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lunedì 13 ottobre 2014

"Io, te e la vita degli altri" - Vincent Maston


Editore SALANI 
Pagine 240
Prezzo 13,90 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Narrativa straniera 

A volte vorresti ribaltare il mondo. Vorresti urlare e invece taci, anche quando la vita è così ingiusta e stupida da far male. Eppure ci sono dei momenti in cui quella stessa vita offre inaspettatamente un piccolo, temporaneo sollievo. Apre uno squarcio, e le tue azioni diventano atti di giustizia. Laggiù punisci i prepotenti, gli indifferenti, i maleducati.
Come un eroe invisibile. Germain vive in due mondi: in uno è un bravo ragazzo, serio e lavoratore, appassionato di musica, un po' troppo introverso per colpa di una grave balbuzie che lo affligge dalla nascita, perfino innamorato; nell'altro, che assume le dimensioni tentacolari della metropolitana cittadina, si trasforma, giocando d'azzardo sul limite invisibile tra bene e male. Fino al giorno in cui incontra una ragazza che fa esattamente come lui... e, all'improvviso, Germain è costretto a cambiare le regole del gioco. "Io, te e la vita degli altri" è un romanzo sulla forza delle intenzioni e sul potere della volontà; un inno alle piccole azioni che stravolgono la spietatezza e l'indifferenza del mondo.







Il mondo della letteratura è caratterizzato da momenti. Il momento dei romanzi in stile Reggency, pudici ed elegantemente ironici, e del gotico cruento ma pur sempre dotato di una certa finezza dei primi anni dell’ottocento. Il momento dei testi rivoluzionari, delle discussioni, della novità del Novecento e il momento di osare, tipico della nostra epoca.
Quanti romanzi, gialli, fantasy dalle trame assurde, complesse, stravolgenti ci hanno proposto? Quanti libri sono stati pubblicati con la speranza di aizzare il nostro entusiasmo, stimolare la nostra curiosità, sbalordire la nostra mente?
Ebbene, io ho appena letto uno dei frutti di questo momento letterario e sì, ne sono rimasta stupefatta. Una vera rivelazione! E la sua singolarità, il suo essere così interessante sta proprio nel suo raccontarti la vita. Non quella straordinaria che di solito troviamo nei libri, ma quella delle persone comuni, quelle che finiscono nei guai senza rendersene conto, quella incasinata, complicata, che irrimediabilmente non ci soddisfa mai. Insomma, la vita di un qualsiasi sfigato come noi!
Il protagonista si chiama Germain, vive a Parigi, lavora in un negozio di elettronica ed è … balbuziente. Pensate che al lavoro, per non far perdere ore ai clienti, hanno messo un cartello alla sua postazione alla cassa che dice che lui è muto! Così lui non è costretto a parlare, bloccando così la fila alla cassa.
Come avrete capito, Germain è una persona come tante, con i suoi problemi e le sue giornate no, anzi, a proposito delle sue giornate no, quando Germain si sente vittima della vita, lui si sfoga sulle persone alla metropolitana. Le spinge, gli pesta i piedi, gli fa lo sgambetto, insomma si vendica su ignare vittime, stando ben attento a non farsi scoprire, per ristabilire il senso di giustizia nella sua vita. Al lavoro, per le strade, nei negozi, la gente se la prende con lui, lo compatisce per le sue balbuzie e lui si rifà sulle vittime alla metropolitana. Un toccasana per il suo ego!
Il tutto inizia a cambiare quando Germain finalmente smette di balbettare, e non è merito della logopedista di cui, in segreto, è innamorato da ben due anni, ma bensì di una ragazza che casualmente ha incontrato in metropolitana. Una ragazza con il suo stesso vizio.
Quell'incontro porterà nella vita di Germain risvolti positivi ma anche qualcosa che mai si sarebbe aspettato: la galera e un omicidio.
Questo libro parla di come le nostre vite siano influenzate da ciò che ci circonda, da CHI ci circonda. Questo libro ci porta a renderci conto di quanto noi facciamo parte di una comunità e non siamo solo singoli individui che camminano per le strade di una città. Siamo una foglia su di un ramo di un albero. Siamo in balia degli eventi, delle altre persone che incontriamo, che affrontiamo ma soprattutto siamo ciò che noi ci siamo convinti di essere.
Questo libro è nato durante un laboratorio di scrittura e vi descriverò lo scrittore riportandovi semplicemente una sua frase scritta nei ringraziamenti a fine libro: “Grazie ai miei genitori, Marc e Annie Maston, per avermi ficcato un libro tra le mani quando ancora non sapevo leggere, e di aver fatto finta di non vedere quando ne rubavo uno o due nel loro negozio.”
Qual è il mio giudizio finale su questo libro? L’idea di far cessare di colpo le balbuzie di Germain mi sembra un po’ troppo avventata ma, d’altro canto Germain guarda Doctor Who alla televisione, quindi, non posso trovare antipatico un fandom come me!
Un libro interessante, che consiglio vivamente a chi ha voglia di un po’ di realtà mista a un pizzico di ironia.
Assegno al libro:
4 stelle su 5

Ecco alcune frasi dal libro:

-"(...) viaggiamo fianco a fianco."

- "Fedele alla sua qualità di straordinario cane da guardia, corre a nascondersi nella cuccia, terrorizzato dal rumore."

- "Sii educato con quella gentaglia. Gli farai più male che se gli pestassi un piede."

10 commenti:

  1. Letto! Un pò strano ma carino, non è indimenticabile ma è insolito.

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  2. Me l'hanno consigliato anche oggi! Una mia amica ne stava parlando e io la fissavo come dire: "io di questo libro ne ho già sentito parlare", poi mi sono ricordata che ne aveva parlato qua Claudia!

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  3. Ero convinta che ce l'avesse mia madre, ma mi sono confusa con un altro libro! Tuttavia sembra carino, quindi mi sono segnata il titolo! :3

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    1. spero tu abbia una lista lunga se no non troverai più posto dove segnare i libri

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    2. Documento di Word sempre e comunque! AHahahahhaha

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