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lunedì 2 marzo 2020

Recensione Lettura di Gruppo: "Mary Poppins" - P. L. Travers


Editore Bur
Genere Classico

Chi non conosce Mary Poppins? La tata magica che tutti i bambini vorrebbero avere.
Ma chi ha letto anche il suo libro?
Al numero 17 di Viale dei Ciliegi, sorge una piccola e un po' decrepita casa, quella dei signori Banks.
Vivono lì insieme ai loro quattro figli, Jane, Michael e i gemelli John e Barbara.
Con loro, però, ci sono anche Mrs Brill, la cuoca, Ellen, la cameriera e Robertson, il giardiniere.
La tata, invece, è appena scappata via, urge quindi una sostituta.
Mrs Banks si mette all'opera per scrivere un annuncio sui giornali ma quella stessa sera, una donna, sospinta dal vento, viene adagiata davanti la porta di casa Banks.
Lucenti capelli neri, magra ma con mani e piedi grandi, piccoli occhi azzurri.
Lei è la nuova tata, Mary Poppins.
Fin da subito è chiaro che non è una tata come le altre.
Ha una borsa speciale che sembra vuota ma contiene tutto ciò di cui ha bisogno Mary Poppins, perfino un letto da campo!
Lei ha poi una medicina molto speciale, il cui gusto cambia a seconda di chi l'assaggia.
E quanti amici ha Mary Poppins! Quante persone strane conosce!
Nel suo primo giorno libero,  Mary Poppins corre a trovare Bert, il suo amico fiammiferaio con il quale passa un piacevole pomeriggio ... in un quadro da lui dipinto.


La storia che ci viene raccontata in questo libro è molto diversa da quella che ci ha narrato il film.
Ci sono personaggi nuovi, come Miss Lark e il suo amato Andrew e Mrs Carry, la signora del pan di zenzero (ha così tanti anni che probabilmente ha visto i dinosauri insieme alla Regina Elisabetta!).
Ci sono poi anche i personaggi che conosciamo grazie al film, come lo zio di Mary Poppins: Mr. Wigg che ama ridere ... sul soffitto.
La Mary Poppins del libro è molto diversa da quella del film. Nel testo lei è vanitosa, severa, lunatica, a volte è scocciata con tutti, altre volte ... attacca le stelle nel cielo.
Il finale del libro poi è completamente diverso da quello della Disney.
Quale versione preferisco? Il libro ha molte scene divertenti in più ma la Disney, a mio avviso, ha creato una Mary Poppins che è impossibile non amare.
Se non lo avete ancora fatto, però, leggete questo libro dolce, malinconico, divertente, in breve ... magico.

In commento, le opinioni dei partecipanti alla lettura di gruppo.

117 commenti:





  1. 1°  Gold di Marzo



    Casata: #LostinAusten



    " Mary Poppins ", P. L. Travers




    Sono da sempre - e nonostante l'età - tuttora lo sono, un'appassionata di cartoni animati e di film della Disney. Uno di questi comunque non ha mai attratto le mie simpatie e si tratta proprio di MARY POPPINS. Bhe', leggere il libro mi ha fatto apprezzare il film🙈. Più che un libro mi è sembrato una raccolta di aneddoti, senza un filo conduttore. Gli episodi, presi uno ad uno sono anche carini, per carità , si respira magia e fantasia, ma il problema è la quasi completa assenza di una vera trama. E poi lei, MARY POPPINS... è così diversa da com'è nel film. La ricordavo esuberante e non altezzosa...in queste vesti non mi ha proprio conquistata; mi ha urtato oltremodo il fatto che non si preoccupi affatto di insegnare ai bambini il perché non ci debba comportare in una certa maniera: non è  certo uno sguardo severo a spiegare le conseguenze delle proprie azioni.

    Credo che un bambino non possa trarre grandi insegnamenti leggendo questo romanzo... I messaggi positivi ci sono, si intende, ma senza la presenza di un adulto in grado di spiegarli,  penso che un bimbo non li possa afferrare.


    Che dire... molto meglio Tata Matilda!!!

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  2. Questo libro ironico e fantastico insieme, è un tuffo nell'infanzia è un continuo ricordare canzoni scene modi di dire. Non pensavo mi coinvolgesse così, letto in un pomeriggio è quasi quasi mi è dispiaciuto finirlo così in fretta, confesso che ero un po' prevenuta.
    Le piccole storie all'interno di ogni capitolo sono divertenti ed emozionanti: quella del gas esilarante mi ha fatto morire dal ridere, Andrea il cane della signora Lack mi ha fatto tenerezza e compassione, la mucca danzante che buzzarra e ho provato empatia per la donna degli uccelli.
    Tutti vorrebbero una tata come Mary, una bussola della fantasia e un sogno da realizzare.
    Le illustrazioni sono molto graziose, credo che al ritorno a scuola lo leggerò ai miei pargoli.
    Un libro esilarante, adatto ai bambini ma chr stuzzica la fantasia e l'immaginazione anche di romantiche lettrici come noi.

    Voto 9
    Personaggi 10
    Trama 9
    Cover 8
    Finale 9

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  3. Io l'ho letto per la prima volta lo scorso anno, ma non mi è piaciuto per niente, devo ammetterlo. Noiosa la storia e odioso il personaggio di Mary. In seguito ho recuperato il vecchio film, che ho apprezzato un po' di più, ma non amando per niente i musical ti lascio immaginare xD

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  4. Roberta Piras
    Casata: Ladre di libri

    Non mi aspettavo un libro così. Trasportata dall'idea della Mary Poppins del film, la immaginavo dolce e sempre sorridente, invece ci troviamo catapultati in un mondo più adulto. Qui interpreta il ruolo reale di bambinaie, come viene descritto alla fine del libro, e racconta qualcosa della sua famiglia.
    Solo una cosa non cambia: l'affetto che hanno i bambini per lei.
    Rimane un bellissimo viaggio nella fantasia con il gas esilarante, i viaggi e i vari racconti.
    Non posso che consigliarlo a tutti coloro che sono cresciuti con il mito di Mary Poppins.

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  5. Sicuramente chi come me è cresciuto con il film fa un po' fatica a ritrovare la Mary Poppins che conosce in quella descritta nel romanzo, ma passate le perplessità iniziali si riesce comunque ad apprezzare.
    Come te però preferisco la versione cinematografica. :)

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  6. A me è piaciuto molto, anche se me lo aspettavo diverso.
    Non ho mai guardato il film quindi non posso notare differenze o somiglianze, però mi aspettavo Mary Poppins un po' più estroversa, questa qui invece è molto introversa e pare che molto spesso nasconda i suoi veri sentimenti.
    Guarderò prima o poi anche il film comunque, amo i Disney e credo che questo vada visto.
    Il capitolo del cane è stato il mio preferito.
    Benvenuto♥️

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  7. Confesso che la lettura del romanzo mi ha spaesata in quanto io sono abituata alla Mary Poppins conosciuta nella trasposizione cinematografica Disney. Ho avuto modo di vedere anche lo spettacolo a teatro oltre che il film dedicato proprio alla scrittrice P.L. Travers ‘Saving Mr Banks’ e non mi è facile capire la psicologia di Mary Poppins anzi credo che, per quanto sia (anzi sembri) una lettura per bambini, in realtà racchiuda in sé una malinconia, una tristezza e una freddezza che fanno parte del vissuto stesso della scrittrice.

    Il fatto che M. Poppins arrivi col vento dell’est e che poi riparta col vento dell’ovest perché trascinata (come se fosse costretta) dal vento ma ha fatto pensare a lei come ad una donna ‘incapace’ di mettere radici e questo spiegherebbe anche il suo distacco ed il suo essere scontrosa coi bambini.

    Nel capitolo Acquisti Natalizi si racconta: “Sapevano (Jane e Michel) anche che … Mary Poppins non vedeva altro che il proprio riflesso.” Il fatto che M. Poppins continuasse sempre ad ammirare il suo riflesso, a mio avviso, denota come, dietro una forza apparente, si nascondesse comunque una fragilità nascosta. Se all’improvviso non vedesse più il suo riflesso, cosa accadrebbe?

    M. Poppins è un personaggio enigmatico e questo di lei mi piace; nella mia testa continuo a indagare sulle sue stravaganze e mi rendo conto che forse quello che all’apparenza ci sembra così strano poi non lo è. Chissà, forse tutto dipende da come ci poniamo di fronte alle situazioni che la vita ci mette dinnanzi … è una questione di punti vista!

    Ps. Mi ha incuriosito il riferimento alle Pleiadi inserito nel capitolo sopra citato e Mary Poppins. Farò una ricerca appena possibile e pubblicherò le mie considerazioni nel mio blog (scusate ma queste curiosità fanno parte della mia ‘deformazione’ professionale).

    ⭐⭐⭐⭐⭐

    Ordine della Fenice (Viviana Cuomo)

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  8. Mentre lo leggi ti appaiono le immagini del film della Walt Disney. Sorridere fa parte della lettura anche se leggere alcune risposte di Mary Poppins sembrano un pò troppo brusche.
    Testa comunque una storia che ti ricorda la tua infanzia con un bel sorriso.

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  9. Sono cresciuta guardando e riguardando il ben noto film Disney su "Mary Poppins", sognando ogni volta attraverso musiche e immagini a metà tra mondo reale e mondo fantastico. La vera Mary Poppins, quella uscita dalla penna della sua scrittrice, si discosta un po' dalla Mary cinematografica, ma non per questo è meno affascinante.
    Nelle pagine del libro troviamo sempre quel personaggio che porta con sé le chiavi di mondi fantastici, ma anche una severità che doveva essere propria delle istitutrici dell'epoca.
    Il libro mi è piaciuto molto, l'ho divorato in neanche una giornata, e con esso ho apprezzato i disegni che lo accompagnano.

    Maria Francesca Galletti
    Casata l'Ordine della Fenice

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  10. Casata ordine della fenice

    All’inizio sono rimasta un po’ spaesata dalla differenza che c’è tra la protagonista del libro e la versione cinematografica interpretata da Julie Andrews che ho visto da piccola: nel libro la tratta più famosa del mondo è inflessibile, severa, quasi arcigna, poco amorevole con i bambini che che la adorano; il suo corrispondente sul grande schermo è super vitale, sorridente, amabile, irresistibile. Nonostante questo ho apprezzato il testo e i vari episodi narrati, in particolare il salto di Mary e dell’uomo dei fiammiferi nel quadro da quest’ultimo dipinto o il fatto che i by due gemelli non vogliono crescere perché non vogliono dimenticare la Gioia dell’infanzia.

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    1. io sono rimasta delusa dalla scena del quadro, nel film è molto più bella

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  11. Elvira Genta. Casata: Bambini sperduti

    Come molti altri lettori sono rimasta un po’ sorpresa dal libro. Ricordo vagamente il film e sicuramente la tata Julie Andrews era un perfetto equilibrio di autorevolezza e pungolo alla fantasia. Qui invece Mary, pur sempre magica e affidabile, sembra piuttosto acidina e scostante.
    Secondo me il primo giorno, quando ha dato ad ognuno la sua medicina, ha propinato ai bambini una qualche droga, altrimenti non si spiega come riescano sempre a volerle bene.

    La seconda cosa che mi ha lasciato di stucco è stato vedere come le avventure siano tutte slegate fra di loro senza un vero filo conduttore.
    Simpatico il gas esilarante, il cagnolino dignitoso, la mucca ballerina, la bussola col teletrasporto, la stella bambina e lo zoo umano, ma, sarò forse blasfema, mi sono un po’ annoiata.
    Interessanti invece gli spunti educativi sugli animali (da amare con infinito rispetto), sul potere delle favole e dei viaggi per aprire le menti ed il cuore.

    Voto 3 stelline

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    1. Elvira.....bella l'analisi sullo sciroppo!ahahah

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    2. e poi nel libro mary rimane 1 anno, nel film sembra molto meno

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  12. Casata Lost in austen

    Avoledo Alessandra

    Che dire nel leggere il libro, dopo aver visto ogni trasposizione possibile dal cinema, al teatro alla tv, mi aspettavo di incontrare la Mary Poppins che ci hanno sempre presentato. Non è così anche se la sua magia è presente e i suoi insegnamenti sono coerenti nei capitoli di questo libro non ne esce il personaggio da me tanto amato. La sua figura forte e sicura, a volte brusca è diversa dalla dolce e sempre affabile tata in forma Disney. Nei vari accaduti raccontati si ritrovano le famose scene del film, ed è stato davvero piacevole leggerli. Alcuni episodi sono anch'essi diversi, classico che succede quando si legge il libro e non abbiamo molto da aspettarci avendo visto il film. Amo da sempre la sua borsa le sue canzoni e il suo ombrello. I due due gemelli mi sono piaciuti in questa versione originale. Una lettura che è stata una scoperta andava fatta per poter studiare a fondi il personaggio conosciuto in tutto il mondo nella sua presentazione originale. Voto 4/5.

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  13. Loredana - Lost in Austen

    http://lepaginedilo.blogspot.com/2020/03/mary-poppins-pl-travers.html

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  14. Clara Gariboldi, Casata Ladre di Libri

    Tutti conosciamo il film e devo dire che è molto diverso da libro. Walt Disney ha decisamente ammorbidito il personaggio di Mary Poppins ed è riuscito a dare quel qualcosa in più che al romanzo manca. Il mio giudizio è soggettivo e probabilmente averlo letto da adulta non ha giocato a suo favore essendo pensato principalmente come libro per bambini.
    I protagonisti sono i quattro piccoli di casa Banks con nomi molto italiani: Giovanna, Michele, Barbara e Giovannino. Un giorno irrompe nella loro vita Mary Poppins nei panni della nuova bambinaia, a cui io non affiderei mai nemmeno il mio cane. <<“Mary Poppins dice sempre no”. "Vorrei che fossimo invisibili" sospirò Michele, dopo che Mary Poppins gli ebbe detto che la sola vista di lui era più di quel che una persona rispettabile potesse sopportare.>> Fin dall’inizio si mostra come una donna decisamente antipatica, che guarda con disprezzo i piccoli, molto snob e vanitosa, tanto da ammirarsi continuamente nelle vetrine dei negozi facendosi complimenti da sola. Nonostante i mille difetti, Giovanna e Michele le vogliono bene per tutte le sue strane magie. Carini i racconti della mucca in cerca di stelle cadenti e dello stornello che si è affezionato ai gemelli. Un pochino inquietante l’episodio allo zoo.
    Detto questo, eviterò di leggere il libro a mia nipote per non traumatizzarla, visto che adora entrambi i film Disney

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  15. Hilary Rigato
    #LadreDiLibri



    "Mary Poppins" di P. L. Travers

    230 pagine

    Al numero 17 di Viale dei ciliegi a Londra vivono il Signore e la Signora Banks con i loro quattro figli.
    Quando la vecchia tata lascia la famiglia è ora di mettersi alla ricerca di una nuova figura che si prenda cura dei bambini in casa Banks.
    È così che, in un giorno di forte vento dall'Est, si presenta alla porta della casa in Via dei ciliegi quella che diventerà la nuova istitutrice: Mary Poppins, con il suo ombrello e la sua borsa di tappeto.
    Spetta ora a Mary badare a Gianna, Michele e ai gemellini.
    Una donna un po' burbera e scortese, ma piena di avventure da far vivere ai bambini, con un pizzico di magia.
    Mary, promette, rimarrà con loro fino a che il vento non cambierà di nuovo.

    "Dalla valigia di tappeto, apparentemente vuota, vennero fuori sette camicie da notte in flanella, quattro di cotone, un paio di stivaletti, una scatola di domino, due accappatoi e un album di francobolli. In ultimo, un letto da campo pieghevole, con lenzuolo, piumino e coperte al completo."

    Tutti conosco Mary Poppins, protagonista della famosa pellicola firmata Disney che ha fatto compagnia, almeno una volta, a grandi e piccini con le sue canzoni e i suoi balli.
    Eppure, nella storia originale, Mary è molto diversa.
    Niente zucchero per ingoiare la pillola, niente supercalifragili e... Niente spazzacamino!
    Lettura piuttosto deludente, a mio avviso, avrei preferito rimanere nella mia ignoranza e ben salda e affezionata ai ricordi d'infanzia.
    Seppur qualche storiella fantastica, ho detestato questo libro. È stata, per me, un'agonia.
    Mary Poppins è ben lontana dalla Julie Andrews che conoscevo, risulta, infatti, scorbutica, acida, impaziente e sgarbata.
    Come detto, questa lettura è stata una delusione.
    E penso che non sceglierei mai di leggere questo libro ad un bambino, preferendo di lasciarlo fantasticare sulle note del musical Disney.
    Non è tutto da buttare, un paio di episodi sono carini, ma lo stile di scrittura non mi è piaciuto per nulla, tediandomi per tutto il corso della lettura.

    ⭐⭐⭐

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    1. lo immaginavo migliore ma come hai detto tu non è da buttare completamente

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  16. Emanuela Cravero
    Casata l'ordine della fenice

    Mi è piaciuto molto come libro avevo solo visto il film e mi sono divertita a leggere le avventure di Michele e Giovanna con M.Poppins. Quella che ho amato di più è stata la visita allo zio per il the anche se le altre storie sono altrettanto magiche. Mi ha stupito la vanità di Mary Poppins quando si specchia nelle vetrine. Mi è venuta voglia di leggere altri libri del genere.

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  17. Sabrina Di Stefano
    #ladredilibri

    Chi non conosce la mitica Mary Poppins, la bambinaia più famosa del mondo che arriva con il vento dell’Est, portando con sé un ombrello e una borsa all’apparenza vuota ma ricca invece di infiniti oggetti.
    Ed è così che un giorno alla casa di Giovanna e Michele Banks in viale dei Ciliegi 17 arriva proprio Mary Poppins, per fortuna proprio quando la Signora Banks stava cercando una nuova bambinaia per i figli dopo che la tata Katie Nanna si è licenziata.
    Mary Poppins accetta il lavoro e ben presto Giovanna e Michele imparano che sebbene sia severa e talvolta imbronciata, la nuova bambinaia è una donna originale che li porta a vivere esperienze straordinarie, come bere il tè sospesi per aria, fare un viaggio intorno al mondo con una bussola, l’incontro con la Donna degli Uccelli, andare allo zoo e partecipare ad una festa di compleanno tra gli animali, fare shopping natalizio con la stella Maia.
    Quando poi cambia il vento, Mary Poppins apre il suo ombrello e viene trascinata via.

    Avevo preso questa lettura di gruppo con grande entusiasmo, ma purtroppo sono rimasta un pochino delusa. Nonostante lo stile della scrittura sia semplice, in alcuni momenti mi è parso un po’ piatto e poco scorrevole. Il personaggio di Mary Poppins, soprattutto all’inizio, l’ho trovato un po’ troppo vanitoso e imbronciato, rispetto al ricordo che avevo della bambinaia nel cartone animato della Walt Disney che era molto gentile e frizzantina. Rimane comunque un bel racconto sia per bambini sia per adulti, che possono prendere spunto da questa donna super originale che, nonostante la sua rigidità e severità, si fa amare dai bambini facendoli vivere esperienze irrepetibili e fantasiose.

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    1. Più che delusa io sono rimasta stranita dalla differenza con il film

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  18. Mary Poppins, è Mary Poppins, con quella sua borsa apparentemente vuota da cui però esce di tutto, la sua fantasia, l'ombrello con cui arriva (e se ne va) e non lascia mai a casa.. Insomma la bambinaia più famosa della storia.
    Mi aspettavo che il libro fosse più simile al film, invece devo dire che tolti alcuni personaggi e alcuni episodi, le due storie sono abbastanza diverse. Una parte che mi è mancata è quella legata alle canzoni, che mi aspettavo venissero comunque citate magari sotto forma di filastrocche.
    La storia rimane comunque molto curiosa e carina per viaggiare con la fantasia, nonostante nel testo mi è sembrato che mancasse un po' un filo conduttore e che quindi ogni capitolo fosse simpatico, ma indipendente dagli altri. Ulteriore differenza che ho notato è che la Mary Poppins del libro è sicuramente più autoritaria rispetto a quella del film, ma in ogni caso riuscivo a immaginare la sua voce e il suo sorriso, anche attraverso la lettura.

    Marina #ladredilibri

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    1. una storia molto curiosa, alcune cose nel libro le avrei messe anche nel film

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  19. FEDERICA CATANIA
    #lostinAusten

    “Mary Poppins” - P.L.Travers


    Chi non conosce la storia di Mary Poppins? Se non quella romanzata, quantomeno quella cinematografica?!
    Io! Ebbene, sarò una delle poche persone al mondo a non aver visto la trasposizione da romanzo a film. A quanto pare però, la beniamina dolce e simpatica del film Disney, non è molto vicina alla trama dello scritto di Travers. (Io, ripeto, non posso confermare). Il libro è suddiviso in dodici capitoli. Il primo, intitolato “vento da Est”, è quello che presenta la tata, Mary Poppins, alla famiglia Banks. I signori Banks hanno urgenza di trovare una bambinaia per i quattro figli: Jane, Michael, e i gemelli John e Barbara. Così, vista l’esigenza, cedono alle richieste della curiosa pretendente. Mary Poppins ottiene il lavoro e nel corso del romanzo vivrà avventure con i quattro pargoli: incontreremo l’amico pittore, lo zio con il quale prenderanno il tè in aria, mucche rosse e stelle cadenti, magiche bussole che trasporteranno i protagonisti in giro per il mondo, gli animali dello zoo, persino una stella che dovrà fare acquisti natalizi... e tante altre situazioni, capaci di trasportarci in mondi fantasiosi. Lo stile è molto discorsivo e lineare, non per nulla il romanzo è rivolto ai bambini. Come anticipato, non aspettiamoci una dolce bambinaia. Mary Poppins è un personaggio spigoloso, enigmatico, spesso sgarbato e vanitoso. Non ho amato molto il romanzo, anche perché mi pare essere solo un assemblaggio di racconti, in cui i protagonisti sono sempre gli stessi. Ogni qual volta la scrittrice riporta lo “stropicciamento del naso” della tata, ho desiderato l’arrivo del vento della ovest che la facesse volare via!! Atteggiamenti fin troppo altezzosi della protagonista, ma i bambini della storia sembrano rispettarla e amarla così com’è. I vari episodi, all’interno dei racconti, sono piacevoli, spensierati allegri e strampalati. Adatti alla narrazione e divertimento dei piccoli.

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  20. Monica longi
    Ladre di libri

    Desideravo leggere questo libro da molto tempo sicuramente è stato molto interessante innanzitutto ri-scoprire la storia di mary poppins attraverso la penna di chi la ha immaginata per prima... per gli amanti del film Disney è sicuramente affascinante vedere il personaggio con occhi diversi e ripercorrere anche storie nuove non trattate nel film, per chi non ha neanche mai visto il film è sicuramente un libro piacevole, adatto sia ai grandi che, maggiormente, ai più piccoli..
    Mi è piaciuto molto, e divertito nonostante il brusco carattere di Mary

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    1. Sì, Mary ha proprio un caratterino non proprio simpatico in questo libro

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  21. Ottilia Mason
    Casata #bambinisperduti
    Mary Poppins di Travers
    Il libro mi è piaciuto più del film, con la premessa che non ho mai sopportato il film e l'ho visto una volta a dire tanto. Le avventure surreali come quelle che succedono dentro e fuori la casa dei Banks sono abbastanza slegate o meglio autoconclusive ma legate da un filo conduttore che è Mary. I due bambini che seguono la tata ne sono impauriti e affascinati allo stesso tempo. Leggendolo non mi è venuta voglia di riguardare il film. Ma forse di continuare a leggere le avventure di Mary per capire fino a che punto può diventare odiosa. Le scene più belle sono quelle in cui Mary entra nei quadri (cosa che vorrei accadesse anche a me) e quella dello zoo al contrario. Voto ⭐⭐⭐

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  22. Emma Guidi
    Casata Ladre Di Libri
    Questo libro mi ha un po’ deluso perché ricordavo una Mary Poppins del Film molto più piacevole e simpatica, nel libro là si descrive come una piccola tiranna, piena di se’, efficiente come domestica ma molto poco amorevole con i bambini. Il libro poi è slegato ogni capitolo e ‘ a se stante
    e sono narrati episodi fantastici di cui però non si deve parlare.Non mi sembra proprio un libro per bambini

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  23. Rossana
    Rossana Giacon - Bambini Sperduti

    Film batte libro 1 a 0
    Rivedo il film tutti gli anni quando lo passano alla TV a Natale.
    Un anno, a Carnevale, mi sono travestita da Mary Poppins....io adoro Mary Poppins e la sua magia.
    Il libro non mi è piaciuto. Non ho trovato la stessa atmosfera e la stessa felicità del film. Non ho riscontrato un messaggio convincente che invece nel film riguarda la famiglia....infatti Mary Poppins se ne va quando ha concluso la sua missione....cioè fare in modo che ci si accorga gli uni degli altri.
    Il capitolo che mi è piaciuto è quello dei gemelli quando ancora parlano la lingua dell'universo e capiscono cosa dice lo storno....poi metteranno i dentini e si uniformeranno agli adulti (eh lo so tristezza anche qui).
    Indimenticabili per me le parole iniziali del film cantate da Bert: " Vento dall'Est, la nebbia è là, qualcosa di strano fra poco accadrà. Troppo difficile capire cos'è, ma penso che un ospite arrivi per me".

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  24. La magia c'è... Certo è che se si cerca la Mary Poppins del film un po' di rimane delusi... Qui la tata è brusca e vanitosa, si dice anche un po' bruttina. Ma è comunque una tata presente nella vita dei piccoli. Mi è mancato un po' il personaggio dello spazzacamino, che nel libro è il venditore di fiammiferi, e viene nominato appena in un capitolino. Tuttavia mi è piaciuto, perché Mary Poppins è Mary Poppins. E farò più attenzione ai venti... Sia mai che Mary Poppins venga in mio soccorso

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  25. Per Orsine dwlla fenice
    Credo di essere l'unica a non aver mai visto il film di Mary Poppins, oppure, se l'ho fatto, l'ho rimosso. Solo dagli spot la Mary del film mi faceva venire un eccesso di zuccheri: canzoncine, parole strane, magie e amore a gogo. L'ho semore reputata sdolcinata.Nel libro invece ho trovato una tata trattj acida, scorbutica, enigmatica nelle riaposte. Un mix di magia ed efficenza lavorativa.
    Il suo entrare nei quadri, attaccare stelle in cielo, fan di lei una sognatrice.. mi é piaciuto molto il capitolo dedicato ai gemellini il discorso tra loro e la tata che nella loro fanciullezza capiscono il linguaggio degli uccelli e del vento, per poi ritrovarsi tristemente a non poterlo piú fare come predetto da lei.
    Un libro grazioso, simpatico e a tratti tenero.

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  26. Elisa Erba #ladredilibri
    Essendo cresciuta con la versione Disneyana, sinceramente mi aspettavo di trovare più similitudini con il film invece le sorprendenti avventure, come entrare all'interno di un dipinto e sfidarsi in una corsa sfrenata a galoppo di cavalli da giostra o cantare e ballare sui tetti della città, sono completamente inesistenti o in alcuni casi, è solo Mary Poppins, insieme al suo amico Berto, che non fa lo spazzacamino ma bensì il venditore di fiammiferi, a vivere alcuni di quegli emblematici e divertenti momenti.
    Nel libro Mary Poppins è un classico personaggio inglese, tutto di un pezzo, con tradizioni e regole rigide da rispettare.
    La serietà è d’obbligo e l’atteggiamento discreto sono le grandi qualità apprezzate dai genitori.
    Mary Poppins però è rispettata dai piccoli perché lei è unica, originale, capace di conceder loro dei momenti irreali da godere perché i bambini devono crescere con il rispetto delle regole ma anche con il desiderio di mancarle di rispetto.
    Lettura molto piacevole, scorrevole e rapida... Me lo sono letta in un pomeriggio ma non per questo povera di contenuti.. Anzi!!

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  27. Traccia gold
    Giulia Della Bona
    casata: #ordinedellafenice
    Mary Poppins approda al 17 di Viale dei Ciliegi trasportata dal Vento dell'Est.
    Con sé ha soltanto un delizioso ombrello dal manico a forma di pappagallo ed una borsa in tappeto all'apparenza vuota ma che, al suo interno, in realtà contiene di tutto. Come i bambini Banks scoprono sin da subito, Mary Poppins è una bambinaia severa, risoluta e piuttosto vanitosa; è incline all'irritabilità e dice sempre, sempre, sempre di no.
    Nonostante il suo carattere non giochi certamente a suo favore, Jane e Michael Banks, insieme ai due gemellini di neppure un anno, le si affezionano a dal punto da non volerla più veder andar via.
    Insieme a lei sono i protagonisti di innumerevoli avventure: fanno il giro del mondo grazie ad una bussola, scoprono che anche i cani sanno parlare, comprano pan pepato da un'anziana signora vecchia come il mondo che incolla stelle in cielo e scoprono cosa succede nello zoo di notte.
    Purtroppo però le cose belle hanno una fine e, prima o poi, arriva sempre il Vento dell'Ovest.

    Questo romanzo mi ha sorpresa in positivo. Non avevo mai visto i vari adattamenti cinematografici, quindi sono rimasta di sasso di fronte al personaggio della protagonista. Ho adorato il suo carattere, è così irriverente e 'tosta', nonostante sotto sotto sia una brava persona — basta vedere come si comporta di fronte a Bert o con la signorina Corry. Mi è dispiaciuto leggere della sua partenza improvvisa, anche se ho apprezzato i suoi regali per i bambini. Adesso vorrei assaggiare un po' della sua medicina per curiosità, per capire di cosa saprebbe la mia!

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  28. Simona Anelli
    Casata ordine della Fenice
    Traccia Gold

    Ho letto con curiosità il libro di Mary Poppins perché grande fan del Film. Devo ammettere che in certi punti ho letto il libro canticchiando (il gas esilarante per esempio) in altre invece mi sono annoiata. L’ho trovato molto più simile al film Saving Mr Banks. Temo però che questo mi abbia condizionata. I capitoli mi sono sembrati scollegati tra loro. I poteri di Mary Poppins non vengono spiegati. Tutto sommato l’ho letto velocemente, in modo scorrevole e piacevole ma non l’ho apprezzato come romanzo. Non mi ha scaldato il cuore.

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  29. Premetto che io adoro Mary Poppins!!!! La adoro da morire da quando ho 5 anni, ho consumato il VHS e da quando è uscito Saving Mr. Bank l'ho visto un sacco di volte e ogni volta mi commuovo e lo adoro sempre di più. Quindi quando mi sono decisa a leggere il libro purtroppo ne sono rimasta un po' delusa...non è la sotira che mi immaginavo. E' molto più surreale, è incentrato molto su Mary e non su mr. Banks come si poteva pensare dall'ultimo film uscito. Per quanto corto la lettura l'ho trovata pesante e mi è dispiaciuto molto. Le avventure di per sè sono anche belle e carine ma rimanevo distaccata dal racconto..non ne ero trasportata.

    Francesca Rossi
    #LostinAusten

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    1. Siamo cresciuti con la mary poppins della disney e questa del libro delude un po'

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  30. Sono Elisa Salerno della casata dei Bambini Sperduti e questa è la mia recensione.

    Avevo un'altissima aspettativa riguardo a questo libro per due motivi. Il primo, ovviamente, riguarda la trasposizione cinematografica "Mary Poppins" del 1964 con Julie Andrews e il magistrale Dick Van Dyke, film che adoro da quando l'ho visto la prima volta, tanto che ho ancora in giro il VHS sul quale mio padre l'ha registrato per me e mia sorella; mentre il secondo motivo riguarda il film biografico su P. L. Travers, "Saving Mr. Banks", un film davvero fantastico, soprattutto perché ho sempre pensato che l'arrivo di Mary Poppins non fosse proprio per i bambini. Film che consiglio vivamente di vedere e del quale non spoilero la trama.
    Perciò sono rimasta un pochino delusa.
    Mary Poppins è una persona molto rigida, in effetti è una istitutrice inglese a tutti gli effetti, con una personalità ambivalente: è dispotica, sempre scocciata con i bambini (ma è suo dovere rispondere alle loro domande!), ma al contempo è dolce e amorevole con Berto, altruista e comprensiva con gli animali. Questi aspetti contrastanti mi hanno confuso e non mi hanno permesso di entrare in sintonia con il personaggio...anzi, posso affermare che mi stia antipatica! Per non parlare della sua grandissima vanità (un'esagerazione!), aspetto che non sopporto proprio, nemmeno tra le mie conoscenze.
    In compenso però ho trovato un paio di capitoli che mi sono molto piaciuti: il capitolo de "La Signora Corry" perché mi ha ricordato uno dei miei corti Pixar preferiti "La Luna" che richiama la cura per le stelle; e il capitolo sui piccoli gemelli, Giovannino e Barbara, dove ho trovato interessante l'idea che i bambini piccoli riescano a capire i linguaggi di tutte le creature e non, come i raggi del sole....sarebbe bello si potesse fare!
    In conclusione, non posso dire che questo libro mi sia piaciuto, ma nemmeno dispiaciuto. Infatti, la lettura è stata facile e scorrevole, inoltre, più che di libro, si potrebbe parlare di serie di racconti, visto che ogni capitolo parla di un'avventura auto-conclusiva, alcuni molto divertenti e piacevoli.
    Comunque e stranamente, continuo a preferire la versione disneyana e cinematografica.

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  31. Serena Urracci Lost in Austen

    Non avendo mai letto il libro né visto il film prima d'ora, conoscevo Mary Poppins per fama, la borsa che contiene mille cose, l'ombrello con cui arriva volando ecc. Tanti i capitoli carini (mi sono piaciuti soprattutto quelli del cane Andrea e quello della bussola), il personaggio di Mary, anche se vanitoso e sgarbato, rende magica la vita dei quattro bambini che accudisce. Leggendo le altre recensioni noto che la protagonista del libro non piace come quella del film, il che mi spinge con curiosità a vederlo il prima possibile..

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  32. Martina Granella Lost in Austen

    Conosco da sempre la storia di Mary Poppins attraverso il film della Disney, ma mai avevo letto la storia.
    La prima cosa che mi ha colpita è stata la differenza caratteriale tra il personaggio del film e questo appena conosciuto nel racconto, la Mary conosciuta è amorevole e sempre solare a differenza dell'altra spesso antipatica e scorbutica, soprattutto con i bambini che tanto la amano anche qui.
    Ora non ricordo alla perfezione il film e infatti lo voglio rivedere in questi giorni, però il racconto non mi ha rapita particolarmente, le scene sono meno appassionanti, forse anche a causa dell'assenza di una continuità fra un episodio e l'altro, nonostante siano anche simpatici e fanno sorridere.
    È stato bello comunque conoscere la vera storia di Mary Poppins, che rimarrà comunque un mito.

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  33. Sonia Murtas
    Casata bambini sperduti

    Prima lettura di gruppo di Marzo

    Mary Poppins - P.L. Travers


    Non conoscevo il libro, ma solo il ben noto film della Disney in cui la storia è completamente differente. E' stata una piacevole scoperta leggere "la vera" storia di Mary Poppins che ho amato dall inizio alla fine. Ho amato le illustrazioni di ogni storiella che mi hanno accompagnata nella lettura. Penso che tutti dovrebbero leggere il libro per vedere le differenze con il film e amare ancora di più un personaggio che tutti, grandi e piccini ricordano con amore.
    Una lettura scorrevole e leggera che finisce in un batter d'occhio, lo consiglio proprio a tutti!

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  34. Elisa ventura
    Ordine della fenice

    Non avevo mai letto il libro, conoscevo solo il film (che adoro) ma nonostante siano molto diversi il libro mi è piaciuto altrettanto.
    Non mi aspettavo una Mary così scorbutica e severa con i bambini ma sul vanitoso è proprio lei!!!!
    È stato bello scoprire nuove storie e personaggi: bellissimi i capitoli di Maia e della mucca Rossa e quello di Giovannino e Barbara mi ha fatto davvero tenerezza.
    È vero che i capitoli sembrano slegati tra loro ma io l'ho interpretato come fossero delle tappe, in ognuna c'è una morale o un insegnamento (anche se non sempre chiarissimo) che porterà alla fine, Mary ha concluso il suo percorso con i bambini e vola via.

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    1. io deciderò se preferisco libri o film dopo aver letto almeno un altro libro su mary

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  35. Casata : Bambini sperduti
    Traccia : Gold
    2° libro del mese di marzo

    Questa Mery Poppins è  per me un tantino vanitosa, brusca, abbastanza egocentrica e usa il ricatto a suo piacere. Insomma niente a che vedere con la cara dolce e materna Mery Poppins  che ho memorizzato fin da piccola e pensare che a Jane e Michael  più  i gemelli piace talmente tanto che quando è  il momento di andarsene con l'arrivo del vento da Ovest anziché da Est, si fanno prendere da una grande tristezza.
    Ho cercato di non farmi condizionare  ma è  stato un po difficile  e devo dire che verso la fine mi è  sopraggiunta un po' di noia. Tutto sommato  non è  male ma preferisco il classico. I capitoli che mi sono piaciuti di più  sono " La storia di  John e Barbara e gas esilarante".
    ⭐⭐⭐/5

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  36. Casata: Ordine della fenice

    Al numero 7 di Viale dei Ciliegi abita la famiglia Banks: il padre, la madre, due gemelli neonati, Giovanna e Michele. Proprio per gli ultimi due, trasportata dal vento dell'Est, arriva la nuova tata: Mary Poppins.
    E' chiaro fin da subito che la Mary del libro non ha nulla da spartire con la Mary del grande schermo.
    Alcuni episodi sono simili, non uguali, al film, altri inediti. La protagonista è decisamente antipatica, scorbutica, snob e vanitosa.
    Capisco perchè la Travers non era felice di aver ceduto i diritti del libro alla Disney, anche se io continuo a preferire il supercalifragilistichespiralidoso del film

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    1. sono due mary proprio diverse! adesso ho capito meglio perché l'autrice litigava con disney

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  37. Titolo: Mary Poppins
    Autore: P.L. Travers
    Pagine: 199
    Traccia: Traccia gold
    Casata: L’ordine della fenice
    Voto: 4/10
    Commento:
    Chi non conosce Mary Poppins? La stravagante bambinaia che decise di andare a finire proprio nella casa di Mr. Banks? Quella donna speciale che con uno schiocco di dita faceva mettere in ordine i giocattoli e cantava tutto il dì?
    Ecco, il libro non c’entra nulla. Mary Poppins arriva sì nella casa di Mr. Banks ma di lì in poi è tutta un’altra storia. La bambinaia più ostile, presuntuosa, altezzosa e antipatica che conosca. Non tratta bene né i datori di lavoro, ossia i genitori di Giovanna e Michele oltre i 2 gemelli, né i bambini. Non mi è piaciuto per nulla; i bambini si affezionano lo stesso e di questo sono molto contenta però non capisco come una bambinaia possa reagire in modo così distaccato a qualsiasi dimostrazione d’affetto. Ci sono moltissime storie all’interno della storia principale, una più simpatica dell’altra, ma in tutto questo Mary Poppins rimane impassibile e addirittura antipatica. Risponde in modo scortese, maleducato e spesso non risponde nemmeno ai poveri bambini che vorrebbero un consiglio, un aiuto o una coccola.
    SPOILER:
    Anche quando va via, perché è cambiato il vento, lo fa in modo distaccato; finisce in modo molto carino il libro con il regalino per i due bambini; ma anche lì mi dispiace il fatto che vada via senza salutarli o coccolarli in alcun modo.
    Per me bocciato! Ma come si dice non tutti i gusti sono alla menta.

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  38. Casata: Lost in Austen


    La gran parte di noi è abituata alla trasposizione cinematografia di Mery Poppins, o almeno io lo sono. Leggere questo libro mi ha lasciato con un po’ di amaro in bocca. Ho sempre desiderato avere una babysitter come Mary ma, devo essere onesta, la versione cartacea mi ha deluso. Il libro scorre facilmente, la scrittura è piacevole e leggere le situazioni più che vederle in video mi ha molto divertita. Ma il personaggio in se per sé è un po’ diverso: severa, supponente e un po’ antipatica. Io resto fedele al film!

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  39. Valentina casata: Lost in Austen

    Io sono sempre stata una super fan del film Disney fin da bambina, ho visto il remake, Saving Mr Banks e il musical. Ero quindi preparata sul fatto che la vicenda del racconto fosse diversa dal film. Il film riprende alcune scene da tutti i libri della Travels e infatti l'autrice non era per nulla contenta della trasposizione cinematografica.
    Noi ci ricordiamo della tata canterina, magica allegra e spensierata, ma nel romanzo è un po' differente. Magica è magica, ma la Mary Poppins del romanzo è bacchettona e spesso sgarbata, vanitosa all'ennesima potenza. Se andassimo a togliere le canzoni del film, però anche lì si possono percepire un po' di risposte secche e il fatto che sia molto vanitosa.
    Lo stile è semplice e scorrevole, dopotutto si tratta di letteratura per ragazzi. Grazie per avermi fatto riscoprire quanto l'adorassi, non escludo di leggere presto anche gli altri libri con Mary protagonista.

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    1. ecco, mi manca il musical! Ho visto film e letto libro ma mi manca il musical

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  40. Titolo: Mary Poppins
    Autore: P.L. Travers
    Traccia: GOLD
    Casata: Le Ladre di Libri

    La sensazione provata leggendo i vari racconti favolosi in "Mary Poppins" è, secondo me, spiegata nel brano "La storia di John e Barbara": l'essere cresciuti allontana l'adulto dalla vera bellezza delle storie narrate.
    "Mi sembra che gli Adulti non vogliano mai dire quello che dicono" (cit, da pag.136) ed- aggiungo- gli Adulti pensano in modo distorto, distratti da tutte le maschere e da tutti i pregiudizi della vita vissuta.
    La chiave di volta per capire il "naso arricciato" o la "stizza" di Mary Poppins sta proprio nel tornare bambini, riscoprendo la capacità di stupirci più per tutte le piccole favole narrate anziché infastidirci per le brevi (educatrici, oltretutto!) e crude risposte della bambinaia.
    Demolendo i preconcetti cinematografici sul personaggio femminile, il libro è gradevole e pone l'attenzione sul favoloso mondo dei bambini, "sfruttando" come "mezzo" la figura femminile di Mary Poppins, che diventa tramite tra il mondo reale e quello fanciullesco della fantasia.
    Demolito il pregiudizio, si riesce ad amare la streghetta Mary Poppins, conferendole il merito di aver condotto i "suoi" bambini per vie fantastiche: del resto, chi non avrebbe voluto provare simili esperienze nella propria infanzia?
    Il vero pregio di Mary Poppins è DONARE le favole ai suoi bambini: questo è Amore!

    ELISA FISICHELLA

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    1. streghetta? io non se lo sia davvero. Magica lo è ma non so se è proprio una strega, penso sia una categoria a sè

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  41. Alice
    Casata: ordine della fenice

    Sono cresciuta con il mito di Mary Poppins e, quando danno il film in televisione, lo guardo sempre; inevitabile che, iniziando la lettura del libro, abbia iniziato a immaginarmi le scene del film, trovando a cantare anche supercalifragilistichespiralidoso. Il libro però, fin da subito, ha un tono più “cupo”, forse più adulto che però non toglie la magia del personaggio di Mary Poppins che, anche se con toni più sgarbati, rimane sempre la mia bambinaia preferita.

    Ho trovato bello immergermi nell’atmosfera della Londra vittoriana, con le sue regole, le sue forzature e la sua magia. Mi sono immersa nella storia provando a pensare con la mente di un bambino perché, in fondo, la magia che emana Mary Poppins, la capiscono solo loro (e il capitolo sui gemelli e sul fatto che anche loro finiranno per dimenticare il linguaggio “bambinese” è perfetto per capire l’atmosfera del libro); ho trovato Mary Poppins meno dolce ma non per questo meno affascinante o meno caratteristica.
    Sono contenta di aver letto il libro e non vedo l’ora di rivedere il film!

    Voto 7

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  42. Convinta di trovarmi di fronte a una Mary Poppins sorridente e indulgente sono rimasta delusa. Come sempre il libro è molto diverso dal film ma la differenza del personaggio della famosa tata è incredibile. Severa, occhiatacce, risposte secche e quel naso che continua ad arricciarsi... vero che la figura della bambinaia in quell'epoca così doveva essere ma non riesco a farmela piacere. Mary Poppins a parte, le esperienze magiche che fanno i bimbi sono spettacolari e stupefacenti. Resta una bella lettura, per grandi e per piccini.

    Tenuti Alessandra

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  43. Traccia GOLD #BAMBINISPERDUTI

    Dove è finito il pinguino che serve Mary Poppins quando entra nel dipinto? E cosa ci fanno Babbo Natale e le Sette Sorelle? Quattro figli?
    Devo ammettere che sono rimasta parecchio sconvolta, anche se sapevo di non dovermi aspettare la trama del film.
    Divertente, ironico, diverso dal solito romanzo per bambini e più simile ad una raccolta di racconti (il nesso tra i capitoli spesso si perde).
    Ma soprattutto...dov'è finita Mary Poppins, la tata gentile e amorevole amata da tutti i bambini?

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    1. se il film avesse messo la mary originale mi sa che non avrebbe fatto tanto successo

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  44. Avevo già letto qualche tempo fa il libro della travers ma non mi era rimasto particolarmente in testa, così ho deciso di dargli una seconda opportunità.
    Se avete in testa il film della Disney scordatevelo, nel libro della bambinaia canterina c’è davvero poco!
    Mary Poppins è la storia di una bambinaia burbera ed egocentrica in grado di stupire i bambini con magie salvo poi smentire di averle fatte. Arriva d’improvviso a casa dei Banks dove Giovanna e Michele, insieme ai due gemellino più piccoli, hanno bisogno di una baby Sitter.
    Nel libro si susseguono simpatiche e surreali vicissitudini, un po’ di quelle scene fantasiose le ritroviamo nel film che molto conoscono, ma ripeto, la Mary del libro è molto meno amorevole ��

    Mi sono chiesta come potesse essere nato il film Disney a partire dal libro, nel libro non c’è la redenzione del padre, nè la famigliola felice che si riunisce, poi ho visto il film “Saving me Banks”

    Se non lo avete visto, consiglio assolutamente di vederlo! Nel film si parla di Pamela Travers, de suo incontro con Walter Disney e della genesi de film; si ritrovano, nella Pamela del film, molti tratti della Mary del libro e si osserva la trama da un punto di vista differente

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  45. https://dreamsink92.blogspot.com/2020/03/gocce-dinchiostro-il-principe-e-la.html?m=1

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  46. Ilaria Vitale

    Casata Bambini Sperduti

    Mary Poppins è il mio film preferito da bambina e non potevo non leggere il libro. Un tuffo piacevole nel passato che da adulta sembra ancora più magico. Sin da subito si notano le differenze del libro con il film, iniziando con i gemelli. Alcune scene divertentissime non sono state messe nel film che mi sarebbe piaciuto vederle. Parlo ad esempio del povero cagnolino, del cielo tappezzato di stelle o, ancora, del giro del mondo con la bussola. Durante la lettura non ho potuto fare a meno di cantare le famosissime canzoni. Notiamo, però, una Mary Poppins diversa, molto più rigida, altezzosa. Ciò nonostante mi ci sono affezionata, come alla fine anche Giovanna e Michele.
    Del resto, chi non vorrebbe una tata così?

    Ps: supercalifragilistichespiralidoso ;)

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  47. Marina Giorgi - Lost in Austen
    Mary Poppins non mi piace. Piena di se ed egocentrica. Il libro mi sembra un insieme di racconti slegati fra loro.
    Ammetto però che ogni volta soddisfa i desideri dei bambini. Carina la creazione della primavera e il circo delle costellazioni

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  48. Cassy Giann
    #bambinisperduti


    MARY POPPINS
    lettura di gruppo
    La storia narra di una famiglia in cerca di una Tata che si occupi dei suoi 4 bambini e all' improvviso arriva Mary Poppins, una donna un po' strana..
    Non so, non ho mai visto il film ne letto la storia, ma mi aspettavo qualcosa di diverso; qualcosa di più simpatico, delle belle avventure, una bella lettera magari da leggere alla mia bambina quando sarà piu grande.. Invece non mi è piaciuto molto, brevi racconti ma nulla di eclatante. Se dovessi consigliarlo? Beh ni

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  49. Ho trovato il libro davvero divertente e coinvolgente! Avendo visto il film "Saving Mr. Banks" sapevo che non dovevo aspettarmi la Mary Poppins del film Disney, e quindi non sono rimasta delusa dal troavre un personaggio diverso, seppur ugualmente magico!;i è piaciuto invece trovare i riferimenti dei personaggi del film, che Disney magari ha "spostato" in altre parti dando loro un diverso rilievo (vedi il pinguino / la mucca / il cagnolino Andrew)
    Non mi ha infastidito la rigidità di Mary Poppins nei confronti dei bambini, mentre invece ho trovato fastidioso il fatto che si fermi a rimirarsi in ogni vetrina!
    Gli episodi raccontati variano dal "carino" al "divertente", ma hanno sempre una nota magica e assurda di fondo. Tra i capitoli più teneri merita il primo posto quello dei gemelli John e Barbara; un altro capitolo che mi è piaciuto molto è quello della mucca :)
    Sempre facendo riferimento a "Saving Mr. Banks" non mi sono ritrovata con il fatto che "Mary Poppins non è andata a salvare i ragazzi Banks, ma il padre/ i genitori", perchè in realtà ha be poche interazioni con loro... forse è una cosa che si capisce meglio nei seguiti?
    Mi è anche dispiaciuto leggere poco di Bert, è un personaggio che mi piace davvero molto!
    Spero continueremo la lettura di questa tata magica insieme nelle prossime letture di gruppo mensili!

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  50. Ilaria Blasi #ordinedellafenice
    Mary Poppins,è un personaggio che porto dentro di me. Da quando ero piccola dopo aver visto il film ne sono rimasta affascinata e catturata. Stranamente però non avevo mai letto il libro, e grazie a questa Challenge, ecco qui l'occasione. Che dire? Inaspettato, così lo definirei. Nel libro viene fuori una Mary un po' diversa dal film. Più autoritaria, meno incline al personaggio gioviale e sempre allegro che si vede nel film. In più sembra più una selezione di episodi, racconti che una vera e propria storia. Di questi mi è rimasta impressa quella degli articoli natalizi, della bambina/Angelo. Forse, perché proprio in quel frangente, esce l'anima pura e amorevole della bambinaia più famosa del mondo. Il libro si legge molto piacevolmente e scorre veloce. Sicuramente molto adatto per bambini e ragazzi.

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  51. Cristina Atzeni
    #bambinisperduti

    A mio parere la chiave di lettura è la fantasia, un bambino spalancherebbe gli occhi con questo libro ma un adulto ha maggiori difficoltà ad immaginarsi questa fantastica avventura.
    Pensavo che Mary Poppins fosse gentile e simpatica, invece no è una s***za ma i bambini sono piccini e vivono come una favola il periodo con la bambinaia.
    Ho comunque adorato il capitolo sullo Stornello, a mio parere il capitolo che spiega tutto,perché in fin dei conti alla fine dell'infanzia perdiamo la magia e smettiamo di stupirci, di sorprenderci.
    Lettura leggera, carina, bene ma non benissimo!

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  52. #lostinausten
    Traccia Marzo “Gold”
    “Mary Poppins” di P.L.Travers
    pag.199
    Voto:
    Protagonista è la famiglia Banks che si ritrova in cerca di una nuova tata per i suoi 4 figli, quando alla loro porta si presenta Mary Poppins con la sua borsa magica da cui riesce a far uscire qualunque cosa, affascinando tutti. A tratti dolce, a tratti severa riuscirà a far vivere esperienze fantastiche ai piccoli di casa Banks.
    Ho colto l’occasione di leggere il libro dato che per me esisteva solamente il film, di cui tra le altre cose, sono follemente innamorata. Ho notato alcune differenze rispetto a quanto rappresentato nel film, ma la figura di questa tata venuta dal nulla, portata dal vento ed il suo folle mondo, incantano il lettore sempre e soprattutto di qualunque età sia.

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    1. Claudia... Sono Federica Fiaschetto Vaschetto delle LostInAusten!!! Adesso recupero un nickname pure io!

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  53. Lettura gold marzo
    Mary Poppins
    #ordinedellafenice

    Ero partita un po prevenuta nel leggere questo libro vedendo le parecchie recensioni contrastanti.
    Nonostante la mia età amo e guardo spesso cartoni e film della Disney e uno tra i miei preferiti è proprio Mary Poppins. Per mia fortuna riesco sempre a scindere la lettura e per questo posso dire che mi è piaciuto anche se come avrete capito non ha niente a che fare con la nota Nary del film. Se nel film risulta dolce, affabile e divertente nel libro troviamo una Mary che risponde sempre seccata, che non dona mai un sorriso ma che nonostante questo i bimbi la amano e pensono dalle sue labbra. Anche nel libro vengono fatti dei magici viaggi la maggior parte diversi da quelli del film ma che mi hanno appasionato ugualmente. Leggerò sicuramente anche il seguito per vedere che cosa succede.
    Il mio voto è 4 stelline perché la scrittura l ho trovata leggera e molto fluida. Si lascia leggere molto in fretta.

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  54. Francesca Passaretti

    Casata: #LadreDiLibri

    “Mary Poppins” - Pamela Lyndon Travers

    Conoscete tutti Mary Poppins, vero? La magica tata del film di Walt Disney, gaia, incantevole e intonata come un usignolo? Ecco, dimenticatevela!
    La Mary Poppins del libro della Travers è tanto austera quanto quella di Disney è amabile; vanitosa e lunatica, inflessibile e sprezzante nei confronti bambini come la signorina Rottermeier. I rari momenti dolcezza e di magia Mary Poppins li riserva agli animali, con cui parla, e ai suoi bizzarri amici come il fiammiferaio Bert e le pasticcere sig.ra Corry e le sue gigantesche figlie Anne e Fanny.
    Leggendo questo libro, dopo aver visto sia lo storico film con Julie Andrews che “Saving Mr Banks”, ho capito perché la Travers per 20 anni ha rifiutato l’offerta di Disney di acquistare i diritti del libro per tradurlo in un film per bambini.
    Per il personaggio di Mary Poppins l’autrice ha tratto ispirazione dalla figura di sua zia, una donna rigida e pratica al limite della freddezza, che si trasferisce a casa sua quando lei ha solo 7 anni, per rimettere a posto le cose dopo la morte dell’adorato padre della piccola “Pamela”, il cui vero nome è Helen Goff. Al contrario della zia, Travers Goff è un uomo fin troppo bizzarro e fantasioso, incapace di distinguere la realtà dai mondi da lui inventati e che non riesce a tenersi un lavoro a causa dei suoi gravi problemi di alcolismo.
    La storia originale è quindi decisamente più dolorosa della trasposizione disneyana, ricca di colori, canzoni e disegni animati.
    Il libro in sé non mi ha conquistato, è strutturato come un insieme di racconti slegati l’uno dall’altro e non ha realmente una trama. Sicuramente, nonostante il linguaggio semplice e gli elementi fantastici, questa è una versione della storia più adulta e, dal punto di vista storico, più aderente alla figura della “bambinaia” della società inglese in epoca vittoriana.

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  55. https://lalibreriaincantatadiselene.blogspot.com/2020/03/mary-poppins-di-p-l-travers-recensione.html?m=0
    Elisa Baviera - Casata l'ordine della Fenice-

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  56. "Mary Poppins" di P. L. Travers

    Traccia GOLD
    Casata: #LadreDiLibri

    Ed. Originale uscita nel 1934
    199 pagine

    Ha una borsa prodigiosa, arriva con il vento e fa cose molto, molto strane: è Mary Poppins, la bambinaia più famosa di tutti i tempi. Mary Poppins compare un giorno portata dal vento in Viale dei Ciliegi 17, davanti alla casa più piccola della strada, e accende con le sue trovate e la sua grande borsa le giornate dei piccoli Michael e Jane Banks. Il classico di Pamela Lyndon Travers, reso celebre dalla trasposizione cinematografica del 1964, in una nuova traduzione di Marta Barone e con le illustrazioni originali di Mary Sheperd....

    Tutto ha inizio in Viale dei Ciliegi n. 17, nella casa più piccola e malandata del Viale. È lì che abitano il signor Banks, la signora Banks e i loro quattro bambini: Giovanna la maggiore, Michele il secondo, e Barbara e Giovannino i gemelli più piccoli, ancora in culla.
    In aiuto della famiglia ci sono la signora Brill che cucina, Ellen che apparecchia la tavola, e Robertson Ay che falcia l’erba delle aiuole, pulisce i coltelli e si impegna a lucidare le scarpe del signor Banks.
    Eppoi, c'era la bambinaia Katie Nanna, scomparsa all'improvviso senza nessun preavviso e lasciando in vera difficoltà la signora Banks.
    Ma ecco che una sera, dopo cena, mentre Giovanna e Michele sono alla finestra ad aspettare il ritorno a casa del signor Banks e ascoltando in silenzio il sibilo del Vento dell’Est.... succede una cosa molto strana...
    l'arrivo di una donna ...ma portata e sballottata dal vento, e lasciata proprio davanti a casa loro... una magia, lei è Mary Poppins, che arrivando solo con la sua grande e misteriosa borsa, cambierà per sempre la vita dei piccoli Banks... ed anche la nostra... perché questo è un libro meraviglioso adatto a tutti, grandi e piccini 😊💜

    Il libro è composto da piccoli racconti autoconclusivi che ci descrivono le varie e incredibili avventure vissute dai due bambini da dopo l'arrivo di Mary Poppins... come il divertente té a casa del Signor Parrucca, o il giro del mondo in un battibaleno grazie ad una misteriosa bussola o come la spesa fatta nel negozio della signora Corry e il suo Pan Pepato 🌟
    Ma ho amato in particolare due racconti: "Andrea della signorina Lark" 🐶🐾 e "La storia di Barbara e Giovannino" 👶🏻👶🏻 ...che vi consiglio di leggere con tutto il cuore ❣️

    ⭐⭐⭐⭐⭐

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  57. Casata lostinausten.

    Ho fatto una gran fatica a leggere questo libro,mi ha annoiato.Delle scene divertenti che ci sono nel film,ne ho ritrovate solo alcune qui e neanche tanto divertenti.Mi è piaciuta solo quella con il gas esilarante.I capitoli sembrano più una raccolta di racconti,non li ho trovati ben legati tra loro.
    Mary il più delle volte,l'ho trovata arrogante,fredda,nel film è più "magica"e più divertente.
    Credo che avendo visto il film,non riesca a giudicare bene il libro ,non mi è piaciuto.

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  58. Casata – L’Ordine della Fenice
    Veronica Felice Civitillo
    Forse sarò una delle poche che non ha mai visto il film… quindi il mio giudizio sarà imparziale e non condizionato dalla storia Disney. La Mary Poppins del libro è insopportabile, mi ha lasciato addosso un senso di irritazione. Non è simpatica, anzi, non l’avrei mai voluta come baby sitter. Ho perso il conto di quante volte ha arricciato il naso. La lettura per fortuna è breve e si legge velocemente ma non la consiglierei.
    Corbezzoli!

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  59. Casata: Ladre di libri
    Lord Bayron
    Rossana Gnasso
    Mary Poppins

    Il film è troppo ingombrante. Il film ha, nel corso della mia infanzia totalmente plasmato la mia immaginazione, che questa Mary Poppins non aveva spazio. Ammetto di essere partita prevenuta. La lettura è stata un continuo rimando alle scene che ho visto e rivisto, non so quante volte. Alle musiche imprescindibili e uniche che caratterizzano il film di ìStevenson e che continuano a saltellarti intorno come un motivetto ossessivo. Il cipiglio di Mary Poppins ha il suo perché anche nel film, ma nel libro a volte mi mi fa risultare il personaggio antipatico. E i bambini più che discoli, birbanti e capricciosi trasmettono in qualche punto, tristezza.
    Per guarire dalla malinconia sarà necessario rivedere il film.

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  60. Casata Ladre di libri
    Giada Fontana
    Traccia gold

    Non ho amato il film ed ho di gran lunga preferito il libro.
    La Mary Poppins di Travers è ben diversa da quella che siamo abituati a vedere, è severa alle volte arrogante e scarsa di risposte alle domande curiose dei piccoli Giovanna e Michele, nonostante tutto li porta a vivere avventure straordinarie.
    Le storie sono autoconclusive e tra le dodici la mia preferita è quella dei due gemellini che non vogliono crescere per non dimenticare come si fa a parlare con le cose e gli animali.
    Probabilmente una lettura non facilissima per un pubblico molto giovane.

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