Recensione: "La governante di madame De Lempicka" - Clara Zennaro

Pagine 249

Genere Narrativa Storica

Originalità 7

Trama 8

Narrazione 7

Personaggi 8

Descrizioni 7

Ambientazione 7

Finale: A bocca aperta

Voto Finale: 7+

1914, Pietrogrado.

Rosalia arriva a Pietrogrado all'età di sedici anni. La madre le ha trovato lavoro come sguattera presso una famiglia aristocratica: gli Stifter.

Quest'ultimi hanno una nipote, anche lei sedicenne: Tamara.

La giovane, fin da subito, dimostra una preferenza nei confronti di Rosalia e la sceglie come cameriera personale.

Tamara è ossessionata da un avvocato molto più vecchio di lei, il signor Lempicka. La famiglia di lei non vuole saperne di matrimonio però.

Tamara è tuttavia testarda e alla fine l'ha vinta ... si fa mettere incinta e la famiglia non può fare altro che accettare il capriccio di Tamara.

Questo è solo l'inizio della storia di Tamara, ragazzina che un giorno diventerà la grande pittrice Tamara de Lempicka.

👉 Vediamo la vita di Tamara attraverso gli occhi di Rosalia, la sua governante. 

Allo stesso momento, assistiamo anche alla vita della stessa Rosalia.

👉 Sullo sfondo della storia: la prima e seconda guerra mondiale, le rivoluzioni in Russia, i soviet, i bolscevichi, la vita degli immigrati come Tamara.

👉 Le ambientazioni sono multiple: Pietrogrado, Parigi, America, Italia e in particolare il Vittoriale con D'Annunzio.

👉Madame De Lempicka ci porta con sé nel bel mondo, tra artisti, scrittori, nobili, balli, opere, ristoranti di classe.

👉 Madame De Lempicka era una donna piena di passione, passione che riversava nelle sue opere e sui suoi modelli.

👉 Non conoscevo questa pittrice, a malapena avevo visto le sue opere, è con piacere quindi che ho intrapreso questo viaggio alla scoperta della sua vita.

👉 La narrazione è coinvolgente, i personaggi ben descritti con particolare attenzione ai principali. 

👉 L'epilogo mi ha lasciata a bocca aperta.