"Caffè e trucioli di sole" - Federica Di Iesu

Editore KIMERIK
Pagine 278
Prezzo cartaceo 15,00 EURO 
Prezzo ebook 5,99 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere Narrativa Italiana 

Anna, Carol, Alessia e Irene sono quattro cugine molto
legate che si troveranno a dover affrontare una serie di istruzioni lasciate da nonna Edda, da poco deceduta. Questa sorta di caccia al tesoro le condurrà verso intrecci ed equivoci che avranno un risvolto inaspettato: verrà svelato il segreto di Edda.

Sfido chiunque di voi a non rimanere abbagliato dal splendido titolo di questo libro.
Non appena ho letto “Caffè e trucioli di sole” mi è venuto spontaneo sorridere e pensare a quanto sarebbe meraviglioso poter passare un pomeriggio con Edda e le sue nipoti.
È proprio di loro, infatti, che la scrittrici ci parla. Di un’insolita estate iniziata malinconicamente ma che poi si è trasformata in un’esuberante caccia al tesoro.
Edda, l’anziana nonna di Anna, Alessia, Irene e Carol, viene a mancare, ma prima di andarsene fa promettere alle sue nipoti di andare lo stesso da lei per le vacanze estive, come era loro consuetudine.
Addolorate per la perdita, le quattro ragazze decidono di realizzare quell’ultimo desiderio della nonna, ed insieme, raggiungono la dimora di Edda, per passarvi quella che credevano essere una tranquilla estate.
Fin dal primo giorno, però, vengono disilluse.
Edda ha lasciato alle nipoti un ultimo dono, una caccia al tesoro che le porterà ad affrontare nuove sfide, a perdonare vecchi dissapori, ad incontrare e a conoscere nuove persone.
Quella di Alessia, Irene, Carol ed Anna, sarà un’estate piena di rivelazioni, sorprese e amore.
Un romanzo dolce, pacato ed allegro.
Una storia che racchiude al suo interno decine di altri racconti, quelli legati alle vite dei vari protagonisti.
Il personaggio che ho amato di più, è quello della nonna Edda, che viene descritto attraverso i ricordi e le parole delle persone che l’amavano.
Emozionante e significativo è il percorso che fa compiere alle sue nipoti.
Nonostante sia morta, Edda è riuscita lo stesso a far sorridere le quattro ragazze, donando a loro l’illusione di essere ancora a casa con lei per l’estate.
In questo libro, però, ho trovato anche una piccola imperfezione a livello di narrazione.
La scrittrice non segnala adeguatamente i cambi di situazione, cioè quando passa dal racconto di un avvenimento all’altro, quando sposta l’attenzione da una scena ad un’altra, non lo evidenzia, prosegue tranquillamente a raccontare, come se stesse continuando a seguire lo stesso filo narrativo.
Ciò mi ha provocato un po’ di confusione perché non capivo subito che il discorso era cambiato ed ogni volta, dovevo tornare indietro a rileggere.
Tuttavia, questo piccolo problema può non essere stato fatto appositamente, ma essere una conseguenza del formato inviatomi dalla scrittrice.
Quindi, se questa caratteristica non fosse presente nel formato originale e cartaceo, accantonatela. Se, invece, è proprio una peculiarità del testo, consiglio alla scrittrice di evidenziare meglio i cambi di narrazione, e di renderli un po’ meno drastici.
In generale, comunque, ho trovato la lettura molto scorrevole, arricchita da molti eventi, e con dialoghi ben scritti ma che a volte appaiono poco fluidi, soprattutto quelli inerenti i problemi ambientali e la biodegradabilità degli oggetti. Sembrava di leggere una pagina di Wikipedia.
Meravigliosa e molto evocativa la tradizione del caffè con trucioli di soli, la cui ricetta non vi sto a svelare perché non voglio togliervi il piacere di leggerla nel libro.

In breve, consiglio questa lettura a tutti coloro che hanno bisogno di una bella vacanza piena di relax, amore e misteri.
Assegno al libro:

3 stelle su 5

Dal libro:

- "La mancanza la sentiremmo in ogni caso, per noi estate vuol dire nonna (...)."

- "Vi sono piaciute le sorprese che vi ho lasciato? (...) Ancora un'altra estate insieme."

- "P.s. Dimenticavo: Caffè e trucioli di sole?"