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sabato 5 luglio 2014

"Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" - J.K.Rowling


Editore SALANI EDITORE 
Pagine 390
Prezzo 11,00 EURO
Anno prima edizione 1999
Genere: Fantasy

Una terribile minaccia incombe sulla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Sirius Black, il famigerato assassino, è evaso dalla prigione di Azkaban. È in caccia e la sua preda è proprio a Hogwarts, dove Harry e i suoi amici stanno per cominciare il loro terzo anno. Nonostante la sorveglianza dei Dissennatori la scuola non è più un luogo sicuro, perché al suo interno si nasconde, un traditore.






“Quando parliamo della saga di Harry Potter (..) ci riferiamo a un’esperienza letteraria ed editoriale unica.” È così che si apre la nota all’inizio del terzo volume della nuova edizione della saga di Harry Potter. Una nota, a mio avviso, che descrive egregiamente il capolavoro che si cela tra le pagine dei volumi su Harry Potter.
Non è la nota, però, che da inizio all’avventura ma, bensì, è il compleanno di Harry Potter che, come sempre, viene accolto in gran silenzio dagli antipatici zii di Harry.
Il terzo anno a Hogwarts sta per iniziare e come sempre arrivano dei nuovi guai per Harry.
Dopo aver fatto “accidentalmente” gonfiare la zia Marge, Harry raccoglie le sue valigie e scappa dalla tanto odiata casa dei Dursley per salire sul Nottetempo, il mezzo di trasporto per i maghi in difficoltà, che lo condurrà direttamente a Londra, al Paiolo Magico. Là, niente di meno che il Ministro della Magia in persona, lo attende sulla porta, preoccupato per la sua fuga.
È proprio al Paiolo Magico che Harry viene messo in guardia verso un pericoloso assassino che è evaso da Azkaban: Sirius Black, famigerato mago che con un solo incantesimo ha ucciso decine di persone e che ha tradito l’amicizia verso i genitori di Harry, rivelando al Signore Oscuro il posto dove si nascondevano.
Un nuovo nemico si è quindi affacciato prepotentemente nella vita di Harry Potter, che tra orribili guardie di Azkaban, lezioni di Divinazione, lupi mannari, minacce di morte e per fortuna, due grandi amici, si prepara a vivere il suo travolgente terzo anno a Hogwarts.
Leggere questo libro è stato un vero piacere, quando arrivi alla finale di Quidditch senti il cuore palpitare dalla tensione, le mani fremere e il grido “Grifondoro” che esce dalla gola. E’ emozione pura, è tensione ai massimi livelli, è come vivere un’avventura strepitosa!
Leggere Harry Potter è come scoprire le cose più belle della vita. È imbattersi nell’onesto, nel buono, è scoprire l’importanza e il valore di battersi per una giusta causa. Leggere Harry Potter è stare ore alzati la notte a scrutare le pagine, scorrendole avidamente, cercando di arrivare smaniosi alla fine.
Questo non è un semplice libro SULLA magia, è un libro sull’amicizia, sulla forza e il coraggio. È un libro in grado di farti apprezzare un amico sincero, di farti credere nel giusto e nella verità. Questo è il libro DI magia.
Molti di voi possono aver visto i film, ma posso giurarvi una cosa: non potrete MAI comprendere fino infondo l’elaboratezza di questa serie se prima non la leggete.
Ogni singola parola è calcolata per essere al posto giusto nella frase giusta. Niente è scritto per caso ma tutto ha un suo perché strabiliante.
Ho amato tantissimo leggere il “Prigioniero di Azkaban” perché mi ha insegnato che la verità non è semplice, ma è preziosa. Ho imparato che la capacità di ascoltare non è una perdita di tempo, ma uno straordinario dono. Ho capito che gli amici veri sono la cosa più importante del mondo.
Non amo rileggere lo stesso libro più volte ma quando ho chiuso questo, dopo aver letto l’ultima frase, avevo le mani pronte a riaprirlo e la mente eccitata all’idea di rileggerlo.
L’importanza di un libro si basa su ciò che esso vuole trasmettere, su ciò che dice e su ciò che non dice, e questo libro ha un messaggio particolare, che gli dà il diritto di dover essere letto: l’amicizia vera vale più di tutto.
Assegno al libro:
5 stelle su 5

Ecco alcune frasi dal libro: 

- "Ciò rivela che quello di cui hai più paura è ... la paura. Molto saggio, Harry."

- "Se solo ci fosse stato un Dissenatore nei dintorni ... Mentre un singhiozzante Wood passava la coppa a Harry e lui la alzava in aria, sentì che avrebbe potuto far apparire il Patronus migliore del mondo."

- "Meglio morire che tradire i tuoi amici!"

7 commenti:

  1. Tanto tanto amore verso questo capitolo della saga. Ancora oggi è il mio preferito.

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  2. Tanto amore davvero! Sirius <3 il libro migliore della saga, secondo me!

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  3. Credo che sia il mio preferito, sia libro che film! Li adoro tutti, ma questo era il film che guardavo con più piacere, diciamo! Però li leggerei e li guarderei tutti miliardi di volte! **

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