Translate

giovedì 13 novembre 2014

"L'apprendista di Babbo Natale" - Bonifacio Vincenzi


Editore KYMAERA EDIZIONI  
Pagine 39
Prezzo ebook 3,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Narrativa italiana 
Link al libro: http://www.amazon.it/Lapprendista-Babbo-Natale-Bonifacio-Vincenzi-ebook/dp/B00PV89GS8

Babbo Natale è alla ricerca del suo successore, un bambino buono e gentile di nome Nicolaus che un giorno, quando lui sarà troppo vecchio, potrà prendere il suo posto. Dopo mesi e mesi di ricerche, finalmente lo trova. Ed è davvero speciale il piccolo Nicolaus perché è un bambino Down. Non resta che
comunicarglielo attraverso l’intercessione del suo angelo custode: il combina-guai Strauss! Dapprima Nicolaus rifiuta, non si sente all’altezza del compito. Ma le parole dolci e sincere di Babbo Natale, alla fine, lo rendono fiero e orgoglioso di sé. La notte di Natale, il povero Babbo non può portare i regali, a causa di una caduta dalla slitta. Così sarà compito di Nicolaus e del suo angelo custode maldestro e scansafatiche consegnare i regali ai bambini di tutto il mondo, regalando a noi tutti belle sorprese!







Sta per arrivare il Natale e sul nostro blog non poteva di certo mancare un bel racconto di Natale!
Un racconto un po’ alternativo.
Il Babbo Natale di questa storia, infatti, non è immortale come siamo soliti credere, ma a tempo determinato (ebbene sì, in tempi di crisi, anche il Babbo se ne va in pensione prima o poi!). L’idea di questo Babbo così umano che, a certo punto della carriera, sceglie un suo successore, toglie un po’ di magia alla storia, ma il nuovo aspirante Babbo Natale porta con sé una ventata di bontà al profumo di torta.
Dopo ricerche estenuanti e continue, il vecchio Babbo trova finalmente un bambino (rigorosamente di nome Nicolaus) che possa sostituirlo. I folletti anziani, all’inizio, non sono molto felici della decisione di Babbo Natale, perché guardando dalla sfera, vedono che il bambino è affetto dalla sindrome di down. Ma come dice Babbo: “(…) non esistono bambini down. I bambini, agli occhi di Dio, sono tutti uguali.” Così, senza indugiare oltre, Babbo Natale chiama a rapporto l’angelo custode del bambino: Strauss. Un angioletto vispo, combina guai e per niente modesto.
Strauss, attraverso la porta del mondo dei sogni, conduce Nicolaus da Babbo Natale.
Il bambino, all’inizio reticente, accetta di divenire il prossimo Santa Claus, iniziando da subito il suo addestramento.
Il carattere vispo di Strauss, però, porterà non pochi guai nel laboratorio al Polo Nord, tanto da far cadere dalla slitta Babbo Natale. Con una gamba in gesso, come farà a portare i doni a Natale? Per fortuna è arrivato Nicolaus!
Una storia al gusto di marzapane, dai colori accessi di un bastoncino di zucchero e dallo spirito natalizio di un bambino che crede ancora nell’impossibile.
Consiglio questo breve ma rincuorante libro a chi ha bisogno di una sana dose di spirito natalizio, a chi sta aspettando il Natale con impazienza, e a chi, anche quest’anno, ha scritto la lettera a Babbo Natale.
Assegno al libro:
4 stelle su 5

Dal libro:

-"Ma tu sempre ai dolci pensi, anche quando dormi!"

- "L'ho guidato io… io… sì proprio io… Adesso non ci possono essere più dubbi… sono il migliore angelo custode che ci sia in circolazione!"

- "(...)Ci sono tanti tipi di bambini al mondo. Bambini con la pelle bianca, bambini con la pelle nera, bambini con la pelle gialla. Ci sono bambini con le lentiggini, bambini down, bambini con il naso a patata. Ma è solo la bontà del cuore che rende un bambino migliore di un altro."

5 commenti:

  1. Che bella idea, un libro perfetto per il Natale!

    RispondiElimina
  2. Forse sono un po' troppo cresciuta per certi libri ma ... chissà, magari vicino a Natale potrebbe venirmi voglia di tornare bambina :)

    RispondiElimina
  3. io l'ho letto! Molto molto carino! Lo consiglio sotto Natale!
    La magia del Natale dovrebbe esistere anche nel cuore delle persone più grandicelle!

    RispondiElimina
  4. Sembra bello dalla tramaa! ** Poi amo il Natale!

    RispondiElimina
  5. ecco un altro furto... 4 euro per un racconto di 30 pagine è assurdo

    RispondiElimina