Recensione: "La profezia di Einstein" - Roberto Masello

Editore Newton Compton
Pagine 336
Prezzo cartaceo 12,00 EURO 
Prezzo ebook 4,99 EURO 
Anno prima edizione 2015
Genere Thriller 

1944. Mentre la seconda guerra mondiale imperversa, il giovane tenente americano Lucas Athan viene inviato a recuperare una parte del tesoro dei nazisti. Tra le migliaia di opere d’arte d’inestimabile valore che il Terzo Reich ha saccheggiato in tutta Europa, una in particolare attira la sua attenzione: un misterioso

sarcofago egizio. Lucas però non è l’unico interessato al prezioso reperto, messo in salvo dall’esercito americano e inviato all’università di Princeton per essere studiato: anche l’archeologa Simone Rashid è sulle sue tracce. Insieme, Simone e Lucas indagheranno sui segreti dell’antico tesoro, ma i due ricercatori ancora non sanno che una terribile maledizione ha segnato il destino di tutti coloro che si sono imbattuti nel sarcofago. E che l’enigma in esso nascosto rischia di confermare le tragiche previsioni del più illustre docente di Princeton: Albert Einstein. Azione, intrighi, forze oscure e malefiche, millenarie maledizioni: La profezia di Einstein è un thriller in cui scienza e soprannaturale si intrecciano. E niente sarà più come prima.

Oggi, miei cari Lettori, vi presento un sensazionale thriller storico fantastico!
No, non ho esagerato con gli aggettivi, questo è un libro dalla triplice indole, entro le cui pagine si snodano avvenimenti mistici che accadono proprio nel pieno della seconda guerra mondiale.
Il tutto ha inizio quando Lucas, un professore americano arruolato nell’esercito, viene mandato a recuperare opere d’arte rubate dai tedeschi.
In mezzo a un vero e proprio tesoro artistico Lucas trova anche un ossario che troncherà le vite di molte persone e che a lui costerà un occhio!
A ben pensarci, però, questa storia non ha inizio proprio con la scoperta di Lucas, ha radici più profonde, radicate un tempo ancora più passato, dove Simone,

un’archeologa egiziana, porta per la prima volta alla luce il misterioso manufatto, estratto direttamente dalla tomba in cui da secoli giaceva indisturbato.
Perché l’ossario è così pericoloso? Chi giace al suo interno?
In una realtà dove Albert Einstein sta combattendo contro la propria coscienza per decidersi o meno ad aiutare gli scienziati nella costruzione della bomba atomica, vivremo un’incredibile caccia ai demoni e ai santi, un’indagine che ci porterà oltre la ragione scientifica e che ci metterà davanti a un millenario quesito: Dio, Santi, demoni, Diavolo, esistono veramente?

"E' come se il genere umano stesse cercando di ... cancellare se stesso e tutte le cose più belle che ha creato."

Con calma e attenzione veniamo immersi in un testo che in sé unisce e mischia in modo inscindibile scienza e religione.
Lo scrittore ci narra in modo pacato e chiaro le avventure di Lucas, Simone, e tanti altri personaggi, pronti ad offrirci un avvincente  racconto ricco di nozioni storiche.
Questo è un libro pieno di eventi, in cui potrete fare l’amicizia del più brillante fisico dell’era moderna e dove conoscerete un malinconico uomo brutalmente ucciso decenni fa, che ora vi saluta tacitamente dalla vetrina in cui è stato chiuso.

"Era capace di trasformarsi in un batter d'occhio da vecchio saggio in un scolaretto impertinente."

Un volume la cui storia razionale viene ribaltata e mescolata all’assurdo, al

divino, all’incredibile.
Non è solo una caccia all’assassino, al colpevole di svariati omicidi, ma è anche una corsa verso il decidere in cosa si può credere o meno, è un duello tra il bene e il male, è il momento di decidere come agire per salvare il mondo che ci sta attorno.
La malvagità è accanto a noi, dobbiamo solo aprire gli occhi della mente per vederla.

"Ne era convinto: nell'universo c'era un ordine complessivo e la più grande conquista sarebbe stata quella di decifrarlo."

Un thriller che vi trasporterà tra le sue pagine e vi farà affrontare una storia piena di avventure e pericoli.
Un racconto tessuto da un’abile mente ed animato da antichi demoni il cui unico fine è quello di distruggere.
Un libro la cui lettura ho davvero apprezzato e a cui assegno:

4 stelle su 5

Dal libro: 

- "Ma, in tempi di guerra, talvolta le illusioni erano l'unica àncora di salvezza."

- "No, la ragione per cui non temeva la morte era perché aveva accettato il suo posto - minuscolo come un atomo, insignificante come un moscerino - in un mistero e un miracolo che trascendeva la comprensione umana."

- "Detta così, fa sembrare l'universo come una biblioteca, dove ogni libro è nello scaffale giusto in attesa di essere letto."