Pagine 325
Prezzo ebook 9,99 €
Prezzo cartaceo 18,60 €
Genere Narrativa
Samantha Whipple non è molto soddisfatta della sua stanza all'Old College. Per mancanza di spazio l'hanno confinata in una torre, in una stanza che originariamente ospitava le vittime della peste.
La stanza non è molto ospitale, ha pareti ricoperte di vernice rossa scrostata, il camino è chiuso con assi di legno e vicino ad esso troneggia un orribile ritratto chiamato "La Governante".
Nemmeno il suo tutor, il professore James Timothy Orville III, riscuote la sua totale approvazione. Contrariamente a ciò che pensava, è giovane, ha circa trent'anni, e fin da subito, è chiaro che hanno opinioni diverse ... molto diverse.
Samantha, comunque, ha altre cose a cui pensare, ad esempio all'eredità che il padre le ha lasciato.
Lei è l'ultima discendente in vita delle tre sorelle Brontë.
Patrick Brontë era il padre delle tre famose sorelle, nonché genitore di colei che ha dato alla luce il quintavolo di Samantha.
Ora, la leggenda narra (o perlomeno alcuni storici affermano) che vari oggetti appartenuti alle tre scrittrici (tazze, dipinti, bozze, lettere, schizzi) manchino all'appello.
Si credeva che questi oggetti fossero in possesso del padre di Samantha e che quest'ultimo li abbia lasciati ora in eredità alla figlia.
L'unica cosa delle tre sorelle che Samantha eredita, però, sono i libri, vecchie copie del padre che lei credeva distrutte nell'incendio, le vengono recapitate misteriosamente.
Inizia una caccia al tesoro singolare, Samantha deve scoprire cosa sta tentando di dirle suo padre.
La nostra giovane protagonista sa molte cose sulle sorelle Brontë. Conosce quella che era la loro altezza, il loro numero di scarpe, i nei che avevano!
" ... gli amici che conoscevo meglio erano quelli che in realtà non avevo mai incontrato."
Samantha conosce profondamente le sue antenate e attraverso questo libro, le fa conoscere meglio anche a noi.
Charlotte, autrice di "Jane Eyre", era la maggiore, la più famosa. Era una donna astuta, forte, l'imprenditrice della famiglia.
"Una vera rompiscatole del diciannovesimo secolo."
Infine, Anne, la più tranquilla, quella più ignorata e sottovalutata, la più giovane, la più mite, la più dolce e la più moralista. Colei che è sempre stata messa in ombra dalle sorelle. Il suo "Agnes Grey" è il libro meno di successo tra quelli delle Brontë.
"In altre parole, la perdente."
"Anne morì come una riformatrice sociale che non era riuscita a riformare niente."
Certo, sono presenti alcuni spoiler sui romanzi delle Brontë ma il bello di questo libro è che mostra questi romanzi sotto una luce diversa, una luce molto analitica, una luce che fa emergere molti "e se ..." e "ma ...".
E se i loro libri fossero stati ispirati da fatti reali?
E se dietro ai loro libri si celassero intriganti segreti?
Anne era la sorella più sottovaluta ma se in realtà ...
"Erano autori che potevano prendere i più grandi disastri della vita e trasformarli in qualcosa di bello e universale."
Tra le pagine di "I segreti del college" emergono numerose teorie interessanti. Potrei dirvi se tali teorie sono vere o meno, ma nello spirito del libro non lo farò.
Perché è proprio questo dubbio che rende questa storia ancora più avvincente.
Ho assegnato un voto alto a questo libro non per la trama in sé ma per i messaggi che lancia, per le teorie, la ricerca di un senso, del significato finale di tutto.
"I segreti del college" è un romanzo criptico ma non troppo complicato da comprendere. Mi ha aiutata a conoscere meglio le sorelle Brontë, me le ha mostrate da un punto di vista diverso.
Sono molto felice di aver letto questo libro, ha aumentato la mia passione per le Brontë. Credo proprio che recupererò gli altri loro romanzi che ancora non ho letto.
Assegno al libro:
4 Wonderland su 5
Ciao, Claudia! Questo sarà sicuramente una delle mie prossime letture :) L'ho desiderato sindal primo momento che l'ho visto; ho avuto come la sensazione che mi chiamasse. Sarà anche perché amo i romanzi delle sorelle Bronte :) Non vedo l'ora di leggerlo :)
RispondiEliminaBellissimo libro! Secondo me ti piacerà, soprattutto se ami i romanzi delle Bronte
EliminaA me piacciono molto questi romanzi che rimandano a grandi autori o autrici, soprattutto se parlano della mia amata Jane Austen. Questo in particolare non lo conoscevo, ma me lo segno di sicuro.
RispondiEliminaè nuovo, appena uscito. Anch'io amo questo genere di romanzo, ti fa conoscere meglio gli autori senza essere prolisso
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