Pagine 464
Genere Narrativa
Originalità 8
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 8
Ambientazione 8
Voto Finale: 8
All’età di sette anni, Irene perde la madre e in un modo così particolare da spingere la nonna a cambiare i loro nomi.
All’età di diciotto anni, Irene perde anche la nonna. É rimasta sola ma poi si sposa, ha un figlio… la morte però si prende anche loro.
Sei mesi dopo averli persi, Irene svuota l’appartamento, butta via tutto e va su un ponte, vuole suicidarsi ma all’ultimo prende invece un bus. Non ha nulla con sé, non sa dove sta andando, segue il destino. Prende un aereo, un altro bus e finisce sulle sponde di un lago turchese sormontato da un vulcano.
Alla fine arriva all’hotel di Leila: La Llorona.
👍🏻 Purtroppo l’ambientazione é inventa. Dico purtroppo perché è davvero un posto incantevole. L’hotel poi è un gioiellino. Scendi una lunga scala immersa nella natura e ti ritrovi in un giardino esotico e lussureggiante.
👍🏻 Irene si trova subito a suo agio in quell’albergo che é “rotto”, un po’ come lei. Anche le persone che vivono lì si portano dietro, chi più chi meno, il proprio carico di dolore.
👍🏻 Nel libro si parla della storia di Irene, della sua infanzia, del suo matrimonio ma si parla anche della storia di Leila.
👎🏻 Alcuni aspetti della trama mi sono sembrati forzati. Ad esempio: va bene farsi i fatti proprio ma se hai a che fare o qualcuno vicino a te ha a che fare con un truffatore .. lo dici! Metti in guardia gli altri! Non fai finta di nulla perché “non sono affari tuoi”! Soprattutto se poi la cosa si ripercuote su di te.
👎🏻 Mi aspettavo più comprensione da parte di Irene. Lei ha mentito per tanto tempo, ha taciuto sulla causa della morte della madre e non parla del marito e del figlio, per questo mi aspettavo che lei fosse un po’ più aperta nei confronti di chi non le ha detto tutta la verità.
👍🏻 I personaggi sono tanti, l’autrice ha cercato di rendere unico ognuno di loro.
👍🏻 In generale mi è piaciuto molto questo libro. La trama è ricca di storie ma anche di vicissitudini. Una volta iniziato a leggere é difficile staccarsi.
Nessun commento:
Posta un commento