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domenica 19 luglio 2020

Recensione: "Tulle, scorpioni e fantasmi (I misteri di Amelia Montefiori Vol. 1)" - Sara Ottavia Carolei


Editore Self
Genere Giallo 

Mi sono innamorata di questo libro prima ancora che uscisse su Amazon ed ora che l'ho letto, confermo: un esordio niente male. 
Amelia Montefiori è un'esperta di oggetti antichi ed occultismo.
Ad una festa, Amelia conosce Enrico Limardi, un investigatore, un criminologo che si interessa anche di crimini d'arte ... ma non solo.
Poco tempo dopo, infatti, Amelia viene contattata da Enrico, il quale ha un cliente con un problema di ... fantasmi.
Enrico ha bisogno di un'esperta di occultismo per un'indagine che riguarda un fantasma piuttosto tumultuoso.
Che dite? Non è un caso intrigante? Non inizia tutto con il delitto ma con il fantasma!
"Tulle, scorpioni e fantasmi" è la prima opera di Sara Ottavia Carolei.
Non l'ho trovata perfetta ma è stata ugualmente una bella lettura.
All'inizio ci viene presentata Amelia, la nostra protagonista. Nei primi capitoli, l'autrice ci parla di Amelia, della sua vita, della sua infanzia, dei suoi studi, del suo lavoro, avrei preferito che parlasse di lei un po' alla volta, durante tutto il libro.
Comunque il personaggio di Amelia è stato delineato molto bene.
Ci sono rimasta un po' male quando ho scoperto che Amelia non è una vera e propria strega ma una sensitiva.
Mi immaginavo una strega che fa incantesimi e pozioni ma alla fine i poteri di Amelia riguardano solo i fantasmi.
I fantasmi, in questo libro, sono entità in grado di fare del male, di spostare oggetti, di trasmettere visioni (almeno ad Amelia).
Questa particolarità ha reso la storia più intrigante e mi ha fatto venire anche qualche brivido.
Le indagini sono particolari, non vengono fatte solo su carta, su internet o interrogando le persona ma anche attraverso proprio il fantasma.
La trama di questo libro è davvero intrigante e la copertina e il titolo sono strepitosi.
Non mi ha convinto molto la narrazione, non è molto scorrevole, in certi punti facevo fatica ad andare avanti. Forse è troppo minuziosa, l'avrei preferita più leggera.
Da ricordare però che è il primo libro dell'autrice e come inizio mi pare più che buono.
Consigliato.

2 commenti: