Recensione: "Ti amo ma non lo sai" - Tania Paxia

Editore Newton Compton

Pagine 160
Prezzo ebook 0,99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Romanzo Rosa

Harper e May sono amici per la pelle. Tra loro
non ci sono segreti e condividono ogni aspetto della vita: i compiti, il gruppo di lettura, il lavoro per il giornale della scuola... Harper, detto Peter, come Peter Pan, è un sognatore, mentre May, dolce e piena di energie, è soprannominata “Trilli”. Una coppia perfetta, insomma, almeno fino a quando May non inizia a interessarsi ai ragazzi, e in particolare a Owen O'Brian, il capitano della squadra di baseball. All’improvviso Harper si scopre geloso e si rende conto di non considerare May esattamente come una sorella. L’unica soluzione, per non soffrire e non farla soffrire, pare essere quella di allontanarsi da lei e rinunciare per sempre al loro splendido rapporto. Ma poi Syd, sua sorella, gli suggerisce un piano infallibile per riuscire a confessare a May i suoi veri sentimenti. Purtroppo i piani non vanno sempre nel modo prestabilito...

New Hampshire, 2005.
Peter Harper è il migliore amico di May.
Vanno a scuola insieme e si stanno preparando per inviare le domande di iscrizione alle università.
Lei è una ragazza esuberante che sogna di diventare, un giorno, una detective.
Lui invece aspira al ruolo di giornalista.
May spera di frequentare la stessa università di Peter, perchè non riesce ad immaginare come potrebbe essere la sua vita senza di lui.
Loro sono un po' come Trilli e Peter Pan, lei è una fatina luminosa, lui il ragazzo sempre pronto ad aiutarla.

"Il suo 'Peter Pan personale', diceva sempre, che arrivava in suo soccorso in qualunque momento."

Peter, però, è segretamente innamorato di lei.
La ama fedelmente, a tal punto da aiutarla per ogni minima cosa.
La recupera ubriaca da una festa, le fa i compiti mentre lei esce con i ragazzi, le fa mille e più favori, solo perchè proprio non ce la fa a vederla triste o nei guai.

"Mi incantavo quando sorrideva, arrossivo quando mi dava un bacio sulla guancia e mi venivano strani impulsi quando era vicino a me."

Peter, però, non vuole confessarle i suoi sentimenti, teme di rovinare la loro amicizia, di essere rifiutato.

"Non mi restava altro da fare che comportarmi normalmente e amarla di nascosto, così da poterla avere sempre vicino a me."

Questo è più o meno l'intera trama del libro.
Praticamente, già il titolo dice tutto, riassume la storia con una sintesi migliore della mia.
Non c'è altro, motivo per cui, non posso dire di essere entusiasta di questo libro, per la precisione, non c'è molto da dire in generale, su questo libro.
Il testo, alla fin fine, parla solo di questo ragazzo che viene usato spudoratamente da quella che dovrebbe essere la sua migliore amica e che lui, poveretto, si trova ad amare a tal punto da non avere più un briciolo di amor proprio.
Mi ha fatto proprio compassione.

"Ti amo ma non lo sai. Vorrei tanto avere il coraggio di dirtelo."

Immaginate, quindi, il mio disagio a fine libro.
Sono rimasta con nulla, vuoto assoluto, con sulle labbra un "mah" gigante come un casa.
Certo, il libro è scritto molto bene, nulla da dire in merito, i personaggi sono ben fatti, anche se May è alquanto fastidiosa, ma la trama è asciutta, inconsistente.
Facendo ricerche su internet, ho poi scoperto che questo, in realtà, è il prequel di "Ti amo già da un pò" libro che uscirà il 28 Settembre sempre per la Newton.
E allora sì che ho iniziato a capire che questo libro non va preso così com'è, ma va associato al testo principale che uscirà tra poche settimane.
Però la mia insoddisfazione rimane, perchè anche pensando che magari leggerò l'altro libro, questa lettura non mi ha lasciato nulla, è qualcosa che va letto se proprio si vuole approfondire la storia principale, ma ripeto, in pratica rivela ben poco, non aggiunge più di quel tanto alla trama generale. Motivo per cui ho deciso di assegnarli:

- Trama: 1 - Narrazione: 3 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 2 -

2 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Sarò stato anche il suo migliore amico da una vita, ma diamine ero anche un ragazzo di diciassette anni con gli ormoni in subbuglio che aveva accanto la ragazza dei suoi sogni."

- "E io avevo scelto May. Sceglievo sempre May."

- "Fu in quel momento che qualcosa in me cambiò, forse per sempre. Compresi che non potevo starle vicino, non più."