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martedì 9 settembre 2014

"La ragazza di Charlotte Street" - Danny Wallace



Editore FELTRINELLI 
Pagine 429
Prezzo 12,75 EURO
Anno prima edizione 2012
Genere: Narrativa straniera 

Londra, Charlotte Street. Jason Priestley - ex insegnante, ex fidanzato cronico, aspirante giornalista ed eroe riluttante - ha appena incontrato la sua Cenerentola. Cercava di salire su un taxi tenendo in equilibrio un'incredibile montagna di sacchetti, borse e pacchi, senza riuscirci. Jason è intervenuto in suo aiuto, e i loro sguardi si sono incrociati per un magico istante pieno di promesse. Un attimo dopo, lei se ne è andata. Ma a Jason è rimasto per sbaglio qualcosa in mano, una macchina fotografica usa e getta piena di foto già scattate... Ora si trova di fronte a un dilemma: deve rintracciare la ragazza o rispettare la sua privacy? Cercarla significherebbe seguire il consiglio
di Dev, il vulcanico amico con il quale Jason condivide casa, bevute e (dis)avventure. Insieme, dovrebbero imbarcarsi in una rocambolesca caccia al tesoro seguendo gli unici indizi che hanno, ancora gelosamente custoditi nella macchina fotografica. Tra tentennamenti, errori e complicazioni di ogni genere, Jason imparerà una lezione importante, ovvero che, nel tempo di un clic, le cose si possono sviluppare in modo del tutto inaspettato.






Questo è il classico libro che decidi di leggere tra un lettura e l’altra, quando vuoi staccare da letture pesanti, quando vuoi concedere un po’ di riposo alla tua mente, quando hai voglia di un po’ di semplicità mischiata a un pizzico di follia e a due spruzzate di passione.
Il libro parla di un ragazzo qualunque, di più di trent’anni, che un giorno si rende conto che la sua vita si è capovolta. La sua fidanzata lo lascia, incontra un altro uomo, e come se non fosse abbastanza, mentre il nostro protagonista, Jason, cerca di risistemare la sua vita, per niente soddisfacente, scopre che la sua ex ragazza è incinta e sta per sposarsi felicemente.
Tutto questo mentre Jason ha lasciato il suo lavoro di insegnante per divenire giornalista – addetto alle recensioni freelance, per un giornale che viene dato in omaggio per le strade di Londra.
Per completare il tutto, Jason vive assieme al suo amico Dev, in un appartamento sopra al negozio di videogiochi dell’amico e affianco a un’abitazione che tutti credono essere un bordello ma che però non lo è.
Che vita straordinaria, non è vero?
Ecco però che nella vita di Jason entra … una macchina fotografica usa e getta.
Colpo di scena insolito, non credete?
Ebbene, quella semplice macchina usa e getta, porta nella vita di Jason la passione, la follia, una caccia al tesoro, un po’ di fortuna sul lavoro ma, soprattutto, una speranza ed un sogno in cui credere.
Grazie a quella macchina fotografica, Jason attraversa mezza Londra per cercare la ragazza a cui appartiene la macchinetta, e nel farlo, trova vecchi e nuovi amici.
Un ex allievo, un ragazza rock con un cd in borsa, un venditore di videogiochi, l’amante-amica, un’ex fidanzata che sta per sposarsi, tutti alla ricerca di un sogno in cui credere, tutti alla ricerca della speranza. Sono loro i compagni di viaggio di Jason, sono loro che l’aiuteranno a cercare quella ragazza sconosciuta che una sera, nel salire su un taxi, invece della scarpetta, ha lasciato, sbadatamente, a Jason, la sua macchina fotografica usa e getta.
Penso che questo libro voglia raccontare qualcosa in più della solita storia d’amore. Il finale, infatti, è alternativo, non è uno di quei classici finali passionali. Penso che lo scrittore non abbia voluto raccontare una storia d’amore, ma abbia voluto raccontare una storia di speranza, una storia dove non è il finale quello che conta, ma il modo in cui ci si arriva. Non è importante l’arrivo, ma il viaggio, e le persone che ti accompagnano.
Questo libro mi ha sorpreso, per due cose, principalmente. La prima è che mi aspettavo di trovare una semplice storia d’amore, invece il messaggio che manda lo ha reso più interessante ma, e qui il secondo aspetto, in alcuni punti, lo scrittore, è stato un po’ troppo dispersivo.
Di solito mi lamento perché in un libro la trama è stata scritta in modo poco esaustivo, ma qui, invece, è il contrario. Sarebbe stato meglio se avesse tagliato alcune parti.
Complessivamente, il libro non è affatto male, non è una lettura complicata, né tanto meno intensa, non è in grado di trasmetterti forti emozioni, ma sa farti pensare e la cosa che più ho amato, è il fatto che ha una colonna sonora.
Ogni capitolo porta il titolo di una canzone, principalmente degli “Hall and Oates”, il gruppo musicale preferito del protagonista. Ho ascoltato tutte le canzoni che sono riuscita a trovare, ed erano perfette come sottofondo del capitolo a cui erano assegnate. Mi aiutavano a capire meglio il protagonista e il suo stato d’animo, è idea alternativa, che mi è piaciuta davvero molto. Le mie canzoni preferite sono state: "She got me bad" "Some things are better left unsaid" e "Go solo".
Un'altra cosa che mi è piaciuta di questo libro, è quando Jason, il protagonista, si rivolge direttamente al Lettore, da l'idea di entrare in sintonia con lui, come se diventassimo amici e lui ti stesse raccontato la sua storia. Un approccio che ho già incontrato in altri libri, ma che mi piace molto.
Consiglio questo libro a chi desidera un pò di semplicità, a chi ha voglia di una storia non troppo strampalata, a chi ha bisogno di un libro che parla di una giornata qualunque, e a chi ha voglia di ascoltarsi un pò di musica.
Detto questo, assegno a questo libro:

3 stelle su 5

Alcune frasi dal libro:

- "So bene chi sei tu. Sei la persona che in questo momento mi sta leggendo. Non so perchè lo fai, non so dove ti trovi, fatto sta che sei proprio tu, e presto diventeremo amici, vedrai, non potrai impedirlo."

- "Volevo vedere il mondo, dice, ma preferisce osservarlo dalla vetrina del suo negozio."

- "Il tuo problema, Jase, è che tu sei innamorato dell'idea di essere innamorato."

- "La vita è bella!
Ma non sarebbe durato a lungo"

- "A volte la vita non è magica, lo sai. A volte la vita è quella di tutti i giorni."

- "Mostrate loro il mondo che potrebbero avere!"

- "C'è stato un attimo e tu l'hai colto."

- "Allora comportiamoci semplicemente come se il mondo fosse un posto fantastico, anche se solo per una sera."

6 commenti:

  1. Probabilmente è il classico romanzo che mi farebbe sorridere e mi darebbe un po' di distrazione. Non esattamente il mio tipo, ma ogni tanto non fa male!

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  2. Non è il mio genere :/ anche se non nego di leggere raramente romanzi simili!

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  3. Uh oddio questa recensione me l'ero persa! Mi incuriosisce tantissimo! **

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  4. non so perchè ma un pò mi ispira!

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