"Il canto di Mr Dickens" di Samantha Silva
Pagine 288
Genere Narrativa
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
Genere Narrativa
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
Charles Dickens ha trent’anni, una moglie incinta, cinque figli, diversi animali domestici ma quando scrive, il mondo svanisce. Non sente e non si accorge di nulla, nemmeno dei colpi alla porta.
Tutto torna quando appoggia la piuma ed esce dalla sua storia.
Charles ha finito una nuova puntata del suo romanzo ma i suoi editori sono andati da lui per dirgli che quella storia non vende, non piace.
Gli suggeriscono quindi di scrivere un libro di Natale, qualcosa con un pizzico di Pickwick e magari qualche fantasma.
Charles non vuole ma lo obbligano con le clausole del contratto. Se non vuole finire in bancarotta, deve scrivere un libro di successo entro Natale.
👉 Charles trae ispirazione dal mondo che lo circonda, dalla Londra perbene ma soprattutto da quella peggiore, miserabile, tetra. Per i suoi personaggi prende spunto da persone vere. Ecco ad esempio Marley che getta via il suo autografo, si trasforma in un personaggio da uccidere subito.
👉 Charles così come l’ambientazione, viene delineato bene. Un uomo generoso, solito donare sempre qualcosa ai bisognosi. Purtroppo spende troppo per soddisfare i bisogni della sua famiglia.
👉 Mi è dispiaciuto vederlo assediato. Sembrava una banca, tutti a chiedergli soldi! Il padre, il fratello che vuole soldi per i suoi esperimenti falliti, i figli che vogliono i giochi, la moglie che spende e spande in futilità, perfino il suo primo amore torna da lui alla ricerca di denaro! Inoltre gli rubano anche il lavoro, fanno soldi sui suoi lavori senza dargli una percentuale. Prima lo osannavano, ora che il suo libro non va bene, lo deridono. Charles arriva a un punto in cui fa scrivere sul giornale che non darà più un soldo a nessuno. Charles diventa Scrooge.
👉 L’autrice descrive molto bene le scene, gli stati d’animo, il senso di oppressione provato da Charles. Tutti vogliono i suoi soldi, un pezzo della sua fama.
👉 Un libro che trasuda emozioni. Se avete amato il Canto di natale non potete non leggere anche questo.
👉 Purtroppo la storia non è completamente vera, è stata in parte inventata.
"E più faceva freddo, più stavamo vicini alla vera essenza del Natale. All'essenza dei vostri libri ... alla loro verità, ovvero che, per quanto possa talvolta sembrare buio e freddo, nel mondo esiste anche l'amore."
Pagine 264
Genere Giallo
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 8
Personaggi 7
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
Genere Giallo
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 8
Personaggi 7
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
L’agenzia investigativa di Agatha va a gonfie vele, tanto che decide di assumere una nuova persona.
Il pastore di Sant’odo poi, venuto a conoscenza del suo ex lavoro come pubblicitaria, le chiede di pubblicizzare l’annuale festa del villaggio.
Agatha non vuole ma poi vede l’aiutante vedovo del pastore e si innamora a prima vista. Senza pensarci ulteriormente, accetta l’incarico.
La festa inizia, ci sono tanti partecipanti ma ecco che una donna si butta giù dal campanile e un’altra si tuffa nel fiume. Qualcuno ha drogato le marmellate in gara.
Il pastore ingaggia quindi Agatha per scoprire chi è stato ma nel mentre, ecco che si imbatte in qualche cadavere.
👉 Agatha indagherà insieme a Charles e a Toni, la ragazza che lavora nella sua agenzia.
👉 La polizia ha più registrazioni di interrogatori di Agatha che di qualsiasi altro criminale. Ha perso il conto delle deposizioni fatte.
👉 Agatha è sempre la solita, è disposta ad affrontare un’alluvione pur di farsi i capelli per un’uscita.
👉 Il caso sembra subire una brusca frenata, una donna si suicida e si prende la colpa ma ecco che i soldi della festa spariscono.
👉 Agatha ha molto su cui indagare, i casi si susseguono uno dopo l’altro.
Pagine 576
Genere Narrativa
Originalità 6
Trama 4
Narrazione 7
Personaggi 6
Descrizioni 5
Ambientazione 5
Voto Finale: 5+
Genere Narrativa
Originalità 6
Trama 4
Narrazione 7
Personaggi 6
Descrizioni 5
Ambientazione 5
Voto Finale: 5+
Aristotle e Dante stanno ora insieme ma devono affrontare cose come il giudizio dei compagni, quello del resto del mondo. Poi i casi di AIDS sono in aumento, Aristotle vuole ancora incontrare il fratello in carcere e mentre è in ansia per tutto questo … sogna la prima volta con Dante.
👉 Dante e Aristotle sono due personaggi speciali. Dante ha insegnato a ridere a quel ragazzo malinconico che Aristotle finge di essere. Dante gioca a scacchi con le parole e ama girare senza scarpe.
👉 Aristotle sa leggere le persone, mentre Dante ha la camera in disordine, lui il disordine lo ha in testa. I pensieri spesso lo travolgono. Ari assume su di sé tutte le colpe del mondo.
👉 Aristotle e Dante stanno insieme ma non sono sicuri che ci sia posto per loro nel mondo. Vedono il loro essere gay una mancanza, un difetto. Si amano ma stare insieme è complicato.
Nel libro questo argomento viene trattato con attenzione. Da tenere conto che è ambientato negli anni ‘80.
👉 Tutto bello ma a un certo punto: e quindi? Di cosa si parla ora? Una volta finiti gli argomenti: aids, coming out, problemi con il fratello, lutto .. quel che rimane sono pagine piene di belle parole e aria. Molti capitoli sono lunghi solo mezza pagina. Mi danno l’impressione di essere una stratagemma per aumentare le pagine.
👉 La narrazione è fin troppo zuccherina, è fin troppo romantico e non mancano i cliché.
👉 Il primo volume mi era piaciuto ma questo sembra un modo per diluire il brodo.
Pagine 372
Genere Narrativa
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8+
Genere Narrativa
Originalità 7
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8+
A Fie è stata diagnosticata la depressione. Il medico le ha prescritto delle pillole ma lei ne assume troppe.
La vita si è accanita contro di lei tutto d’un colpo.
Il marito ha un’altra, vuole il divorzio, la manda via di casa e dallo studio dentistico che hanno aperto insieme. Il figlio ormai grande non la cerca più e sta pure dalla parte del padre.
È stata congedata da tutto e tutti.
Poi ecco Sara, la sorella tosta. La chiama e inventa per lei un #calendariodellavvento
Invece dei doni ci saranno dei compiti che deve portare a termine: l’appartamento da rendere carino, trovare un lavoro, prendere un animale.
E quando gli effetti delle pillole svaniscono, quando si rende conto del modo in cui il marito l’ha liquidata ecco che finalmente arriva la rabbia, cieca, furente, travolgente. Lui non vincerà, lei non accetterà da brava le sue condizioni, non si lascerà mettere da parte in silenzio. È ora di tirare fuori gli artigli e la voce.
👉 Fie torna a vivere proprio quando inizia a guardarsi in giro, a uscire dal suo isolamento. Incontra Lykke, lavora nel negozio vicino casa, è una donna a cui la vita ha dato molti pensieri. In mente ha sempre i calcoli per far quadrare i conti.
👉 Giorno dopo giorno, mettendo da parte la tristezza, la vita di Fie si riempie di persone. Arriva un cane enorme ma fifone, una dolce nonnina, una ragazza chiusa ma sotto sotto di buon cuore, poi ancora bambini e vicini. Non è più circondata dal vuoto.
👉 Che faccia tosta l’ex marito e l’amante! Che richieste sfacciate che fanno a Fie e come rigirano la verità a modo loro.
👉 Un libro che trasuda spirito natalizio che ti riscalda il cuore e ti ricorda ciò che a Natale conta di più: le persone a cui vuoi bene.
👉 Un libro pieno di sfide ed emozioni. Non mi stancavo mai di leggerlo.
Pagine 336
Genere Giallo
Genere Giallo
Originalità 8
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
1830.
Al numero 12 di rue de Surène sta per compiersi una tragedia.
Il rampollo Dauvergne ha appena conosciuto la sua futura sposa. Vuole farle leggere alcuni suoi versi ma quando va a cercarli, rimane incantato da uno specchio.
Poco dopo si butta fuori dalla finestra.
Intanto il giovane Valentin Verne, ispettore di polizia, è sulle tracce di un uomo chiamato il Vicario.
È determinato a trovarlo perché è il caso su cui suo padre stavo lavorando prima di morire. Soprattutto vuole salvare il piccolo Damien.
Valentin viene però incaricato di scoprire cosa è successo a Dauvergne. Le sue abilità hanno attirato l’attenzione di un reparto speciale, quello della sûrete.
👉 Valentin ha ventitré anni, è della buon costume. Non ha tanti amici, ha un carattere schivo, è taciturno. Ha studiato diritto, botanica, chimica, e sa come mettere al tappeto uno il doppio di lui.
👉 Specchi maledetti, una società segreta, duelli e criminali che sfuggono tra le dita.
👉 La maggior parte del testo è narrata dal punto di vista di Valentin mal alcuni capitoli sono dal punto di vista di altri personaggi.
👉 Curiose le parti dedicate allo studio e all’analisi di piante e veleni che ne derivano.
👉 Le varie ambientazioni sono descritte con cura e attenzione, sono ricche di dettagli.
👉 Il finale è pieno di colpi di scena e il perché del titolo.
Il mistero degli specchi è però scontato.
👉 Una lettura accattivante, piena di mistero, avventure e nuove scoperte scientifiche.
👉 Sullo sfondo un periodo storico turbolento, segnato da vari disordini, scioperi e sommosse.
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