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martedì 3 maggio 2022

Recensione: "Le due morti del signor Mihara" - Tommaso Scotti


Pagine 350
Genere Giallo

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 8
Personaggi 8
Descrizioni 8
Ambientazione 8

Voto Finale: 8

Takeshi Nishida è un ispettore giapponese della omicidi.
Dopo un importante caso (quello nel volume precedente) viene subito chiamato ad indagare su un uomo trovato morto nella sua casa.
In pratica la vittima ha chiamato la portineria chiedendo aiuto ma quando l’addetto è salito, ha trovato l’uomo morto, seduto alla sua scrivania.
Viene subito fermato un uomo che però complica un po’ tutto: lui afferma di essere stato insieme alla vittima ma che era viva, ci ha parlato … ma un attimo dopo, eccolo morto.

👉 Ciò che più mi ha sconvolta è la panoramica sulla vita in Giappone. L’autore ci parla della severità, del conformismo, di questa società in cui non è abitudine dire ai figli che gli si vuole bene, in cui l’individuo si annulla nel gruppo (se uno si butta sotto a un treno è maleducato perché crea disagio a chi viaggia). Una società brutale in cui si gasano gli animali domestici quando sono di troppo. Una società in cui è molto diffuso il fenomeno degli evaporati: giapponesi che spariscono nel nulla e che non vengono nemmeno cercati dalla polizia (agiscono solo in caso di motivi criminali).
Chiacchierando con l’autore ho scoperto che la sua intenzione era quella di non mostrare solo “fiori di ciliegio e storie kawaii” ma soprattutto di far vedere le ombre di questo paese. Il Giappone è un luogo affascinante, i giapponesi sono grandi lavoratori ma a quanto stile di vita, in quanto a umanità … sono medievali, non danno valore alla vita o per lo meno per loro vale ben poco.
Ho apprezzato molto questa decisione dell’autore di mostrare il Giappone interamente, soprattutto i lati più orribili.

👉 Il protagonista spicca per il suo essere inusuale. In un paese dove tutti hanno le stesse caratteristiche, lui è per metà americano, ha quindi un aspetto particolare ma soprattutto un modo di pensare occidentale.

👉 Il caso è accattivante fin da subito. Molti dettagli non tornano e si scoprono indizi sempre più stravaganti. Nessun segno di colluttazione, solo una sedia ribaltata, una valigia con dei soldi ancora lì, la spada tradizionale insanguinata, le analisi recenti che non corrispondono. 

👉 La soluzione mi ha fatto un po’ fare un giro sulle montagne russe, nel senso che all’inizio ero convinta di aver capito poi ho cambiato idea e alla fine sì, la mia idea era giusta 🤣

👉 La fine, in particolare il modo di agire dell’ispettore, mi ha sorpresa in positivo.

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