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venerdì 28 ottobre 2022

Recensioni: "Il mistero della camera gialla" - "Agatha Raisin e il mado di Evensham" - "Mistero doppio" - "La bella e la Bestia" - "It"


"Il mago di Evesham" di M. C. Beaton 
Vol. 8 di Agatha Raisin

Pagine 231
Genere Giallo

Originalità 8
Trama 7
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 7

Voto Finale: 7+

C’è calma a Carsely, il bel vicino è in viaggio e senza omicidi Agatha si annoia.
Decide di accettare il consiglio della signora Bloxby: andare a farsi i capelli da Mr. John a Evesham.
Agatha lo trova subito affascinante ma per via di una reazione insolita di una sua amica della società delle dame, sente puzza di bruciato intorno al parrucchiere.
Quel piccolo mistero è meglio di niente, perché non investigare con l’aiuto del baronetto?
Ben presto Agatha cade vittima del parrucchiere, si innamora ma un giorno, mentre le fa i capelli, Mr John corre in bagno e … muore!

👉 Agatha si caccia in un guaio dopo l’altro. Ruba le chiavi di casa a un morto e si introduce di nascosto in casa sua alla ricerca di indizi. Qualcuno dà fuoco alla casa e per poco non ci rimane. Fugge disperata nel vento e nella pioggia, attraversa a piedi un torrente. E non è che l’inizio.

"Quando tu vai a parlare con qualcuno, Agatha, questa persona subito dopo muore in circostanze misteriose."

👉 Il punto debole di Agatha è il cuore, il suo cervello si spegne completamente quando si innamora. Peccato che Agatha gli uomini non li sa proprio scegliere. Finisce sempre con l’essere ferita.

👉 Super simpatico quanto acido, il pastore di Carsely, nonché marito della signora Bloxby. Detesta apertamente Agatha e non manca di ricordarglielo.

👉 Un giallo come sempre pieno di mistero ma soprattutto risate. Adatto a chi cerca una lettura leggeva e con un pizzico di mistero.

"La Bella e la Bestia" di A.V

Pagine 204
Genere Fiaba

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8

Voto Finale: 8

In un paese molto lontano vive un mercante con sei figli e sei figlie. Un giorno la sua fortuna viene meno, la casa prende fuoco e a causa dei naufragi e dei pirati, il mercante perde le sue navi.
Alla famiglia non resta che ritirarsi in una piccola casa in campagna, unico possedimento che resta al mercante.
Tra tutti, l’unica che non si abbatte è Bella, la figlia più giovane e anche la più gentile. Affascinante, di buon cuore, generosa e sensibile.
Dopo due anni, giunge una notizia: una delle navi del mercante è arrivata in porto. Lui corre a vedere portando con sè le mille richieste dei figli. L’unica a non appesantire il padre è Bella, chiede solo una rosa.
Al porto le cose non vanno come previsto e il mercante torna a casa più povero di prima. Sulla via del ritorno rimane intrappolato in una bufera di neve ma trova rifugio in un castello magico. Purtroppo, raccoglie una delle rose del giardino per Bella e un’enorme Bestia compare. Il mercante deve scegliere: o la morte o una delle sue figlie.

👉 La storia è diversa dal cartone che conosciamo. Dettaglio che salta subito all’occhio è la mancanza dei personaggi come la teiera, l’orologio e il candelabro. Gli abitanti del castello sono stati semplicemente tramutati in statue.

👉 La Bestia ha le sembianze di una cinghiale misto uomo. Nella fiaba comprare solo a cena.

👉 Il castello è magico, in base alle finestre che apre, Bella può guardare un’opera italiana o vedere le strade di un’altra nazione. I pappagalli parlano con lei e le scimmie le fanno da corteo.

👉 Nel libro viene raccontata anche la storia del padre di Bella e della Bestia. In particolare la fata narra come si è giunti alla trasformazione della Bestia e come ha risolto. Quest'ultimo è uno dei personaggi importanti della storia, anche la sua storia compare, in parte.

👉 È una fiaba piena di intrecci, più storie si incrociano tra loro.

👉 Ciò che mi ha colpito di più è la vittoria della riconoscenza sull’amore, proprio questo porterà la felicità là dove era venuta a mancare.

👉 A fine libro c’è anche una seconda versione della fiaba. Simile alla prima ma in versione ridotta.

"It" di Stephen King

Pagine 1.200
Genere Horror

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 8
Personaggi 9
Descrizioni 8
Ambientazione 8

Voto Finale: 8+

1957.
Una barchetta di carta naviga in un rivolo gonfio di pioggia. Il terrore che sarebbe durato altri ventotto anni ha inizio così, in modo apparentemente innocente.
Piove da oltre una settimana, i quartieri sono senza corrente e un bambino in impermeabile giallo corre dietro la barchetta. George ha sei anni e il mostro che lui crede essere in cantina, lo attende in realtà in uno scarico.
Il fratello, detto Bill Tartaglia, non rivedrà più George, è stato ucciso da Pennywise, il Clown Ballerino.
Oltre alla pioggia, in strada ha iniziato a scorrere anche il sangue.
1985.
Mike chiama a raccolta i suoi amici. Nel 1958 avevano promesso che se It fosse tornato allora loro lo avrebbero affrontato e sconfitto, è arrivato il momento di mantenere la promessa.
Stan, Bill, Beverly, Ben, Eddie e Richie devono fare ritorno a Derry. It si è risvegliato e ha iniziato di nuovo a uccidere.
Loro non la sanno, ma It non vede l’ora di rivederli e giocare di nuovo con loro.

👉 Il primo capitolo è un concentrato di emozioni e tensione, il secondo mi ha fatto venire una gran rabbia.

👉 I personaggi vengono delineati fin troppo bene, interi capitoli sono dedicati ad ognuno di loro. Centinaia di pagine sulla loro amicizia, su come si sono conosciuti, che vita fanno da adulti.

👉 Il libro, fino alla fine, salta avanti e indietro nel tempo. Uno sguardo al passato e uno al presente.

👉 Un libro pieno di violenza, non tanto ad opera del mostro ma per mezzo di esseri umani. È questo che dà da pensare. Siamo davvero noi i mostri peggiori? Bullismo, omofobia, violenza domestica, sono tutti temi che vengono trattati durante la storia. Stephen King più che di mostri ci parla di persone disumane, violente e insensibili. È come se riunisse a Derry la maggior parte del male che dilaga nel mondo.

👉 La vita di quei sette ragazzini è un incubo: bulli, genitori violenti e ovviamente pure It. Eppure quando sono insieme riescono lo stesso ad essere felici.

👉 In questo libro però non c’è solo paura, violenza e tensione ma anche amore, amicizia, coraggio.

👉 In alcuni punti la mia attenzione vacillava. Per la maggior parte del tempo però ero assorbita dalla storia.

👉 Una certa angoscia con questo libro tiene ma non mi ha spaventata, non ho avuto paura, non mi sono impressionata particolarmente.

👉 Il libro mostra anche un lampo di speranza: l’unione fa davvero la forza, bisogna solo trovare buoni amici e il coraggio necessario dentro di sé.

👉 Le parti di scene di violenza sugli animali le ho saltate.

"Mistero doppio" di Ellis Peters
Vol. 11 di Fratello Cadfael

Pagine 230
Genere Horror

Originalità 7
Trama 6
Narrazione 7
Personaggi 6
Descrizioni 7
Ambientazione 7

Voto Finale: 6

Estate 1141.
Al monastero arrivano due confratelli, cercano rifugio, il loro priorato è andato a fuoco a causa dell’attacco dell’imperatrice.
Sono fratello Humilis e fratello Fidelis, quest’ultimo è muto quanto giovane e devoto al compagno.
Fratello Cadfael nota subito che qualcosa non va.

👉 I personaggi sono descritti con grande attenzione. Fratello Humilis ha fatto un percorso simile a quello di Cadfael. Era un guerriero, su di sé porta il segno delle crociate. È una cicatrice profonda, mai chiusa veramente, torna spesso a tormentarlo. Il suo corpo è dilaniato e affaticato.

👉 Fratello Fidelis si prende cura di Humilis da anni, da quando è entrato nell’ordine. È la sua fedele ombra.

👉 Questa volta la storia procede al rallentatore, non ci sono omicidi ma un mistero da risolvere. Di solito i gialli di questa serie sono più intriganti.

👉 In questa storia, Cadfael compare poco.

👉 La soluzione l’ho trovata scontata, l’avevo intuita molto prima della fine.

👉 Non è una lettura che boccio totalmente ma rispetto agli altri libri della serie, è quello che ho apprezzato di meno.

"Il mistero della camera gialla" di Gaston Leroux

Pagine 336
Genere Giallo

Originalità 7
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 6
Descrizioni 8
Ambientazione 7

Voto Finale: 7+

Parigi, 1892.
La notte del 25 ottobre è stato commesso un crimine nel castello di Glandier.
Qualcuno si è introdotto nel laboratorio del professor Stangerson e ha tentato di uccidere la figlia.
Il professore è famoso per i suoi studi sulla radiografia (grazie a questi i coniugi Curie scopriranno il radio).
La ragazza era nella sua stanza, la camera gialla, accanto al laboratorio. Questa struttura è separata dal castello, si trova in fondo al parco.
Il fatto avviene a mezzanotte e mezzo, quando la giovane si ritira per dormire dopo aver lavorato con suo padre e un domestico, quest’ultimi restano nel laboratorio.
La signorina si chiude nella camera con tanto di chiavistello e chiave. 
Alla mezza ecco che il padre e l'uomo con lui la sentono gridare e dimenarsi nella stanza. Cercano di entrare ma è sigillata. Il domestico prova ad uscire ed entrare dalla finestra ma ci sono le inferiate e pure un lucchetto. 
A forza di colpire riescono ad entrare e trovare la fanciulla a terra, con una ferita alla testa e graffi sul collo.
Con lei non c'è nessuno. Come ha fatto ad entrare ed uscire il colpevole, dato che non ci sono vie d'uscita?

👉A narrare la vicenda è un  avvocato: Sainclair, amico del giovane giornalista Rouletabille. Sarà quest’ultimo a indagare, insieme al brillante poliziotto Larsan. Rouletabille afferma che Larsan è il più bravo di tutta la polizia ma non lo è tanto quanto lui.
Inizia una specie di sfida tra loro: chi arriverà prima alla soluzione?

👉 I personaggi vengono descritti con molta attenzione, ne viene fatto un ritratto dell'aspetto ma anche della loro vita.

👉 Per rendere più chiare le descrizioni ci sono anche delle piantine degli interni degli edifici interessati.

👉 Il mistero si infittisce sempre di più, il colpevole è determinato a finire il suo lavoro con la ragazza. Ci riprova sprezzante del pericolo e delle trappole, è molto abile a fuggire. 

👉 Un caso intricato e affascinante, dove si uccidono persone ... già morte. Un giallo che tieni con il fiato sospeso fino alla fine.

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