non dovrebbe stare.
"Un ridente villaggio di sciroccati."
Gira e rigira nella foresta ma alla fine torna al punto di partenza.
Il villaggio, però, è mutato.
Le case pittoresche sono diventante scheletri di pietra.
Le persone operose non ci sono più, al loro posto brulicano ombre e mostri.
Derry si è trasformato nel paese dei morti.
Jeremiah scappa, nella fuga però si ferisce a una mano, perde tre dita e il giorno dopo, il dottore, lo manda in un negozio bizzarro.
"Fitzpatrick & Son. Di nuovo interi", un locale pieno di protesi in legno, orecchie, occhi di ogni colore, nasi e menti.
Lì lavora Candice, una ragazza singolare, che frequenta l'università vestita da uomo perché le donne non possono iscriversi.
"Ma io posso essere una bionda dai riccioli d'oro e uno studente di scienze. Posso essere molte cose, anche se lei non lo crede possibile."
Perché?
Perché il caso del villaggio scomparso sembra proprio un'indagine per "L'ordine della ghirlanda", un gruppo segreto voluto dalla regina Vittoria in persona. Qual è il compito dell'ordine della ghirlanda? Indagare segretamente sui crimini più misteriosi e inspiegabile.
Il gruppo è composto da ragazze giovani e in gamba.
Oltre a Candice c'è Lucy, Kaja, una principessa, figlia di un raja, è una giornalista d'inchiesta, infine c'è Mei Li, abile combattente addestrata a uccidere.
"Ciascuna aveva la sua forza, ma insieme creavano una forza tutta nuova. Esplosiva."
Le quattro ragazze si dividono, hanno più casi per le mani.
Riusciranno a scoprire la verità dietro a questi fatti inspiegabili?
"Io non volevo vivere nel dolore. Io volevo vivere nella speranza."
Ci sono davvero tanti misteri in questo volume, è affascinante, intrigante.
Nel libro sono presenti molti personaggi, il mio preferito è il maggiordomo Uther. Così forte e protettivo con le quattro ragazze.
Mei Li, invece, è così agile e brava con le arti marziali che non sembra nemmeno reale. Rispetto agli altri, lei, come personaggio, è poco plausibile ma è impossibile rimanerle indifferenti.
I casi non sono banali come mi aspettavo, avevo intuito qualcosa ma lo scrittore è riuscito ugualmente a stupirmi.
Questi casi inspiegabili sono perfino più affascinante degli altri.
L'ordine della ghirlanda è poi un'idea davvero ingegnosa.
Sono rimasta molto colpita da questo primo libro, ho già preso il secondo!
"Vincent van Love" di Ernesto Anderle
Genere Fumetto
Mi sono imbattuta in questo libro perché seguo la pagina Facebook dell'artista che lo ha creato.
Il volume racconta, sotto forma di fumetto, la vita di Vincent Van Gogh.
Nel testo ci sono anche molte citazioni di Van Gogh e alcuni pezzi tratti dalle lettere che ha scritto a suo fratello Theo.
Alcuni disegni sono in bianco e nero, altri sono di un unico colore e poi ci sono quelli che brillano, sono esplosioni di colori!
Il libro vuole mostrarci il vero Van Gogh, quello generoso che dona tutto ciò che ha ai minatori, che si prende cura di una donna e dei suoi figli. Un Van Gogh alla ricerca di se stesso, determinato a fare ciò ama, a seguire i suoi sogni. Un Van Gogh che dipinge un mondo che visto attraverso i suoi occhi ... è meraviglioso. Un mondo, sì, povero, sporco ma lui riesce a renderlo stupendo con i suoi quadri, la sua arte.
Il libro vuole mostrarci il vero Van Gogh, quello generoso che dona tutto ciò che ha ai minatori, che si prende cura di una donna e dei suoi figli. Un Van Gogh alla ricerca di se stesso, determinato a fare ciò ama, a seguire i suoi sogni. Un Van Gogh che dipinge un mondo che visto attraverso i suoi occhi ... è meraviglioso. Un mondo, sì, povero, sporco ma lui riesce a renderlo stupendo con i suoi quadri, la sua arte.
Le persone che lo incontrano lo credono pazzo perché diverso.
Vincent era solo un genio con cuore generoso.
"Per i ministri di Dio siamo due peccatori ma è peccato amare?"
Vincent dipingeva il mondo come lo vedeva.
Era un uomo libero, libero di seguire la sua passione nonostante non gli facesse guadagnare praticamente nulla, libero perché si perdeva nella natura, la città lo soffocava. Libero di essere se stesso, sempre, anche nella follia.
"Prima sogno i miei dipinti ... poi dipingo i miei sogni."
Un libro che si legge velocemente, è un vero piacere per gli occhi e il cuore.
Avrei voluto che si dilungasse ancora e ancora, tanto mi è piaciuto leggerlo e guardarlo.
"La rivelazione dell'antica carta" di Karen Marie Moning
Editore Leggereditore
Genere Fantasy
Che serie, miei cari lettori! Che serie elettrizzante!
Il precedente libro era finito in modo tragico ma ... ma ... l'autrice è riuscita a rivoluzionare il precedente finale e ha chiuso la serie con il botto!
Chiuso ... si fa per dire.
In Italia, infatti, questo è l'ultimo libro della saga, in realtà, la scrittrice è andata avanti e ha scritto numerosi altri libri, altri cinque se non erro che però, purtroppo, non sono stati tradotti in italiano.
Anche con questo libro, però, ci si può ritenere soddisfatti, perché questa storia ha comunque un finale, il ciclo si chiude.
Il libro si apre con emozioni forti.
Senso di colpa.
Fiducia tradita.
Mac ha il cuore spezzato, agonizzante, ciò risveglia in lei un lato che per molto tempo era rimasto assopito.
La ragazza che vestiva in rosa non esiste più ora.
Al suo posto è nata una guerriera che non ha più nulla da perdere.
Una guerriera spregiudicata, pronta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi.
Il mondo è in subbuglio, preso d'assalto da umani, Seelie e Unseelie.
Tutti sono alla ricerca di un libro magico, un libro dai grandi poteri. Le vari fazioni si litigano Mac perché lei è l'unica che lo può percepire.
Lei, però, ha scelto tutte e nessuna.
Ora più che mai ha bisogno del libro.
Si servirà di chiunque per averlo!
"Ora comprendevo l'idea di andare volontariamente all'inferno per qualcuno. Di vivere nella follia, se necessario, perché si preferisce essere folli insieme a chi si ama piuttosto che sopportare una vita senza amore."
Tutta la storia del libro oscuro, della creazione degli Unseelie, della creazione del muro, viene narrata in questo testo.
Storia che mi ha affascinata molto.
Tutto nasce da un amore ... un amore folle, quasi impossibile ma profondo e indistruttibile.
"C'era dolore, ma c'era anche gioia. Era nella tensione tra questi due elementi che la vita di sviluppava."
Ero così ansiosa di sapere che a volte andavo avanti per cercare qualche piccola anticipazione.
Questa serie mi ha conquistata, mi ha folgorata, mi ha fatto innamorare e ... un po' anche arrabbiare ma ha saputo come farsi perdonare.
"... credeva che la vita non fosse fatta di presente e passato, ma di possibilità."
La storia contenuta in questi cinque libri si conclude, nei libri non tradotti c'è il dopo.
Se poi, come me, siete curiosi di leggere anche gli altri in inglese, sappiate che ho scoperto un gruppo su Facebook, se non erro (mi hanno passato il link ma non ho ancora guardato) i cui membri hanno tradotto come meglio potevano i libri.
Insomma, non fatevi sfuggire questa serie fantasy sessuale, travolgente e magica!
Immaginavo che Vincent van Love si sarebbe rivelato bellissimo; non mi resta altro che trovarlo e leggerlo :) E sono contenta di constatare che anche quello della Moning ti è piaciuto :) Anche l'ultimo volume è molto bello :)
RispondiEliminaHo scoperto poi che ci sono altri libri della serie della Moning!
EliminaCiao bel post tra i libri che consigli i miei preferiti sono soprattutto "Il caso del villaggio scomparso" ma anche "La rivelazione dell'antica carta".
RispondiEliminaSembrano entrambi invitanti. Un saluto, buon lunedì pomeriggio e migliore nuova settimana appena iniziata
Sono entrambe fantastiche letture!
Elimina"Il caso del villaggio scomparso" mi ispira ma non ho ancora letto il primo, mentre adoro tutti i libri su Van Gogh, anche se non sono solita acquistare fumetti.
RispondiEliminaNemmeno io sono fan dei fumetti ma te lo consiglio, è stupendo
EliminaIl primo sembra davvero carino. Io amo queste serie mistery per ragazzi, sono un perfetto scacciapensieri.
RispondiEliminaMolto carino davvero, anche il primo della serie
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