Pagine 368
La stagione delle contrattazioni sta per iniziare e Beatrice dovrebbe prepararsi ma tutto ciò che le interessa é trovare un altro grimorio.
Beatrice è una maga in una società in cui vengono presi sul serio solo i maghi.
Alle donne non è permesso studiare magia, anzi quando poi si sposano devono indossare un collare che blocchi i loro poteri.
Beatrice però la vuole la magia e quando trova il grimorio é al settimo cielo, in quel libro viene spiegato come evocare uno spirito maggiore, la prova finale per essere riconosciuti come maghi.
Il libro però le viene portato via da un’altra ragazza, una di buona famiglia, una contro cui non può mettersi: Ysbeta Lavan.
Il fratello di lei, Ianthe, propone però un accordo: perché non condividono il libro?
Beatrice accetta ma corre a stringere un patto con Nadi, Spirito minore del Caso che accetta di portarle fortuna e di farle riavere il libro in cambio vuole entrare nel suo corpo e vivere un po’ con lei.
“Ci ho pensato. Il matrimonio é un sacrificio. Ma è la maga che rinuncia a tutto.”
👍🏻 Beatrice e Ysbeta scoprono di essere più simili di quanto credevano. Entrambe vogliono essere maghe, Ysbeta non vuole proprio sposarsi.
👍🏻👎🏻Il padre di Beatrice la vuole sposata entro la fine della stagione. Ha vari debiti e farla sposare é l’unico modo per non fallire. Beatrice vorrebbe aiutarlo con la magia ma lui si oppone, non può essere maga, deve essere moglie. Non capisco perché lei continui a sopportarlo, lui la considera al pari di una merce da scambiare.
“Tu sconvolgerai tutto, Beatrice vuoi rovesciare il mondo sottosopra.”
👍🏻 Beatrice intanto conosce meglio Ianthe. Lui l’ascoltatore davvero e non rimane innorridito davanti alle sue opinioni eivoluzionarie. Lui ha una mente aperta e inizia a corteggiare Beatrice. Lei ora è combattuta, vuole essere ancora una maga ma anche una moglie.
👍🏻 Nadi aiuta Beatrice a sentirsi libera, più viva.
👎🏻 La narrazione, i dialoghi sono poco armoniosi, troppo rigidi.
Genere Fantasy
Originalità 7
Trama 7
Narrazione 6
Personaggi 8
Descrizioni 7
Ambientazione 7
Voto Finale: 7+
Beatrice é a Bendleton da pochi giorni.La stagione delle contrattazioni sta per iniziare e Beatrice dovrebbe prepararsi ma tutto ciò che le interessa é trovare un altro grimorio.
Beatrice è una maga in una società in cui vengono presi sul serio solo i maghi.
Alle donne non è permesso studiare magia, anzi quando poi si sposano devono indossare un collare che blocchi i loro poteri.
Beatrice però la vuole la magia e quando trova il grimorio é al settimo cielo, in quel libro viene spiegato come evocare uno spirito maggiore, la prova finale per essere riconosciuti come maghi.
Il libro però le viene portato via da un’altra ragazza, una di buona famiglia, una contro cui non può mettersi: Ysbeta Lavan.
Il fratello di lei, Ianthe, propone però un accordo: perché non condividono il libro?
Beatrice accetta ma corre a stringere un patto con Nadi, Spirito minore del Caso che accetta di portarle fortuna e di farle riavere il libro in cambio vuole entrare nel suo corpo e vivere un po’ con lei.
“Ci ho pensato. Il matrimonio é un sacrificio. Ma è la maga che rinuncia a tutto.”
👍🏻 Beatrice e Ysbeta scoprono di essere più simili di quanto credevano. Entrambe vogliono essere maghe, Ysbeta non vuole proprio sposarsi.
👍🏻👎🏻Il padre di Beatrice la vuole sposata entro la fine della stagione. Ha vari debiti e farla sposare é l’unico modo per non fallire. Beatrice vorrebbe aiutarlo con la magia ma lui si oppone, non può essere maga, deve essere moglie. Non capisco perché lei continui a sopportarlo, lui la considera al pari di una merce da scambiare.
“Tu sconvolgerai tutto, Beatrice vuoi rovesciare il mondo sottosopra.”
👍🏻 Beatrice intanto conosce meglio Ianthe. Lui l’ascoltatore davvero e non rimane innorridito davanti alle sue opinioni eivoluzionarie. Lui ha una mente aperta e inizia a corteggiare Beatrice. Lei ora è combattuta, vuole essere ancora una maga ma anche una moglie.
👍🏻 Nadi aiuta Beatrice a sentirsi libera, più viva.
👎🏻 La narrazione, i dialoghi sono poco armoniosi, troppo rigidi.
👍🏻 Un libro sull’emancipazione femminile, sulla lotta per preservare il proprio potere, la propria libertà di scegliere.
👍🏻 L’amore libero e rispettoso tra Beatrice e Ianthe l’ho apprezzato molto.
Pagine 352
Quando la sua editor le consegna un invito misterioso per passare il Natale in Inghilterra, Maggie non vuole accettare. Poi però ricorda di essere sola, il suo ex marito se la spassa con la sua ex migliore amica, con i suoi soldi. Le hanno portato via tutto.
Perché allora non andare?
A sorpresa, sul jet privato, Maggie trova anche un altro scrittore: Ethan. A Maggie lui non piace molto.
Quando arrivano a destinazione, Maggie scopre che la padrona di casa altri non è che la sua scrittrice preferite: Eleanor Ashley.
Maggie e Ethan non sono gli unici ospiti, c’è la famiglia di Eleanor e un altro autore, un dottore e un avvocato.
Il mattino dopo scoprono che Eleanor è scomparsa.
👍🏻 Una famosa scrittrice scomparsa, colpi di pistola, avvelenamenti. Il solito Natale complicato per Maggie.
👍🏻 Oltre al mistero c’è anche la storia tra Maggie ed Ethan. Scopriamo anche il loro passato, i loro incontri andati storti, le incomprensioni, i momenti dimenticati.
👍🏻 Un giallo ambientato a Natale. Riusciranno i protagonisti a non morire?
👎🏻 Purtroppo é una storia già sentita. Non l’ho trovata molto originale.
Genere Giallo
Originalità 5
Trama 6
Narrazione 6
Personaggi 6
Descrizioni 6
Ambientazione 7
Voto Finale: 6
Maggie è una scrittrice di gialli che odia il Natale, le cose peggiori le capitano sempre per le feste.Quando la sua editor le consegna un invito misterioso per passare il Natale in Inghilterra, Maggie non vuole accettare. Poi però ricorda di essere sola, il suo ex marito se la spassa con la sua ex migliore amica, con i suoi soldi. Le hanno portato via tutto.
Perché allora non andare?
A sorpresa, sul jet privato, Maggie trova anche un altro scrittore: Ethan. A Maggie lui non piace molto.
Quando arrivano a destinazione, Maggie scopre che la padrona di casa altri non è che la sua scrittrice preferite: Eleanor Ashley.
Maggie e Ethan non sono gli unici ospiti, c’è la famiglia di Eleanor e un altro autore, un dottore e un avvocato.
Il mattino dopo scoprono che Eleanor è scomparsa.
👍🏻 Una famosa scrittrice scomparsa, colpi di pistola, avvelenamenti. Il solito Natale complicato per Maggie.
👍🏻 Oltre al mistero c’è anche la storia tra Maggie ed Ethan. Scopriamo anche il loro passato, i loro incontri andati storti, le incomprensioni, i momenti dimenticati.
👍🏻 Un giallo ambientato a Natale. Riusciranno i protagonisti a non morire?
👎🏻 Purtroppo é una storia già sentita. Non l’ho trovata molto originale.
Pagine 618
Alla morte del padre, la tutela passa alla nonna crudele.
Maevyth e sua sorella adottiva hanno ora due scelte: o sposarsi o diventare una Dama dal Velo Rosso, una serva della chiesa a cui tagliano la lingua.
La nonna ovviamente non si lascia sfuggire l’occasione di guadagnare qualcosa e senza problemi vende le nipoti a uomini raccapriccianti.
Quando il segreto della sorella di Maevyth viene però scoperto e il villaggio la condanna ad entrare nel Bosco Divoratore, Maevyth si ribella e la segue.
Nel bosco c’è una creatura che si ciba delle persone ma Maevyth non è umana. Lei riesce ad ad attraversa il bosco e raggiungere le terre dall’altra parte, quelle dei discendenti degli antichi.
Lì si imbatte in Zevander, l’assassino del re, maledetto quando era neonato ed ora possessore di un grande e pesante potere. Zevandere se ne vuole liberare e per farlo gli servono le pietre delle sette stirpi e per ottenerle deve bruciare i sette discendenti. Uno di questi é Maevyth, l’ultima della sua stirpe.
Zevander non è però più così sicuro di volerla uccidere.
“Spesso sappiamo essere crudeli con i noi del passato.”
👎🏻 Penso che l’autrice abbia raccolto tutto lo schifo di questo mondo e lo abbia ficcato a forza nel libro. C’è ogni tipo di violenza e abuso fisico e psicologico. Non si fa mancare nulla. Trovo il tutto esagerato, penso volesse scioccare il lettore ma in pratica la trama viene affossata dalle scene brutali.
In pratica la protagonista é circondata solo da pervertiti e pazzi psicopatici, da maschilisti e fanatici religiosi.
👍🏻 In pratica la prima metà del libro è piena di brutalità a discapito della trama. Nella seconda parte invece é la storia a farla da padrona e il libro è più “leggero” e scorrevole.
👎🏻 In generale è una storia pesante nel senso che contiene molta violenza soprattutto nei confronti delle donne.
👍🏻👎🏻 L’autrice ha creato un mondo un po’ complesso. Metà umano e mortale (Mortasia), metà divino e immortale (Aethyria). Si crea un po’ di confusione con tutte quelle stirpi.
Genere Fantasy
Originalità 6
Trama 7
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 7
Ambientazione 7
Voto Finale: 7+
Maevyth è stata abbandonata da neonata e una famiglia nel villaggio di Foxglove l’ha adottata.Alla morte del padre, la tutela passa alla nonna crudele.
Maevyth e sua sorella adottiva hanno ora due scelte: o sposarsi o diventare una Dama dal Velo Rosso, una serva della chiesa a cui tagliano la lingua.
La nonna ovviamente non si lascia sfuggire l’occasione di guadagnare qualcosa e senza problemi vende le nipoti a uomini raccapriccianti.
Quando il segreto della sorella di Maevyth viene però scoperto e il villaggio la condanna ad entrare nel Bosco Divoratore, Maevyth si ribella e la segue.
Nel bosco c’è una creatura che si ciba delle persone ma Maevyth non è umana. Lei riesce ad ad attraversa il bosco e raggiungere le terre dall’altra parte, quelle dei discendenti degli antichi.
Lì si imbatte in Zevander, l’assassino del re, maledetto quando era neonato ed ora possessore di un grande e pesante potere. Zevandere se ne vuole liberare e per farlo gli servono le pietre delle sette stirpi e per ottenerle deve bruciare i sette discendenti. Uno di questi é Maevyth, l’ultima della sua stirpe.
Zevander non è però più così sicuro di volerla uccidere.
“Spesso sappiamo essere crudeli con i noi del passato.”
👎🏻 Penso che l’autrice abbia raccolto tutto lo schifo di questo mondo e lo abbia ficcato a forza nel libro. C’è ogni tipo di violenza e abuso fisico e psicologico. Non si fa mancare nulla. Trovo il tutto esagerato, penso volesse scioccare il lettore ma in pratica la trama viene affossata dalle scene brutali.
In pratica la protagonista é circondata solo da pervertiti e pazzi psicopatici, da maschilisti e fanatici religiosi.
👍🏻 In pratica la prima metà del libro è piena di brutalità a discapito della trama. Nella seconda parte invece é la storia a farla da padrona e il libro è più “leggero” e scorrevole.
👎🏻 In generale è una storia pesante nel senso che contiene molta violenza soprattutto nei confronti delle donne.
👍🏻👎🏻 L’autrice ha creato un mondo un po’ complesso. Metà umano e mortale (Mortasia), metà divino e immortale (Aethyria). Si crea un po’ di confusione con tutte quelle stirpi.
👍🏻 Due protagonisti interessanti, da una parte la diccianovenne Maevyth, ragazza avvolta nel mistero e dall’altra lo spietato Zevander con due secoli di vita alle spalle.
👍🏻👎🏻 Se l’autrice avesse calcato meno la mano con le scene violenze, il libro ne avrebbe sicuramente giovato. La trama di per sé é affascinante ma messa un po’ all’ombra.
Pagine 320
Il Natale precedente, insieme a Theo, era andata a caccia di un libro raro e perduto.
E questo Natale?
Jamie McKinnon, un trentenne misterioso spunta dal nulla e le offre un lavoro.
Lui vive nel nord della Scozia, in una dimora imponente in cui è nascosto un libro raro di cui suo nonno parlava in alcuni scritti.
Per trovarlo devono però decifrare gli indizi.
Quando Mirren sale sulla carrozza del treno personale dei McKinnon, scopre di non essere l’unica ad essere stata invitata. Jamie ha chiesto anche a Theo di aiutarlo con il libro.
👍🏻 L’ambientazione é molto affascinante, di un antico splendore: un castello in declino con libri impilati ovunque. Con tanto di labirinto e passaggi segreti.
👍🏻 Un enigma da risolvere, una corsa che porta a un tesoro che potrebbe salvare quell’antica dimora.
👍🏻👎🏻Una storia a tratti lenta, a tratti affascinante.
👍🏻👎🏻 In generale non sono rimasta colpita da questo libro. Non mi ha sorpresa molto. É uno di questi libri che finisce nella fascia: carino ma c’è di meglio.
Genere Giallo
Originalità 6
Trama 6
Narrazione 6
Personaggi 6
Descrizioni 6
Ambientazione 7
Voto Finale: 6+
Mirren é una geometra.Il Natale precedente, insieme a Theo, era andata a caccia di un libro raro e perduto.
E questo Natale?
Jamie McKinnon, un trentenne misterioso spunta dal nulla e le offre un lavoro.
Lui vive nel nord della Scozia, in una dimora imponente in cui è nascosto un libro raro di cui suo nonno parlava in alcuni scritti.
Per trovarlo devono però decifrare gli indizi.
Quando Mirren sale sulla carrozza del treno personale dei McKinnon, scopre di non essere l’unica ad essere stata invitata. Jamie ha chiesto anche a Theo di aiutarlo con il libro.
👍🏻 L’ambientazione é molto affascinante, di un antico splendore: un castello in declino con libri impilati ovunque. Con tanto di labirinto e passaggi segreti.
👍🏻 Un enigma da risolvere, una corsa che porta a un tesoro che potrebbe salvare quell’antica dimora.
👍🏻👎🏻Una storia a tratti lenta, a tratti affascinante.
👍🏻👎🏻 In generale non sono rimasta colpita da questo libro. Non mi ha sorpresa molto. É uno di questi libri che finisce nella fascia: carino ma c’è di meglio.
Vol. 31 Agatha Raisin
Pagine 228
Quello di Charles è un matrimonio di convenienza, ha bisogno di soldi per salvare la tenuta di famiglia.
Genere Giallo
Originalità 6
Trama 7
Narrazione 6
Personaggi 7
Descrizioni 6
Ambientazione 7
Voto Finale: 7
Agatha è nervosa per via del prossimo matrimonio del suo amico Charles, compagnio di indagini e di notti appassionate.Quello di Charles è un matrimonio di convenienza, ha bisogno di soldi per salvare la tenuta di famiglia.
La moglie del baronetto è una vera strega ma esce presto di scena... impiccata.
Agatha e la sua agenzia investigativa si mettono all'opera per scagionare Charles dall'accusa di omicidio.
👎🏻Questo libro è stato scritto non dall'autrice originale ma da uno scrittore che è subentrato alla morte della Beaton. Il cambio di autore è evidente nella narrazione ma anche nei personaggi. La Beaton aveva una scrittura più leggera, senza troppi "fronzoli" e Agatha era meno aggressiva, rozza.
👍🏻La vittima era odiosa, la lista dei sospetti è parecchio lunga. Chi però è il vero colpevole?
👍🏻👎🏻L'indagine è interessante anche se la soluzione è un po' banale, hanno usato un trucco un po' vecchio e già usato in altri gialli.
👍🏻Agatha è un personaggio divertente e brillante. Di lei mi piace il fatto che non ha solo lati positivi ma anche negativi, è umana.






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