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giovedì 26 maggio 2022

Recensione: "La condanna dei viventi" - Marco De Franchi


Pagine 562
Genere Giallo

Originalità 8
Trama 8
Narrazione 7
Personaggi 7
Descrizioni 8
Ambientazione 8

Voto Finale: 8

Valentina, commissario del Servizio Centrale Operativo, viene chiamata per un caso particolare.
È stato trovato un bambino che correva nudo per strada sotto shock. Era scomparso quel pomeriggio e se prima pensavano a una marachella, a un modo per attirare l'attenzione, quello che lui dice loro li fa ricredere.
Non ha segni di violenza sul corpo ma lui afferma di essere stato rapito da un uomo con i capelli bianchi e lunghi, lo aveva messo in un furgone pieno di volti e c’era un altro bambino, freddo, non si muoveva più.
Dopo poco, ecco che un altro bambino identico a quello ritrovato, viene rapito. Il padre è stato violentemente ucciso.
Secondo Valentina qualcosa di grosso sta accadendo, riuscirà a convincere anche i colleghi?

👉Valentina, come capo, fatica a farsi valere, a imporre il suo grado. Lei però è pronta rischiare la carriera per seguire il suo intuito e tentare di mettere dietro alle sbarre un criminale pericolosissimo. 

👉 I capitoli brevi rendono la lettura più scorrevole. La storia ha un buon ritmo, si succedono indizi, nuove rivelazioni, nuovi eventi.

👉 Al centro della storia c’è il caso, non viene dato molto spazio al privato, cosa che nei thriller apprezzo.

👉 A un certo punto il caso prende una piega accattivante. Le vittime aumentano, si scava sempre più nel passato e anche quando sembra tutto risolto ecco che scoprono dell’altro e si torna ad indagare. Ogni volta che la lettura inizia a diventare pesante, un cambio di rotta o una rivelazione, la ravvivano.

👉 Tre bambini rapiti, un misterioso uomo dai capelli bianchi, un super poliziotto dalla carriera rovinata, un commissario che non si fa rispettare. Un’indagine complessa, fortemente ostacolata.

👉 Anche se accattivante, è una lettura decisamente lunga, richiede tempo, la fine sembra non arrivare mai per questo non capisco il perché di un finale affrettato, troncato, sospeso. Ci sarà un seguito?

2 commenti: